Scarabocchio

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Marco mi tiene stretti i polsi , impedendomi di muovermi
Mi morde il collo lentamente, causando in me un dolore piacevole
Un dolore desideroso
Le sue mani slittano sui miei fianchi , li stringe violentemente , mi guarda sorridendo
Quasi come dirmi "mi appartieni"
I suoi baci su tutto il corpo
I graffi lungo la mia schiena
Non so più cosa è giusto e cosa è sbagliato
Non ho paura , ma non sono nemmeno tranquilla
Non sto male , ma nemmeno bene
Ora si che mi vedo strana
Ora si che mi sento confusa
Non riesco più a ragionare
Il dolore si mischia al piacere
La candela si spegne
Tutto finisce
Per qualche secondo non sento più nulla
Poi la sua mano mi attraversa il corpo fino al collo
Mi bacia un ultima volta
Sento il calore del suo corpo spostarsi di fianco a me
Rimane lì
Mentre la sua mano mi accarezza la pancia
Sembra disegni scarabocchi su di me
Ad un tratto smette
Mi spinge verso di lui
Mi tiene da un fianco e appoggia la testa sul mio petto
I suoi respiri si fanno profondi
Sta dormendo...
"Buonanotte Marco ..."
Sussurro accarezzandogli il viso
Da lì a poco mi addormento
Anche se ciò che è successo mi sembra ancora strano
Insomma
Non mi riconoscevo
Non riconoscevo Marco
Non mi sono mai immaginata in questa situazione
Però mi sono lasciata andare anche se non abbiamo fatto nulla in fin dei conti , nulla di scandaloso o rischioso ...
Non lo so ...
È strano però
Non pensavo che Marco prendesse questa iniziativa
È sempre stato comunque riservato e timido il più delle volte
Vabbè non serve a niente pensarci ora
Meglio che dorma
Domani si torna a scuola
...
È mattino
Marco sta ancora dormendo
"Ehi.. su svegliati .. Marco.."
Sussurro con dispiacere per averlo svegliato
Apre gli occhi
"Ehi Nati.."
Si alza e mi da un bacio
Senza dire nulla di più esce e va a vestirsi
Mi alzo , mi cambio l'intimo
Poi apro l'armadio , jeans blu scuro strappati boy-friend, maglietta bianca Polo e Nike bianche
Lascio i capelli sciolti
Ma faccio qualche boccolo qua e le e li ripettino in modo da farli mossi
Marco invece è vestito in rosso
Pantaloni , giacca dell'Adidas , e maglietta bianca
Stan smith rosse
Prendiamo gli zaini e usciamo
Oggi io ho due interrogazioni : Scienze e Fisica
Preghiamo insieme
...
Arriviamo davanti a scuola
Io rimango paralizzata
Ci sono le mie foto di ieri sera ovunque
"Ma cos..."
"Sorpresaaaaaaaa"
Urlano Marta , Nancy e Maggie
Seguite da Nicholas , Andrea , Simone e Tommaso
Io quasi cado dallo spavento
"Ma .."
Maggie mi zittisce subito
"Zitta zitta zitta, allora ?! Ti è piaciuta la sorpresa !!??"
"Maggie.. ma non dovevate ... non dovevate proprio ..."
Dico quasi infastidita
Non mi piace stare al centro dell'attenzione, e così è come se lo fossi
Non mi piace che la gente pensi che me la tiro , io ho fatto quella sfilata per cercare di divertirmi ...tutto qui
"Natasha ma vuoi capire che tu ormai sei diventata popolare in tutti gli istituti della città ?!"
Mi giro di scatto
"Cosa stai dicendo ?!"
"Beh non te ne eri accorta? Sei sulla bocca di tutti ormai Natasha non puoi farci nulla... tra poco ci sarà pure la festa D'istituto con l'elezione Miss Del Napoleone ... e tu sai quante ragazze stanno in questo istituto .. sai anche che se vuoi puoi battere ragazze del 5º anno"
"Ma io non ho intenzione di partecipare, io sto bene così non ho bisogno di queste cose ... ho bisogno di ben altro per stare bene"
Maggie mi guarda con sguardo di sfida
"Tu vincerai invece cara mia , te lo giuro su di me"
E se ne va già in classe
Fisso il pavimento..
Nancy mi mette una mano sulla spalla
"Sai lei com'è .. la conosci , ti ammira tantissimo , e sei il suo punto di riferimento da sempre Nati ... sa cosa hai passato , vuole solo farti capire il tuo valore ..."
La guardo
"Nancy , il valore di una persona non dipende da un voto ... ci sono tanti altri modi per provare a farmi capire quello che definire "valore" ma non così , non nel modo che odio di più ..."
"Ma perché non vuoi provare ? Non ti costa nulla"
"Ma chi voterebbe una così , e poi Alice avrà già fatto il suo lavoro ..."
"Ci abbiamo pensato io e Brayan a lei, non farà niente"
"..n-non lo so Nancy .. non lo so proprio, non credo in me stessa , non potrò mai vincere così .."
Entro il classe
Prima ora : fisica
La prof entra e dopo aver sistemato assenze e avvisi
"Kisgiakova, interrogata"
"Kisljiakova prof .." urla maggie innervosita
"Mi scusi signorina , ha ragione"
Dice la prof guardandomi con sguardo severo
Mi alzo e vado alla cattedra
"Ragazzi voi continuate la relazione che vi ho assegnato"
Mi fa fare due esercizi alla lim e mi chiede un po' di teoria
La prof apre la sua cartella con tutti i voti e appunti su di noi
"Mm.. vediamo , lei ha degli ottimi voti Signorina , sono indecisa però se lasciarle 8 o darle il 9 ... vedrò cosa fare con il risultato della relazione , ma continui così"
Lo farò prof
Torno al posto sollevata
Speriamo che anche scienze vada bene
Passata l'ora di inglese , e due di grafica arriva quella di scienze
Mi presento alla cattedra dopo aver ripassato nel cambio d'ora e a ricreazione
Mi chiede tutto dal primo all'ultimo argomento
Non lascio parlare gli altri
Se c'è una cosa che ho imparato dalle medie .. è che nelle integrazioni di gruppo ma con voto singolo , devi essere egoista e spiccare su tutti
"Benissimo Natasha , anche oggi ha dimostrato di essere sempre a passo con tutto e di essere regolare nello studio , mi congratulo molto , lei ha 9 e mezzo ma dato l'impegno ho deciso di premiarla dandole 10 , ma veda di non farmene pentire"
"Abbia fiducia prof"
Dico fiera di me
"Posso andare ?"
"Certo che sì"
Prendo la sedia e torno al posto
Sono davvero soddisfatta
Anche se comunque non erano argomenti difficili , e per fortuna è una prof molto valida e brava bello spiegare
Lo stesso vale per quella di fisica anche se ammetto di avere difficoltà in alcuni argomenti
...
Usciamo da scuola
Giorgia mi chiama da lontano
Mi giro e lei mi corre incontro
"Natasha ti farebbe piacere venire questa sera in disco con me al Big ?"
"Non saprei... non ci sono mai stata ..."
"Come no ?! Popolare come sei non ci sei mai stata ?"
Cerco di trattenermi dalla prima parola
"Ehm.. no non ci sono mai stata"
"Allora vieni , ho già la prevendita"
"Magari un altra volta Giorgia , ti ringrazio però"
"Ti prego ! Conoscerai tanta gente nuova .. ti divertirai !"
È stato come se un fulmine mi avesse colpito al cuore
Pensavo che Giorgia mi conoscesse .. da quanto sia difficile per me fare nuove amicizie restando quella che sono ... sa quanto è complicato per me trovarmi in situazioni così , specialmente quando qualcuno insiste
"Pensaci ... se cambi idea il mio numero ce l'hai ..."
Mi consegna la prevendita
E se ne va
Io la guardo mentre si allontana e con sguardo impassibile , guardo il braccialetto attorno il mio polso ..
un braccialetto di plastica blu e viola , mi fa ribrezzo , mi ricorda quelli che ti danno in ospedale .. è identico
Faccio finta di niente
Marco non mi dice nulla , mi guarda e basta
"Perché mi guardi così ?"
Gli chiedo mentre fisso in basso
"Tu hai detto di no... solo perché è una cosa che non hai mai fatto ... vero ?"
Sospiro
Annuisco
"Natasha.. è una festa , una semplice festa..."
"Marco , non insistere"
Lui sorride
"Non devi avere paura di una cosa del genere , è organizzata per il semplice gusto di divertirsi , dai ti accompagno io , ci andiamo insieme poi intanto stiamo con Giorgia e gli altri , sarà una serata alternativa"
"Una serata alternativa ... -sospiro- ci devo pensare"
"Cos'è che ti blocca?"
"Beh, l'abbigliamento... le vedi le ragazze come sono, vestono scollate o con magliette trasparenti , gonne cortissime, raramente pantaloni lunghi ... e poi ci sono tutte ragazze bellissime , con fisici stupendi"
"Cosa cazzo dici Natasha , devi smetterla di fare così , hai vinto la sfilata ! Non ti è bastato per capire ?!"
"No, una sfilata non cambia il mio modo di vedermi , trovo orribile potare una 38/40 quando ci sono ragazze con gambe magre che vestono una 34/36..."
"Ma hai fatto caso alle forme ?"
Faccio una smorfia improvvisa
"Appunto , non ce le hanno , una ragazza non deve essere piatta , senza fondoschiena... con gambe dritte come pali ... -intanto entriamo in casa e mi porta davanti allo specchio del sottoscala- guardati , le tue gambe sono muscolose ma giustissime , hai dei fianchi stretti ma stupendi , hai seno nel giusto , i tuoi capelli neri , lunghissimi ... amo la loro scia di profumo che lasciando quando passi ... e guarda il viso , hai degli occhi bellissimi , un viso dolce con le gote rosse... quando ti leghi i capelli lasciandolo scoperto poi sei ancora più bella"
Mi sposta i capelli dietro l'orecchio
E mi da un bacio sul collo
"Cerca la perfezione che c'è in te , non i difetti ..."
L'occhio mi cade sul braccialetto ...
"Marco ... però .. non so nemmeno se ho i vestiti adatti per stasera ... insomma , lo sai , il mio stile è ben diverso"
"Tu non devi cambiare stile , vieni che ti aiuto"
Mi prende per mano e saliamo le scale
Apro l'armadio
"Ora pensa a come ti vestiresti per una festa così .."
Così guardo i vestiti
Vuoto totale
Poi mi capita sottocchio un body a costine nero , scollato e scoperto dietro .. poi trovo una gonna rossa sfasata
"Forse .. questi ?"
"Questo lo sai tu , provateli"
Mi cambio e indosso i capi appoggiati sul letto delicatamente
Marco mi copre gli occhi
"Aspetta"
Mi aggancia da dietro una collana , sento che è a più fili , fredda ...
"Apri gli occhi"
Li apro
Vedo sfuocato inizialmente , poi l'immagine si fa più limpida
C'è una ragazza riflessa sullo specchio
Al collo porta una collana a 10 fili , il suo bagliore le illumina gli occhi , ella fa una piroetta si se stessa , la gonna si alza , i capelli volteggiano ...
"Ma .. ma sono io..."
"Certo Natasha , sei proprio tu ... sei qui , e brilli più di una stella"
Mi giro , lo abbraccio fortissimo , lui mi prende in braccio e mi fa sedere sul letto
Mi mette ai piedi un paio di stivali lunghi e neri , chiude lentamente la Zip , come se volesse godersi quel momento
Mi alzo mentre mi tiene la mani
"Piccola mia ...ti va di venire alla festa con me ?"
dice mettendosi in ginocchio
Io mi chino
Lo guardo
E faccio cenno di sì con il capo
Ma da un bacio sulla fronte
Anche oggi
Con le sue parole ed i suoi gesti
È riuscito a calmare quella tempesta che da sempre regna in me , lui è quello scarabocchio che da sempre disegno su ogni foglio ...

Natasha Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora