Sono un disastro

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Oggi Alex torna dall'America
Apro gli occhi
Do il buongiorno a Marco e apro l'armadio
Mia sorella è una ragazza davvero molto sportiva , semplice
Non voglio vestirmi troppo elegante o comunque con vestiti troppo raffinati
Jeans con strappi sulle ginocchia
Felpa nera della Supreme
E giacca di jeans blu , lunga
Vans nere
Lascio i capelli sciolti oggi
Marco indossa una felpa nera della Nasa
Jeans neri con gli strappi sulle ginocchia come i miei
E scarpe Nike rosse
Si veste sempre benissimo
Saliamo in macchina
La madre di Marco ci accompagna all'aeroporto
È una donna davvero gentile
...
Arriviamo in aeroporto
Il suo aereo atterra in pista
Nel giro di mezz'ora è arrivata da noi
Sono davvero felice di rivederla
La abbraccio fortissimo
Mentre mi parla sento già l'accento americano
"Vedo che ti sei ambientata bene allora"
"L'America è sempre stato il mio sogno , mi sono ambientata in poco tempo , ho perfezionato molte delle mie tecniche e sono tornata in Italia per una pausa"
"Sono davvero felice che tu sia tornata , anche se per poco"
"Ora sono qui , godiamoci questi pochi giorni . Dai su , dimmi tutto , raccontami"
"Non ho molte novità da dirti , nulla che si possa dire bello"
Si mette seria
"Sicura che sia tutto a posto ?"
"Si sì .. tranquilla"
Da lì comincia a scherzare , a farmi ridere
In fondo so ridere anche io
Ma una persona mi fa star bene solo quando mi fa ridere così tanto che piango
In fondo so ridere anche io
In fondo amo ridere
Ma non lo do spesso a vedere
Specialmente in questi giorni
Che ho più motivi per piangere che per ridere
...
((In questi giorni mi sento impassibile
In stazione lo cerco
Ma non lo trovo
Non lo trovo mai
Vedo la sua corriera arrivare
Ma non lo vedo salire
Non so dove sia
Non so con chi sia
Forse con lei
Con quella ragazza di quella sera
Chissà
Forse è più bella di me
È più intelligente
Più simpatica
Con un sorriso più bello e intrigante
Non lo so
Non lo so davvero
Non so cosa gli passa per la testa
Non so se mi pensa
Vorrei tanto di si
Perché io lo penso sempre
Non gli scrivo ma è sempre nella mia testa))
...
È pomeriggio
Andiamo a Torino io e Alex
L'ho portata al ristorante cinese di Torino
Ci siamo raccontate un po' di tutto
Mi ha raccontato delle città che ha visitato ... e davvero sarei voluta essere con lei
L'America per me è sempre stato un sogno
Visitare New York , Cina Town , Miami ... la California ... e Valencia . Valencia è un obbiettivo che mi sono posta da tantissimo , è una città bellissima ...
...
Mi ha raccontato tantissime cose della sua carriera
E dei premi che ha ricevuto
In confronto a lei mi sono sentita un po' una nullità
Ma io continuo ad amare l'arte
Anche se non viene apprezzata da molti
Anzi
Praticamente da nessuno
...
Mentre giriamo per la piazza vedo mia madre
Ma la ignoro
Faccio finta di niente
A volte mi riaffiorano i ricordi di quelle sere , in cui miei litigavano sempre , urlavano ...
ed io , una bambina di 5/6 anni , in camera , con le orecchie tappate e le porte chiuse
Erano delle notti orribili
Piangevo a volte
A volte scappavo di casa quando avevo già 11/12 anni
Stavo via per qualche ora , poi tornavo
Non si accorgevano di niente
Dove andavo ?
Giravo per il paese
Stavo al parco
In piazza
E pensavo
Ma non piangevo molto
Erano casi rari
Avevo così tante domande...
Non ho mai ricevuto risposte
E nemmeno motivazioni
Sono cresciuta con questo dubbio
E non me lo toglierò mai di dosso
...
Ritorniamo a casa
Marco è all'allenamento di calcio
Così decido di andare a casa mia con Alex
Netflix e Pizza
Le serate , quelle belle
Abbiamo guardato un film e poi abbiamo fatto after
Se solo io non fossi crollata miseramente alle 6.00 di mattina
...
Mi sveglio tre ore dopo
Scendiamo a fare colazione
Ci prepariamo e usciamo ancora un po' prima che Alex parta per Napoli
Decido di portarla al campo da calcio dove vado sempre con Marco
"Come mai siamo qui ?"
Mi chiede incuriosita
Ai miei piedi ho un pallone da calcio
"Tu fai Thai Boxe , hai visto premi e medaglie ... io invece so fare questo , giocare a calcio"
"Non hai mai giocato una partita ?"
"Non ancora , sono indecisa se partecipare agli allenamenti della squadra agonistica o no"
"Ma vai , se ti piace vai a giocare , stendili tutti"
"Non lo so Alex , c'è gente molto più brava di me..."
"Appunto . Da esse puoi imparare grandi cose , e le impari solo se giochi , e se perdi , la prossima partita farai molto meglio"
"In fondo c'è della verità in ciò che dici"
Mi sorride
E appoggia una mano sulla mia spalla
"Vincerai solo quando avrai dedicato te stessa ad ogni singolo goal"
Le sorrido
"Grazie Alex"
Torniamo verso le 13.00
Alex sistema di nuovo le valigie e il tassista passa a prenderla
Spero passerà dei bei giorni a Napoli
...
Entro in casa
Presa un po' dalla tristezza decido di salire in camera dai miei
Di fianco all'armadio
Hanno una valigia nera
Enorme
Mi hanno sempre detto di non aprirla
Ma ora che non ci sono più
Voglio aprirla
E così faccio
Dentro c'è il loro album di matrimonio
E il video girato durante la giornata
Prima guardo le foto
Vedo mia madre
Capelli raccolti , e con i boccoli
In testa poi teneva delle forcine con dei fiori di cristallo
Sul petto ha una collanina di perle
L'abito ha uno strascino lunghissimo in seta
Il corpetto pieno di cristalli e a maniche sul gomito , in pizzo con altri cristalli
Un buche di calle bianche
È davvero bellissima
In seguito poi ci sono le foto di mio padre...
Smoking blu notte
Camicia bianca e cravatta intonata allo smoking
Scarpe nere
Aveva ancora il ciuffo in testa ahah
E poi vedo le loro foto insieme
Un po' li ho invidiati
Anzi
Diciamo che mi è venuto da pensare a me , in quella situazione
In abito bianco
Sulla navata
E Marco lì , che mi guarda
Mi scappa un sorriso
Chissà se si avvererà
Prendo la cassetta
La inserisco nel lettore e faccio partire il video
Quasi non ci credevo
Mio padre quel giorno stava piangendo
Non ho mai visto piangere quell'uomo
Mia madre poi era stupenda
Ho visto anche i miei nonni
Non li ho mai conosciuti perché loro abitano molto lontano
Almeno così mi hanno sempre detto
...
Il filmato è finito
Ho visto una foto nascosta dietro l'album
Sono loro due
In un campo di papaveri rossi
È una foto bellissima
...
Chiudo tutto
Pulisco la casa
E mi isolo in camera a leggere
È il libro che Marco mi regalo poco dopo la nostra conoscenza
Il mio preferito
Mi addormento
E rimango lì
Isolata dal mondo
Per scelta mia
Non mi va di vedere nessuno
Non ho voglia di ridere
Fisso il vuoto
Sono persa ,
di nuovo

Natasha Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora