Tutto andrá bene

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Stiamo andando a scuola
Mi mancava questo marciapiede ormai segnato da passi ubriachi , nervosi , lenti , frettolosi , cadute di chi sta scappando da qualcuno , o da questo mondo... di persone magari impaurite , sognatrici , pensierose , arrabbiate , deluse ... colte dalla tristezza .
Mi mancavano questi alberi folti ormai verdi che ombreggiano questo posto profumato dai loro boccioli colorati le cui polveri cadono lentamente a terra colorando queste mattonelle grigie
Mi mancava il cinguettio degli uccellini e dei cuculi la mattina presto
Mi ricorda tanto quando nonno mi portava in giro con lui tenendomi per mano ..
Mi mancavano queste montagne che circondano questa valle apparentemente desolata , vedere la neve sulle cime e immaginare di essere tra quei boschi dove il silenzio domina su ogni cosa
Mi mancava questo cielo blu , in solo 200km il cielo cambia così tanto ..
Il cielo a Milano è grigio , a volte bianco , è una città che non pensavo potessi definirla più triste di Venezia ...
Qui il cielo , l'aria , sono puri e non senti l'odore di smog e tubi di scappamento ogni macchina che passa .
Amo a città , ma sono certa che nulla batte la tranquillità di un paesino sperduto
Mi mancava la scuola
L'ho praticamente sempre frequentata online e probabilmente non è stato molto giusto in quanto non avessi danni a livello fisico
Mi mancano i muri bordeaux, le tende nere e tutti i graffiti sulle pareti
Gli Spinelli a terra di persone che fumano per nascondere il rosso del pianto .
Mi mancava la mia routine
Mi mancava sentirmi una studentessa come tante .
...
Convinzione a mille
Chissà cosa è successo in questo periodo e cosa avranno da raccontarmi tutti
Sono abbastanza curiosa ma so bene che la solita frase sarà "niente di che" "le solite cose .."
Frase ormai detta almeno una volta da tutti .. magari per stanchezza , magari per verità .
L'essere umano è così incredibilmente complesso ...
Un cristallo ha addirittura meno sfaccettature e ciò rende la vita umana pari ad un valore inestimabile
Ho sempre pensato di essere un caso perso
Di quelli dove si arriva a spaventarsi di me e del vuoto che ormai si sta richiudendo in me
Però a pensarci bene ,
C'è un lato di certe persone che è stato sempre capace di ritrascinarmi in fondo :
Il giudizio in base al passato .
Sono stata rovinata anche dal mio passato , persone spregevoli dalla nascita che concentravano ogni gesto di bullismo psicologico su di me ..
Mi sentivo così inutile
Il mondo andava avanti ed studiavo ogni singolo movimento dai gradini di scuola ..
Ora ? Ora gli unici gradini su cui sto sono quelli dello stadio , con le cuffiette alle orecchie e la possibilità di scrivere ogni mio pensiero ...
Ora il mondo sento di viverlo , sento che tutto sta venendo ripagato e la mia rimonta arriverà all apice della soddisfazione
Tutto ciò
Se non riceverò delusioni da nessuno
Più avanti scorgo il micetto nero di quella sera , sembra mi sorrida e scompare nell'ombra dell'edificio ..
Salgo le scale mano nella mano con Marco
Me la stringe forte
Molto forte
Mando giù d'istinto ed entriamo nell'atrio
Ci sono tutti
Amiamo da loro
Compaio alle spalle di Maggie che appena si accorge di me , mi salta addosso urlando
"Oddio non ci credo nati sei tornata !"
È il resto del gruppo si unisce
"Ma natasha! , cosa fai qui ? , ehi credevamo di averti persa !"
Ed io con tono scherzoso
"Eh voleviii!"
Nicholas sorride
"Ma certo che no , hai idea di come Marco potrebbe reagire ?!"
Ci scherziamo su mentre Marco mi stringe forte sempre di più la mano
"Beh.. è venuto fino a Milano per me , tutto ciò può enormemente bastare credetemi"
Gli do un bacio improvviso ,
Non lo avevo mai fatto
E lui mi sorride
Quei denti che brillano, e le sue labbra ..
...
Suona la campanella e corriamo in classe
Ora di storia
Entra la prof tutta contenta
"Buongiorno ragazzi , oggi non faremo granché , mi concentrerò sul fare il punto della situazione dato che siamo agli ultimi giorni di scuola perciò attenti tutti mi raccomando perché avete poco tempo"
Annuiamo in gruppo e ci sediamo
Fa l'appello
Mi mancava sentire questa lista di cognomi ogni giorno e mi mancherà per l'intera estate ...
In seguito entra sul registro elettronico e dice a tutti i propri voti
Finché non tocca a me
"Kisljiakova.. lei è eccellente in storia mi complimento con lei, non avevo mai avuto un alunno così pronto in storia , gradirebbe aiutare gli insufficienti ?"
Mi blocco
"Ehm, ma io non sono un'insegnate"
Lei sorride
"Non bisogna avere una laurea universitaria per spiegare determinate cose alle persone .. basta la conoscenza , e la convinzione di saper spiegare ciò che si vuole dire perciò tranquilla e poi questi pomeriggi di studio saranno a scuola e quindi potrò aiutare anche io"
Resto zitta per un po'
Marco mi appoggia la mano sul braccio
Maggie si alza di scatto
"Io la propongo come nuova insegnante di recupero"
Arrossisco
"Maggie , ma cosa ? Noo, io sto bene così non voglio responsabilità più grandi di me .."
"Senti , mi hai spiegato matematica e per la prima volta l'ho capita .. ti sembra poco ?"
"Mh, no.."
"Ecco , quindi tranquilla"
Mi giro verso la prof
"Va bene prof , accetto"
Maggie urla come non mai
E ci cacciamo a ridere
A pensarci ..
non vi ho mai parlato di lei e credo che sarà uno dei tanti segreti che saranno celati per sempre in questo libro
Se tutto ci fosse concesso ..
Che gusto avrebbe la soddisfazione di una vittoria conquistata ?
...
Siamo appena usciti da scuola e Marta se ne salta fuori con un idea a parer mio , davvero gentile e carina
"Ragazzi dato che Natasha è tornata , trovo sia di vitale importanza festeggiare quindi vi aspetto a Le Gru e ce ne andiamo a mangiare qualcosa insieme per poi farci un giro !"
Arrossisco nuovamente
"Ma non dovete , e poi così all'improvviso ? Se gli altri hanno qualcosa da fare ?"
Matteo mi interrompe "una pausa serve a tutti e poi ci sei mancata nati , ci devi raccontare anche come ti è parsa questa esperienza eh, non dimenticartelo"
Annuisco imbarazzata
Non ho mai pensato che ci fosse qualcosa di così interessante
Un idea
Seguita dalla possibilità di realizzarlo su schermo
Sosta a Milano
Sfilata per mostrare i bozzetti
E basta
Però vedrò di argomentarlo in fondo posso capire la curiosità ma non vorrei che ci fossero fraintendimenti
Non voglio che pensino che me ne vanto
Ad essere sincera , io non ero nemmeno decisa a partire all'inizio ..
...
È pomeriggio
E mentre Marco si riposa io ripasso inglese e storia
Nelle pause mi dedicherò ai bozzetti nuovi
Poi improvvisamente mi viene un idea
O per meglio dire , una "curiosità"
E comincio a guardare su internet varie acconciature e colori per capelli ...
Voglio fare una pazzia ,
Ma soltanto quando sarò certa di aver superato tutto
Così da restar stabile per un po' e promettermi che tutto ciò mi renda ancora più forte di prima , e di certo tutti questi capelli neri non mi aiutano ad essere felice anche solo guardandomi allo specchio
Cancello la pagina anche in cronologia di scatto
Marco è sveglio
Sposto il tablet e riprendo il libro di storia
Si appoggia al muro e si sistema il ciuffo
"Ehi Marco ! Buonasera eh"
Dico sorridendogli
"Buonasera tesoro , tutto bene con lo studio ?"
"Sisi dai, ci ho messo qualche ora ma non mi sono stancata più di tanto dai"
Mi viene dietro e mi abbraccia baciandomi la guancia
"Sono quasi le 18.00 , andiamo a prepararci ?"
"Va bene , andiamo"
Saliamo e mentre Marco va già a lavarsi io mi sistemo già i vestiti
Non voglio mettermi nulla di eccessivo dato il fatto che gireremo , e per di più voglio stare comoda quindi niente tacchi e nemmeno gonne
Opto quindi per pantaloni Adidas non aderenti , Blu elettrico e una canotta a costine bianca , e ovviamente la giacca della tuta abbinata e mi metterò le superstar a righe blu così da completare il resto
Orecchini ad anella in metallo grigio e un choker spesso tutto ricoperto di brillanti che mi regalò la madre di Marco per il mio compleanno
...
"Eccomi, puoi andare nati , se vuoi dopo ti vengo a pettinare io i capelli"
Dice sorridente con le gote rosse e i capelli ancora umidi
"Oh si, grazie" dico baciandolo
Vado in bagno
Mi svesto e intanto aspetto che la vasca si riempia
Mi slego i capelli e li pettino con calma
Entro nella vasca e mi immergo totalmente per poi risalire
Lavo il resto del corpo ed esco
Indosso l accappatoio e mi siedo sullo sgabello del bagno , davanti allo specchio
"Posso ?"
Chiede Marco da dietro la porta
Sghignazzo
"Ma certo che puoi , vieni pure"
Entra timidamente
Prende il pettine e me li pettina con cura
Me li asciuga e me li pettina di nuovo
"Ti vado a prendere l'intimo ?"
"Ma non devi disturbarti tanto .."
Mi zittisce
"Arrivo piccola mia"
Torna dopo 2 minuti con un pacchetto in mano
"Tu sei pazzo a farmi tutti questi regali.. non riuscirò mai a ricambiarli tutti in poco tempo"
Dico stringendo la confezione
Lui si china e appoggia le mani sulle mie ginocchia
"In realtà tutto ciò che mi basta sei tu, è finché resterai qui , al mio fianco , sento che tutto andrà bene"
E mi bacia senza più staccarsi
Mi guarda
"Su , aprilo"
È un completo intimo bianco candido
Con i bordi e le bretelline coperte di cristalli
"Wow Marco.. ma non dovevi davvero io mi sento davvero troppo in debito.."
"Sai almeno perché lo faccio ?"
Alzo lo sguardo
"Tu sei .. sei così brava con le parole
Cazzo scrivi poesie così profonde che ci lasci il cuore dentro
Le tue parole sono sempre così armoniose e gentili
Lasci te stessa in tutti quei testi che scrivi
Lo so nati , non vuoi che le gente frughi te le tue cose ma quando tu eri a Milano ero così disperato che ho buttato all'aria la camera e mi sono trovato tra le mani il tuo quaderno ...
L'ho letto e mi misi a piangere perché il mio errore tu ha distrutta quando mi ero promesso di aggiustarti
Solo li ho capito realmente quanto tu ci tenga e allo stesso tempo quanto tu provi a non aspettarti nulla ma desideri davvero sperarci con serenità
Tu esprimi il tuo amore a parole
Io regalandoti indumenti che ti descrivono
Che appena li vedo penso subito a te e a quanto siamo perfetti per te e quanto ti valorizzino ..
Lo so , dovrei esprimermi di più a parole
Ma Natasha voglio che la prima volta in cui lo farò , sia perfetta
Impeccabile
Come te
Nati..
"Shhh, Marco , non dire più nulla okay ? Ho capito , calmati , è tutto a posto , apprezzo davvero tanto la sua sincerità e apprezzo i tuoi gesti , ti ringrazio davvero tanto"
"Oh nati.."
Mi abbraccia appoggiandomi la testa sul suo petto
Mi stringe fortissimo
Sento una sua lacrima cadermi in testa
"Ehi , non piangere .. è tutto okay ti ho detto, sono qui , ora vestiamoci"
Annuisce mentre gli asciugo le lacrime dal viso
Gli prendo la mano e lo porto in camera
Mi metto l'intimo che mi ha regalato
E indosso il resto
Marco indossa una maglietta nera di ralph lauren con il cavallino rosso e jeans neri , Tn nere
"Marco , riesci ad allacciarmi la collana ?"
"Certo , aspetta"
Sposto i capelli scoprendo il collo e lui me la aggancia lentamente
"Ecco qui amore"
"Grazie tesoro"
Faccio per perdere lo zaino ma Marco mi ferma
"Tranquilla , metti tutto nel mio così sei più comoda"
"Oh, beh, grazie ancora allora"
Mi porge la sua mano
"Pronta ad uscire mia giovane scrittrice ?"
"Certo mio cavaliere"
Davanti casa c'è già la macchina del padre di Nicholas e dietro ci sono tutti gli altri
"Pronti ?"
Dice accendendo la musica a palla
"Sii"
Diciamo in coro
E partiamo
Nel giro di una mezz'oretta arriviamo a Torino e scendiamo
"Vi passo a prendere per le 2.30/3.00 va bene ?"
Rimango sorpresa , non stavo in giro così tanto da un bel po
"Oh si, eh, va bene"
Dico imbarazzata
"Benissimo ragazzi"
E se ne va
Ha inizio una lunga serata ...
"Sushi o Mc?"
"Decisamente sushi e magari più tardi andiamo a prendere qualcosa di dolce al Mc , che ne dite ?"
Propone Martina euforica
"Ottima idea"
Dice annuendo , Nicholas
Ci dirigiamo al ristorante
Ordiniamo e per la prima volta , riusciamo a mangiare tutto senza nascondere nulla
Tra una risata e l'altra
E naturalmente, dopo aver raccontato tutta questa mia esperienza a Milano
Andiamo a prenderci qualcosa al Mc
"Senti"
Dice Marco porgendomi il suo "frullato"(?) al caffè
"So che ti piacciono i sorbetti o frullati ... insomma .. basta che siano al caffè ahah"
Dice sorridendo
"Eh si , sono un amante del caffè"
Lo provo
"Okay penso che proprio che me lo concederò più spesso ahah"
Dico con sguardo sorpreso
Ci cacciamo a ridere nuovamente e usciamo a farci un giro
Ci facciamo delle foto di gruppo
Altre in singolo
Altre a sgamo
Mi mancava tutto questo
Milano.. città della moda e delle grandi occasioni
Ma gli amici , contano mille volte di più di una città colma di nebbia che ispira malinconia nella più assurda solitudine della piazza isolata di notte ...
Passiamo l'intera notte così
E penso che mi ci voleva proprio
C'è una foto poi che abbiamo fatto io e Marco che amo da morire dove lui mi tiene in braccio e ci stiamo sorridendo
È foto semi mossa
È bellissima e il luccichio della collana risalta
È bellissima penso proprio che la stamperò domani
...
Ormai sono le 3.00
Il padre di Nicholas è li che ci aspetta
Siamo tutti stanchi  ma abbiamo ancora tanta voglia di saltare come matti
Ci sono intere compagnie
O una semplice uscita tra ragazzo e ragazza .. che passano le serata insieme fisicamente e mentalmente sono dietro uno schermo
Le ho sempre odiate
Ogni volta che le vedo nei ristoranti.. gli urlerei contro
L'amore non esiste più
Non esistono più le sonate sotto casa
Non esistono più le lettere sotto il banco o nell'armadietto
Non si regalano più fiori ma solo messaggi
Non ci si tiene per mano perché è più importate guardare Facebook 
Ragazzi
Vi prego
Non fatemi piangere anche voi
Siate sempre felici di passare del tempo con la persona che amate
Onoratela e rispettatela
Fatela sentire unica
Non ditele mai parole che dite a tutti
Portala fuori e non toglierle gli occhi di dosso
Cantate per lei
Cantante con lei
Andate al mare e invece di farvi foto , ballate
Ballate fino a cadere sulla sabbia fresca e mentre le stelle brillano
Lasciate che illuminino i vostri corpi e i vostri cuori mentre i vostri occhi fanno l'amore
Spegnete quel telefono
Fate la differenza
...
Sono a letto con Marco
"Sei sempre stupenda sai..?"
Mi dice sfiorandomi il viso con le labbra
"Ma io mi vedo normal.."
E mi bacia con foga
Mi cala l'intimo lentamente e mi riempie il collo di morsi
I suoi baci mi fanno venire i brividi
Le sue mani che mi attraversano i fianchi
"Nati.. sei la donna della mia vita. Non desidero nulla di più , voglio soltanto te ... lo giuro"
"Shh.. vieni qui"
Gli porto la testa sul mio petto
"Il tuo cuore.."
"Lo senti..? È tornato è battere grazie a te .."
Mi appoggia una mano sul seno
"Mi era mancata questa melodia così soave.. canta per me nati, canta per la mia mente stanca .. canta per questo ragazzo così penso per te .."
Gli canto la nostra canzone
Si addormenta su di me
Gli do un bacio sulla fronte
"Buonanotte Marco .."
...
Buonanotte a tutti
Dormite perché domani dovrete impegnarvi ancora di più per essere felici

Natasha Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora