Non è uno dei capitoli migliori. Non mi piace molto, in realtà, ma è un'altra tappa importante nella crescita di Nina...buona lettura.
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Filastrocche speciali.
•12/10/2025
Ore. 01:34
Un pianto interruppe il sonno sia di Claudio che di Mario facendoli precipitare in camera di Nina.
La trovarono in piedi accanto al letto, scossa dai singhiozzi.<<Amó che c'hai? Eh? Dillo a papà amore....ma che cazz..>> si alzó di scatto dal letto dopo aver avvertito il bagnato sotto di se e capì il motivo del pianto.
<<Ti sei fatta la pipì addosso Nì?>> la bimba annuì mortificata senza guardarlo in faccia.
<<E c'è bisogno di piangere? Dai che non è successo nulla vieni qui.>> la prese tra le braccia ma lei si divincoló e corse in bagno.
Claudio in tutto quel frangente era rimasto impalato alla porta ancora intontito dal sonno.<<Cla disfa il letto e metti le lenzuola nuove.>>
<<Ma il materasso sarà bagnato.>>
<<No c'ho messo le traversine apposta, prevenire è meglio a questa età..>>
<<Ma puzza...>>
<<Cla ti muovi? Ma perché perdo ancora tempo con te io?>> se ne andó dalla stanza e raggiunse Nina in bagno.
Era seduta sul bidet con i gomiti poggiati sulle ginocchia e i pugni stretti.<<Papà vai via che puzzo.>> Mario maledisse Claudio per aver parlato a voce alta e si appuntó il cazziatone da fargli una volta sistemata quella faccenda.
<<Non puzzi scema, dai che ci facciamo una doccetta veloce e andiamo tutti e tre a letto insieme.>> dopo quella frase gli occhi della bimba smisero di lacrimare.
Il lettone era il rimedio a tutti i problemi del mondo, almeno fino a quel momento.Si lasció svestire da Mario e mentre era ancora sotto il getto dell'acqua calda, Claudio fece il suo ingresso.
<<Allora ranocchia papà ti ha messo le lenzuola con i cuori rossi. Sei contenta?>> annuì uscendo dalla vasca aiutata da Mario e si tuffó sull'asciugamano morbido.
<<Perché ti sei fatta la pipì addosso ?>>
<<Claudio.>>
<<Ho sognato.>> rispose la piccola e la conversazione morì sul nascere.
Dopo aver asciugato come si deve i capelli tornarono tutti e tre nel lettone. A Nina il sonno era passato del tutto mentre Mario bramava solo di poter chiudere gli occhi di nuovo.
<<Sai cosa ho sognato papà?>> lo disse a bassa voce rivolta proprio a lui.
<<Che cosa? Il coniglio Gió?>>
<<No. Ho sognato che...che...che lo zio Paolo cambiava l'acqua ai pesci e...e la bacinella si rompeva e l'acqua usciva a terra...allora io...io andavo a riempire il secchio con l'acqua e puff me la sono fatta sotto...ma ti giuro papà io sognavo che la riempivo non che la svuotavo...>> Mario non poté fare a meno di ridere di fronte all'espressione di Nina con gli occhioni spalancati ancora leggermente lucidi.
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Due ClaRio e mezzo.
FanfictionIn realtà questa FF nasce semplicemente perché i ClaRio fanno impazzire chiunque con un bambino tra le braccia. Givova, Claudio con una bambina piccolissima che sorrideva imbarazzato e se la stringeva dicendo:'me la porterei a casa.' ecco, da quel m...