Mille volte SI.🖇

1.8K 244 30
                                    

Ringrazio tutti coloro che hanno letto anche una sola frase di questa storia.
Spero di avervi portati un po' nel mio mondo, perché in fondo Nina non è così tanto diversa da me.
Spero di essere stata all'altezza di questi due Claudio e Mario.
Io sono contenta, sogno per loro una famiglia normale, una vita tranquilla e serena.
Sogno tanti bambini orgogliosi di due uomini diversi ma allo stesso tempo così simili.
Sogno un futuro felice, entrambi.

Torna a parlare Nina, per l'ultima volta e al presente.
Mi piange il cuore, mi sono commossa scrivendo e vi giuro che se tornassi indietro racconterei altri mille aneddoti diversi.
Spero, di avergli dato una giusta fine dopo 38 capitoli.

Non l'ho riletto e non intendo farlo. Perdonate gli errori.
Mi mancano già.

Vi abbraccio.❤️

Mille volte si.

A Mario e Claudio, all'eternità, che sia un attimo o tutta una vita.

•26/08/2063

<<Mamma, che cos'è un legame?>>

<<È un rapporto che si crea tra le persone.>>

<<E i legami durano per sempre?>>

<<Quelli veri si.>>

<<Qual'è il legame più forte che tu hai mai visto?>>

<<Quello dei nonni.>>

<<Anche se non dormono insieme?>> sorrido piegando la divisa da portiere di Eros. Sole e la sua curiosità tipica di una bambina di undici anni.

<<Nonno Mario è freddoloso, per questo a volte dorme nella camera degli ospiti.>>
In realtà non è solo per questo.
Papà Claudio guarda la televisione fino a tardi mentre papà Mario alle 21:00 massimo vuole dormire.
Insomma, le abitudini di una vita non gli permettono di addormentarsi nello stesso letto ma questo non significa che si amino di meno.

<<I legami superano la distanza?>>

<<Si, tesoro.>>

<<Mhhh, e cosa c'è di speciale tra i nonni?>>

<<Hanno gli occhi magici quando si guardano.>>

<<Ma nonno Mario si lamenta sempre.>>

<<Ecco, anche quella è magia.>>

<<E nonno Claudio lo prende in giro quando balbetta facendolo arrabbiare.>>

<<Nonno Claudio è fatto così, è un burlone.>>

<<Che legame strano comunque...>>

<<Già...>> che altro posso rispondere a mia figlia? Ha usato l'aggettivo giusto. È tutto strano quando si tratta dei miei genitori.
Nessuno è mai stato in grado di capire la portata dell'amore che li unisce, semplicemente perché loro non hanno mai mostrato la vera essenza.
Forse neanche a me, almeno non del tutto.

<<Quindi tu e papà non eravate legati abbastanza forte, per questo non avete resistito?>>

<<Esatto.>>

Tre anni fa io ed Edoardo, di comune accordo, abbiamo preso la decisione di separarci.
Non c'è stato nessun tradimento, nessuna mancanza di rispetto né tanto meno liti furiose ad ogni ora del giorno.
Ci siamo accorti di non amarci più.
Mi guardavo allo specchio e non vedevo i suoi occhi riflessi nei miei. Non vedevo nulla.

Due ClaRio e mezzo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora