Oggi è un giorno speciale. È il giorno in cui due fili, uno blu e un verde, si sono intrecciate senza lasciarsi mai.
Tutto questo meritava un capitolo altrettanto speciale.
Auguro a loro di poter avere una famiglia, quella che tanto desiderano e che si meritano.
Auguro a loro di avere la fortuna di essere chiamati papà, perché si la mamma è la mamma ma anche i papà sono i papà.
A volte sottovalutati, a volte messi in secondo piano.Lo dedico a tutti voi. E a loro. 💚💙
Come potete vedere dalla data Nina ha 11 anni anni adesso, la sto facendo crescere in fretta ma è indispensabile per il proseguo della storia.
(Ho aggiunto degli errori grammaticali nel tema di Nina per renderlo adatto ad una bambina di 11 anni.)
Buona lettura.❤️
Papà.
•17/12/2031
<<Permesso...>>
<<Prego, accomodatevi. Voi siete i genitori di Nina giusto?>> annuirono e presero posto nelle due sedie di fronte all'insegnante di italiano.
Erano un po' in soggezione ogni volta che dovevano andare ai colloqui per verificare l'andamento scolastico di Nina.
La signora li guardó sorridendo comprensiva, forse si era accorta del loro stato d'animo.<<Nina è molto solare e spigliata...si vede che sta ricevendo la giusta educazione. Non è mai sopra le righe, sempre disposta ad aiutare i suoi compagni.>> sorrisero.
<<Cerchiamo di fare del nostro meglio...ma diventa ogni giorno più complicato.>>
<<Lo so, ho due figlie ormai grandi...ci sono delle fasi molto delicate ma per il momento è una ragazzina estremamente felice. Il passaggio dalla scuola elementare alla scuola media, a volte, porta ad avere dei problemi eppure lei si è integrata benissimo.>>
<<Bene...e...scolasticamente insomma...va bene nella sua materia?>> Mario formuló la domanda nel modo più formale possibile, con scarsi risultati.
<<Assolutamente si. In realtà è una delle più brave della classe in quasi tutte le materie...anzi...ho una cosa da farvi leggere.>> prese un plico di fogli con calligrafie tutte diverse ed inizió a sfogliarli.
Ne estrasse uno e riconobbero subito la calligrafia di Nina.
Voleva essere super precisa per questo ogni mese erano costretti a cambiare un quaderno per ogni materia.<<Abbiamo fatto un tema la scorsa settimana, l'argomento principale era l'amore e la felicità e beh...lei ha parlato di voi.>>
<<Di noi?>>
<<Si. Quasi tutti i ragazzi hanno collegato questi due temi alla famiglia, a questa età è l'esempio più immediato che possano avere.>> annuirono di nuovo e fissarono il foglio scettici.
<<Se voletevi posso fare una fotocopia. Magari sarà Nina stessa a leggervelo.>>
<<Si, grazie.>> mormoró Claudio.
Attesero che la professoressa tornasse con il tema fotocopiato.
<<Ecco a voi, ha preso un bel 10.>>
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Due ClaRio e mezzo.
FanficIn realtà questa FF nasce semplicemente perché i ClaRio fanno impazzire chiunque con un bambino tra le braccia. Givova, Claudio con una bambina piccolissima che sorrideva imbarazzato e se la stringeva dicendo:'me la porterei a casa.' ecco, da quel m...