Roma.🚆

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Questo capitolo doveva già esserci tempo fa ma vi dirò la verità: me ne sono dimenticata 😂😂.
Non ho fatto una scaletta di questa storia e puff mi è passato di mente, ho rimediato inserendo un flashback esattamente uguale a come me lo ero immaginato.
Spero non sia banale, ne noioso. Descrivere i bei momenti non è facile.

Buona lettura.
Cercherò di postare più spesso, lavoro permettendo.
E grazie per essere super tantissimi.❤️

Ps. Vi aspetto anche su 'destinati a finire'

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Roma.

10/03/2027

Molti mari e fiumi
Attraverserò,
Dentro la tua terra
Mi ritroverai.
Turbini e tempeste
Io cavalcherò ,
Volerò tra I fulmini
Per averti.

<<Oggi sono venuti a trovarci Claudio e Mario con la piccola Nina, facciamoli entrare.>>

La voce di Maria risuonó da dietro le quinte.
La fronte di Mario era imperlata di sudore, si sentiva agitato come il primo giorno.
Claudio strinse la mano di Nina che sembrava essere assolutamente tranquilla.

Entrano sotto gli applausi scroscianti del pubblico, salutarono la padrona di casa che li avvolse in un abbraccio materno e poi si prese qualche minuto per dedicare le sue attenzioni alla vera star, Nina.

<<Ciao Nina, come stai?>>

<<Bene...sono caramelle quelle?>> indicó le carte verdi e gialle sullo scalino a pochi passi da lei e tutto il pubblico rise.

<<Si, ne vuoi una?>> annuì decisa, avvicinandosi a Maria.

<<Voi andate pure a sedervi, lei oggi conduce insieme a me..>>

<<Marì mi raccomando, c'ha la parlantina come Claudio.>> commentó il moro mentre raggiungevano le loro sedute accanto a Tina.

Tutti i presenti avevano lo sguardo rivolto verso quell'angioletto dagli occhi azzurri che li osservava uno ad uno con circospezione, ogni tanto cercava Mario e Claudio come per accertarsi che fossero ancora lì ad aspettarla.

<<Allora, come stai?>>

<<Bene...>>

<<Sei contenta di essere qua?>>

<<Si...ma ci sono i petali?>> Mario scosse la testa, sapeva che gliel'avrebbe chiesto subito.
Era rimasta troppo colpita dalla foto per dimenticarsene.
Maria sorrise e annuì mentre gli occhi della piccola si spalancavano.

<<Possono cadere per me?>>

<<Perché li vuoi far cadere?>>

<<Perché...perché i papà mi hanno fatto vedere una foto dove c'erano quei petali che cadevano...li voglio anche per me.>>

<<E tu chi vorresti scegliere?>> ci pensó pochi secondi e poi lì indicó con il ditino facendo scoppiare il pubblico in un applauso.

Due ClaRio e mezzo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora