Eccoci qua. Ho scritto questo capitolo molto tempo fa. Forse ero solo a metà della storia...
Ho deciso di lasciarlo così come è nato. Più breve rispetto agli altri ma forse il più intenso.
Non so che altro dirvi...doveva essere la fine poi ho scelto di continuare ancora per qualche altro capitolo.
È una storia nata come un percorso a tappe ed è giusto che ci siano tutte, fino alla fine.Buona lettura.❤️
La mia storia con Voi.
A Silvia perché l'opposto più simile a me che potessi incontrare e senza di lei non sarebbe stato lo stesso ...e poi perché non legge le fan fiction quindi non lo saprà mai e potrò, un giorno, rinfacciarle di non avermi ringraziato per la dedica.😂
•13/05/2040
Ciao papà,
Probabilmente non vi aspettavate una lettera da parte mia e riesco ad immaginarmi le vostre facce sorprese mentre la leggerete seduti sul divano.
Mi mancate tantissimo.
Anche se ci vediamo ogni giorno su Skype.
Anche se qui a Parigi sto bene e ho Edoardo con me.
Anche se non ve lo dico mai altrimenti papà Mario scoppierebbe a piangere.
Mi manca sentire i vostri profumi mischiati per casa.
Sentirvi battibeccare di prima mattina per chi debba andare a buttare la spazzatura.
Vedervi addormentati sul divano, con la TV accesa, mentre aspettate che io torni a casa.
Mi manca poter toccare la vostra barba, ormai bianca, e sentirmi in pace col mondo intero.
Mi mancano le domeniche insieme al lago.
Mi manca la mia stanza.
Il karaoke con papà Claudio.
Mi mancano persino i vostri rimproveri.Sono felice.
Sto cercando di costruirmi un futuro e so che, anche se distanti, i nostri cuori saranno sempre vicini.
E la distanza mi ha fatto capire quanto voi siate importanti per me.
Quanto il vostro sguardo in certe situazioni fosse rassicurante.
Quanto avete lottato per darmi un futuro, per farmi sentire uguale a tutti gli altri bambini.
E non so nemmeno perché vi sto scrivendo queste cose il giorno del mio compleanno. Probabilmente perché è il primo che non festeggerò con voi.
Il primo senza la nostra foto di rito davanti alla torta.
Il primo senza il vostro abbraccio.
Il primo senza scartare il vostro regalo.
Il primo da sola.
Nina senza i suoi papà.Noi tre siamo una forza, insieme.
Io il vostro sole e voi la mia terra.
La calamita che permette a me di ruotarvi intorno.
La mia forza.
La mia famiglia.
Quella famiglia che in tanti ancora non riescono a comprendere, alcuni non ci riusciranno mai.
Bigotti, ecco cosa sono.
Giudicano senza sapere.
Senza fermarsi un attimo a guardare quanto amore ci sia nei vostri occhi, nei vostri sacrifici.
Eppure non vi siete mai fermati.
Mi avete voluta, cercata, accettata per quella che sono.
Migliorata, educata nel modo migliore che potessi immaginare.
Ero un puntino minuscolo che una ragazza giovane non aveva avuto il coraggio di tenere. Poi siete arrivati voi e avete dato al mio destino l'inchiostro per poter scrivere il libro della mia vita.A volte penso a che persona sarei diventata senza di voi.
Magari più ricca. Più bella.
Con una mamma e un papà.
Con una famiglia 'normale' per la società.
Eppure non so immaginare me felice come lo sono con voi due al mio fianco.
Due papà.
Il doppio di baci.
Di tenerezze.
Di protezione.
Di amore.
Il doppio di tutto.
Non potrò mai dirvi grazie abbastanza per ciò che siete e ciò che fate.
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Due ClaRio e mezzo.
FanfictionIn realtà questa FF nasce semplicemente perché i ClaRio fanno impazzire chiunque con un bambino tra le braccia. Givova, Claudio con una bambina piccolissima che sorrideva imbarazzato e se la stringeva dicendo:'me la porterei a casa.' ecco, da quel m...