Capitolo 32

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Sebastian pov
Sono nella sala e siedo sul trono dedicato al re, con accanto quello per la mia futura regina, Lulu. Quando ho evocato le creature dell'oscurità mi sono sentito debolissimo e ho perso un sacco di energia, ma ne è valsa la pena, non solo ho un esercitò di creature oscure, ma sono anche riuscito a fare prigionieri due amici di Lulu. Non vedo l'ora che li venga a salvare, mi troverà a braccia aperte pronta ad accoglierla. Mentre penso a come fa innamorare Lulu di me qualcuno entra dall'enorme portone, distogliendomi dai miei pensieri. La biliku, una creatura con l'aspetto di una bellissima donna e che al posto delle gambe ha una lunga coda di serpente e al posto dei capelli ha dei serpenti, entra dalla porta accompagnata dal suo, fedelissimo basilisco, dagli occhi rossi e da un paio di goblin, che trascinano i prigionieri davanti a me. Il pegaso e il grifone sono distesi sul pavimento hanno lividi sul tutto il corpo e le mani legate dietro la schiena.
<Vorrei dire che è bello vederti Sebastin, peccato che non è così> dice il biondo. Sono conciati piuttosto male, ma continuano lo stesso a ribellarsi
<Come è stato il soggiorno nelle prigioni?> domando
<Non male, se non pensiamo ai letti scomodi, ai topi che ci sono in giro e al pessimo cibo> sorride sfrontato
<Dovresti ritenerti fortunato a essere ancora vivo. Avrei potuto ucciderti senza problemi>
Lui sorride <Ma non l'hai fatto> poi il suo sorriso si trasforma in un ghigno <Ti serviamo vivi per attirare Lulu>
<Me ne basta anche solo uno di voi. Potrei tenere il tuo amico ed eliminare te, sai hai una lingua un pò troppo lunga> ghigno
Lui scrolla le spalle <Si, ma se uccidi uno dei due, Lulu non potrebbe mai perdonarti. A te non ti interessa solo il suo trono, tu vuoi il suo amore. Ma non è così che lo avrai.>dice guardandomi serio
Io scoppio a ridere, nonostante non ci sia nulla da ridere. Mi sorprende che un ragazzo tanto idiota sia arrivato a una simile conclusione. <Comunque, non vi ho fatto venire qui solo per parlare, ho una proposta da farvi>
<Che genere di proposta?> domanda il pegaso
<Voglio che vi uniate a me. Diventereste più forti> dico scendendo dal trono <più potenti> mi avvicino <avreste tutto ciò che desiderate> sono ormai davanti a loro e mi sono abbassato alla loro altezza
<Cosa vorresti in cambio, sentiamo?> domanda il grifone
<Perchè mai dovrei volere qualcosa in cambio da voi?>esclamo in un ghigno
<Perchè non ci avresti mai chiesto di unirci a te, se non avessi avuto bisogno del nostro aiuto> risponde sicuro
<Bhe in effetti avrei bisogno di una mano.> dico alzandomi e tornando verso il trono <Veggente> chiamo
Subito dopo arriva un vecchio coperto da un mantello blu scuro, anche cercando di guardare sotto il cappuccio si vede solo nero, eccetto per due occhi giallo intenso.
<Mi avete chiamato principe?!> domanda con voce bassa e profonda
<Ti volevo presentare i nostri ospiti, saranno loro a fornirci l'oggetto necessario per il tuo incantesimo>
<Di che incantesimo parli? E di quale oggetto hai bisogno?> domanda Asu preoccupato
<Sapete, quando ho aperto il portale per la dimensione delle ombre, ho perso molta energia e per questo non sono potuto ritornare sulla Terra. Ma il mio caro amico veggente, qui presente, può farmi sapere tutto quello che succede ad una determinata persona, però gli serve un oggetto appartenente alla persona interessata. E qui entrate in gioco voi due, ho bisogno di un oggetto molto importante che ha un legame con Lulu> loro mi guardano sconvolti <So di un ciondolo che vi siete scambiati quando eravate piccoli, mi basta che uno di voi mi presti il suo ciondolo e il gioco è fatto>
<Se pensi che ti aiuteremo a spiare la nostra amica ti sbagli di grosso. Anche quando, non abbiamo i ciondoli con noi li teniamo al sicuro nei nostri rifugi> ringhia Zach
<Siete sicuri potrei farvi diventare più forti. Che ne pensi Asu, non vorresti essere più forte, non vorresti riuscire a usare il tuo potere al massimo, senza perdere il controllo. Io posso aiutarti, basta solo che mi dai quel che voglio>
<Asu non ascoltarlo, tu vai bene così come sei. Noi dobbiamo proteggere Lulu ricordi>
<Un guardiano che non sa controllare il suo potere, se devo descriverlo con una parola direi: patetico> ghigno
<Io ... io ... > sussurra il diretto interessato
<Basta solo che mi dai il ciondolo, te lo restituirei, mi serve solo un attimo. Dove lo tieni?>
<Io ... io non posso. Non posso tradire Lulu, è mia amica e non mi interessa se potrei diventare più forte o se potessi avere tutto quello che desidero. Non tradirò Lulu> dice sicuro
Il ghigno di prima sparisce e faccio una smorfia esasperata <Va bene, io ho provato a essere gentile, ma se con le buone non mi ascoltate, mi toccherà usare le cattive> schiocco le dita e la biliku scaraventa Zach contro il muro, mentre i goblin tengono fermo Asu facendogli osservare la scena.
<Guardiano del vento se non vuoi che il tuo amico faccia una brutta fine ti conviene parlare>
Niente non parla. Schiocco di nuovo le dita e la biliku, con un sorriso inquietante, sfodera gli artigli e, sempre accompagnata, dal basilisco si avvicina al povero guardiano, che si sta rimettendo in piedi. Gli da un pugno e gli graffia il petto, le braccia, la guancia
<Basta smettila> urla il pegaso. Alzo una mano fermando la biliku <N-non farlo ... Asu> sussurra il poveretto
<Mi darai ciò che voglio?> lui però serra la bocca, sospiro <Va bene. Biliku, procedi>
Prende Zach per la gola e lo alza non facendogli toccare terra <Ora ti dò tre possibilità:1 mi dici dove tieni il ciondolo; 2 uccido il tuo amico in atroci sofferenze, dovute al veleno mortale del basilisco; 3 uccido il tuo amico in modo rapido e indolore. Cosa scegli hai l'imbarazzo della scelta? Ti conviene sbrigarti però, il nostro amico serpente sembra molto impaziente> dico indicando il basilisco che ha iniziato a strisciare sulle gambe del guardiano fino ad arrivare al suo collo dove si ferma annusandolo <Cosa penseranno la guardiana dell'acqua e Lulu quando sapranno che avresti potuto salvare il tuo amico, ma non l'hai fatto, preferendo un ciondolo a lui. Pensi che guarderanno allo stesso modo. Io credo di no> il basilisco sta per mordere il guardiano del fulmine, ma ordino alla biliku di fermarlo appena sento il pegaso confessare
<D'accordo, ti dirò dove è il ciondolo. Lo porto sempre con me lo tengo al collo, lo puoi prendere, ma lascia in pace Zach> parla talmente veloce, che a stento ho capito qualcosa. Faccio un segno con la testa ai goblin che prendono il ciondolo e lo danno al veggente, quest'ultimo fa un inchiino ed esce. Ordino ai goblin di portare i prigionieri nelle loro celle, ma di far curare il biondo dicendo che mi servirà ancora in futuro. Escono tutti dalla sala del trono tranne la biliku, che si avvicina a me sensuale pensando di farmi qualche effetto, peccato che si sbaglia, l'unica che mi fa effetto è Lulu, ma lei non è qui.
<Che ci fai, ancora, qui? Avevo detto di uscire> dico guardandola male
Ma lei non mi ascolta e si avvicina fino a sedersi sul trono della mia Lulu. Calma Sebastian non la uccidere! Si sporge verso di me e mi sussurra con voce sensuale
<Pensavo di tenerti compagnia, sai in quest'ultimo periodo sembri stressato, stanco potrei aiutarti a svagarti un po'>
Io la guardo impassibile. Chi si crede di essere?!
<Alzati e vattene. Non ho bisogno di svagarmi>
<Sei sicuro, vedrai che poi non te ne pentirai ...>
Prova a toccarmi il braccio, ma le afferro il polso
<Forse non hai capito, ho detto di alzarti. Quello su cui sei seduto è il trono della mia ragazza, quindi muovi la coda e sparisci> ringhio
Lei strattona il polso e poi mi sibila
<Non vedo perché tenere un trono per una stupida mocciosa, che non capisce la parte in cui deve stare, una bambinetta viziata che ...>ma non la lascio finire che le afferro il collo alzandola da terra.
<Guai a te se provi, ancora, a parlare così della mia ragazza e tua futura regina. Qui l'unica bambinetta viziata sei tu. E ora sparisci, prima che ci ripenso e ti stacco la testa seduta stante> ringhio a un centimetro dal suo viso; con la coda dell'occhio vedo il basilisco che si slancia verso di me, ma lo afferro con l'altra mano e inizio a risucchiargli l'energia. La sua padrona sbianca e inizia a dibattersi, ma inizio a prendere l'energia anche a lei, fino a quando entrambi non si fermano allora li lascio andare e loro cadono, rovinosamente a terra. <Ora vattene!> le urlo, lei prende subito il suo serpente ed esce dalla porta. Torno a sedermi sul trono sperando di avere un po' di pace, ma qualcuno viene a bussare alla porta, facendomi uscire un verso di frustrazione. Credo che chiunque entri da quella porta potrebbe morire da un momento all'altro. Subito dopo aver fatto questo pensiero, il veggente entra dalla porta. Ok, forse se è riuscito a fare qualcosa non lo uccido. Forse ...

<Veggente hai notizie?>
<Si principe, è stato facile localizzare la principessa, non si trovava ne a scuola ne a casa, quindi non era protetta da nessuna barriera> spiega
<E allora, cosa hai scoperto?>
<Se vuole glielo posso mostrare> dice avvicinandosi e mettendomi davanti la sua sfera. Nella sfera compare l'immagine della mia piccola, che insieme a suo fratello, alla mia presunta sorella e a quello stronzo di James, si sta dirigendo verso una montagna.
<Dove stanno andando?>
<Sono riuscito a capire poco di quello che hanno detto> dice <Stanno andando a cercare una certa tiara di cristallo, ma non so cosa sia>
Quindi sanno dove trovare la tiara, le cose si fanno interessanti
<Bene, puoi andare> dico congedandolo
Dopo che esce chiamo quegli idioti di Bach e Ter.
<Radunate una quindicina di soldati oscuri. Si parte per la Terra>

angolo me

Eccomi ragazzi sono tornata. Lo so è da due settimane che manco...forse di più, mi dispiace ma la scuola mi sommerge di compiti infatti sto approfittando per aggiornare mentre faccio una ricerca. Domani spero di far uscire un'altro capitolo, ma non so se ce la faccio, intanto vi lascio con questo pov di Sebastian divertitevi.

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