Capitolo 30

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Lulu pov
Da quando siamo usciti dalla biblioteca James è strano, mi rivolge la parola a mala pena. Ho fatto qualcosa che l'ha offeso? Forse gli sono sembrata un impicciona quando ho fatto quelle domande sulla ragazza che gli piace. Ormai siamo davanti casa, ma prima di entrare lo fermo <James, scusa> bisbiglio
<Perché ti scusi?>
 <Sembri arrabbiato con me, se non volevi parlarmi della ragazza che ti piace bastava dirlo.> dico arrotolando una ciocca di capelli tra le dita
<Non sono arrabbiato con te, ero solo sovrappensiero. Ora però entriamo, dobbiamo scoprire cosa fare e quel libro sembra quello più adatto, si sente una gran quantità di energia uscire di lì. Se siamo fortunati, scopriremo qualcosa su dove si trova la tiara di cristallo> mi mette una mano sulla spalla ed entriamo a casa.
Appena varchiamo la soglia veniamo accolti da un Pixel euforico, che richiama gli altri. E con altri intendo solo mio fratello.
<Siete tornati finalmente> esclama mio fratello <Pixel non ha fatto altro, che agitarsi per tutta la mattina> 
<Ti ho trascurato un po' da quando siamo qui, vero?> dico facendogli i grattini sulla testa, mentre annuisce <Scusa, non ti lascerò più a casa da solo>
<Ehi, e io chi sono?> domanda mio fratello <Comunque, dove sono Alex e Rachel?>
<A casa, anche loro devono stare con la loro famiglia> gli risponde James
<Noi nel frattempo iniziamo. Abbiamo trovato un libro nella biblioteca della scuola, è quello che sprigiona più energia magica>  
Mi siedo, con Pixel sulla spalla, mentre Shin e James si sistemano accanto a me.
Il libro è viola con i bordi dorati, non c'è nessun titolo, solo il disegno di una tiara.
Apro il libro sperando di trovare qualche indizio, ma le nostre speranze vengono infrante, non appena iniziamo a leggere, anzi proviamo a leggere. Il libro è scritto in una lingua sconosciuta, che nessuno di noi sembra capire.
<Che lingua è questa?> domanda James
<Non lo so, sembra antica. Potrebbe essere elfico> propone mio fratello
<No, non è elfico. Nial mi ha insegnato qualche parola e le lettere sono pure diverse. Deve essere una lingua ancora più antica> 
<Io questi simboli li ho già visti da qualche parte> riflette James <Ma certo. Al castello abbiamo una scritta, in questa lingua. È l'antica lingua dei draghi.>
Io e Shin spalanchiamo gli occhi.
<E noi come faremo a leggerla?>
<Non lo so, forse chi ha scritto il libro non voleva che cadesse nelle mani sbagliate>
<Siamo al punto di partenza. Non credo esista un dizionario sulla lingua dei draghi, anche perché nessuno li ha più visti da secoli> sospiro, affranta
Dopo aver cenato, decidiamo di andare a dormire, io mi porto dietro il libro per vedere se riesco a capire qualcosa. Mi stendo sul letto e inizio a sfogliare il libro, niente da fare non ci capisco un tubo. Lo poso sul comodino e mi stendo accanto a Pixel, che già dorme. Prima di addormentarmi sento una voce sussurrarmi 
Non ti preoccupare, rilassati, concentrati e riuscirai a capire tutto.
Questa voce, è la stessa che mi ha aiutato a capire il legame che unisce James e Rachel. Ma chi è? E come fa a parlarmi nella testa?
Mi sveglio sentendo qualcuno toccarmi la guancia e mi scontro con gli occhi blu di Pixel. È già mattina, ma io sto morendo di sonno. Ho la sensazione di non aver dormito! Mi rintano sotto le coperte
Leggi il libro
Mi alzo di scatto, sentendo di nuovo quella voce. E Pixel si viene a nascondere tra i miei capelli, almeno sono sicura di non essere diventata pazza e di non essere l'unica a sentire le voci. 
<Chi sei?> domando sperando di ricevere una risposta che, naturalmente, non arriva
Leggi il libro
<Non ci capisco niente, non riesco a leggerlo>
Concentrati, tu sei l'unica che può leggerlo
<Io? Perché io?>
Leggi il libro. Leggi il libro
La voce continua a dire sempre questa frase fino a scomparire. Guardo Pixel 
Prova a leggere il libro
<Ci ho provato ieri sera, ma non ci capisco niente>
La voce ha detto che sei l'unica a poterlo leggere, non avrebbe avuto motivo per mentirti. Riprova non ti costa niente
<D'accordo> sospiro sconfitta. Prendo il libro e lo apro, provo a leggere qualcosa, ma come ieri non so che significano quei segni
Concentrati, non arrenderti 
Chiudo gli occhi e mi concentro, appena li riapro inizio a capire cosa vogliono dire quei simboli, e la cosa mi lascia senza parole.
<Se tu riesci a leggere questo libro, vuol dire che possiedi un potere enorme, che comporta numerose responsabilità. Ci sono persone che farebbero di tutto per impossessarsi di questo potere. Se tu stai leggendo è perché cerchi delle risposte e c'è solo una persona che può dartele, ma per poter parlare con lei, devi sbloccare completamente il tuo potere. L'unico modo per farlo è entrare in possesso della Tiara di cristallo, devi fare attenzione però, i nemici sono sempre in agguato e se entreranno in possesso della tiara prima di te, acquisterebbero un potere che eguaglierebbe il tuo. Per questo ho distrutto tutti i libri riguardanti la tiara che c'erano e ho lasciato solo questo nel linguaggio dei draghi, che possono decifrare solo chi possiede il dominio del cristallo. Fidati del tuo istinto, bambina mia. Buona fortuna. 
La regina Diana>
La regina sapeva che avremmo cercato questo libro ed ecco perché la voce mi diceva che solo io avrei potuto leggerlo. Ma perché solo chi può controllare il cristallo può leggere la lingua dei draghi? È chi è la persona che può rispondere ai miei punti interrogativi? Come faccio a trovare la tiara?
Svolto pagina, ma prima che inizi a leggere qualcuno bussa alla porta. Chiudo il libro e lo poso sul comodino. Subito dopo James entra.
<Ancora, non sei pronta? Muoviti o faremo tardi a scuola> mi rimprovera
<Eh? Ah si, si ora mi preparo> scendo e mi chiudo in bagno
<Sbrigati o non riuscirai a fare colazione> urla uscendo
Dopo 15 minuti sono fuori dal bagno, già vestita che cerco le scarpe. Dopo averle trovate sotto il letto, scendo giù, mangio una mela al volo ed esco con James e Pixel, per andare a scuola. 
Le lezioni passano lentamente, troppo lentamente; voglio uscire di qui per andare a leggere il libro, sono sicura che ci sarà scritto il luogo dove si trova la tiara. Appena suona l'ultima campanella, finalmente, esco con Rachel che non fa altro che farmi domande, su quello che è successo ieri.
<Dai, Lulu racconta. So che James è rimasto, cosa è successo?>
Gli racconto tutto, da quando abbiamo iniziato le lezioni a quando abbiamo trovato il libro.
<Quindi ti ha descritto la ragazza che gli piace?!> esclama. Io annuisco <Assomiglia a qualcuno che conosci?>
<Non lo so. Mi ha descritto solo il carattere e anche con quello è difficile collegarsi a qualcuno. Ho capito, però da come ne parla che gli piace davvero e che è una ragazza davvero gentile. Non capisco, allora perché non mi voglia dire chi è>sbuffo
Rachel si mette a ridere, la fulmino con lo sguardo <Scusa, ma ... non è che ti piace mio fratello?> domanda. Io avvampo di botto 
<N-no, ma che ti viene in mente>
Lei si avvicina con uno sguardo complice <Sicura?>
<Be, forse ... un po' mi piace. Ma solo un po'!> sono diventata un pomodoro ambulante e Rachel scoppia di nuovo a ridere <Guai a te se glielo dici!> la minaccio. Lei alza le mani in aria e smette di ridere <Prometto che non gli dirò niente, sarà il nostro piccolo segreto, non lo dirò nemmeno ad Alex> 
<Cosa non mi dirai?> compaiono dal nulla Alex e James
Io e Rachel diventiamo delle statue e urliamo <Niente!> 
<Voi state nascondendo qualcosa? Cosa?> 
<Cose da ragazze che non vi interessano> risponde Rachel <Se proprio volete saperlo stavamo parlando di ragazzi> aggiunge con un sorriso inquietante
<Ragazzi? Hai intenzione di tradirmi?> domanda finto sconvolto Alex
 <Stupido! Stavamo parlando di un ragazzo che a quanto pare è riuscito ad attirare l'attenzione di Lulu> 
<Meglio, perché non ho intenzione di condividerti con nessuno> dice Alex mettendole un braccio intorno alla vita <Quindi, qualcuno ha attirato l'attenzione della nostra principessina. E possiamo sapere di chi si tratta?>
<No, o meglio nessuno di importante> cerco di sviare il discorso
Ma Alex, non molla <Certo che è importante, se è riuscito ad attirare la tua attenzione. Deve essere proprio un bel ragazzo. Magari lo conosco!>
<Non puoi conoscerlo non viene in questa scuola e viene dal mio mondo, quindi ...>
<Magari lo conosco io! Anche io vengo dal tuo mondo e conosco tutti i regnanti degli altri regni. Come si chiama?> interviene ora James. Ha uno sguardo strano, non so se è una mia impressione ma i suoi occhi sono diventati più scuri e sembra arrabbiato da come stringe il pugno. Cerco di inventarmi una scusa
<N- non puoi conoscerlo, perché ... non è un principe e non ha alcun titolo> invento
<E non posso sapere il suo nome?> insiste
<No! Non te lo dico> 
<Perché?> allora mi si accende una lampadina
<Tu non mi vuoi dire chi ti piace e lo stesso voglio fare io, quindi non insistere>
Lui stringe i pugni <Puoi almeno descriverlo?>
<Se tu ci descrivi quella che piace a te> interviene Rachel
<Tu sai chi è?> lei annuisce <D'accordo la ragazza che mi piace ha lunghi capelli castani e gli occhi color del cioccolato è magra e alta, ma non quanto me. E ha un fisico da paura, infatti tutti i ragazzi le vanno dietro> finisce fissandomi negli occhi <Bene, ora tocca a te. Com'è il ragazzo che ti piace?>
<È alto, muscoloso, ha i capelli biondi e due occhi marroni, che secondo me sono la fine del mondo, non come quelli di Alex però> risponde la mia amica al mio posto
<E tu come lo sai?>
<Mi ha fatto vedere una sua foto> risponde con un'alzata di spalle.  
<Bene, ora è meglio andare> Rachel mi trascina via, senza farmi dire altro
Appena siamo abbastanza lontane scoppia a ridere <Perché, non hai descritto il suo vero aspetto? Hai descritto un ragazzo che è proprio il suo opposto> 
<Lo, so, ma così sarà più divertente. Se mai cercasse aiuto, per sapere chi sia da tuo fratello, lui non avrebbe sospetti> mi spiga
<Ah, okay>
<Bene, ora andiamo a casa. Dobbiamo riuscire a leggere quel libro se vogliamo liberare Emerald dalla tirannia di Sebastian. Non ci posso credere che esistano i draghi in un altro mondo, chissà se riusciremo a vederne uno, un giorno> e mentre Rachel continua a fantasticare io penso alla dedica della Regina Diana all'inizio del capitolo

James pov
Vediamo Lulu e Rachel andare via, mentre penso ancora al ragazzo che mi ha descritto, di cui ha addirittura una foto. È il mio esatto opposto, non è possibile! Chi diavolo è? Chissà, se Shin lo conosce devo chiedere. Oppure potrei provare a rubarle il cellulare, forse sarebbe meglio. Ma se Shin lo conosce potrebbe dirmi di chi si tratta. Tanto ormai, l'ha capito che mi piace sua sorella. Ma, anche se scopro chi è non posso, mica ucciderlo. O forse, si ...
<Ehi, James> mi urla nell'orecchio Alex
<Ma che ti fumi?! Perché mi hai urlato nelle orecchie?>
<E da mezz'ora che guardi il punto dove sono sparite Lulu e Rachel, inoltre avevi una faccia ... come se avessi voglia di uccidere qualcuno>
<Chi? Io? Perché dovrei uccidere qualcuno?> 
<Per, ehm ... gelosia?!>
<Non so di cosa stai parlando. Sarà meglio andare, dobbiamo riuscire a decifrare quello stupido libro> borbotto, incamminandomi seguito da lui che ridacchia.
Siamo davanti a casa, entriamo e sentiamo un buonissimo odorino
<Mm ... che profumino!> esclamiamo io e Alex in contemporanea
<Finalmente, siete arrivati> esclama Lulu. 
Si è cambiata e ora indossa una tuta con sopra un grembiule da cucina, rosa.
<Appena, in tempo la pasta è pronta> dice Rachel
Anche lei si è cambiata e il suo grembiule è di colore azzurro
<Amico è una mia impressione o le ragazze con quei grembiuli sono più sexy> mi bisbiglia all'orecchio Alex
<Hai ragione, ma fai attenzione a come parli ti ricordo che una è mia sorella>
<E l'altra è la mia di sorella> ci giriamo sentendo la voce di Shin. 
Guardando la sua faccia, non sembra felice dei commenti e in un altro momento avrei avuto paura, ma in questa situazione ... non posso fare a meno di scoppiare a ridere accompagnato da Alex. Indossa anche lui un grembiule, color giallo canarino. 
<Ragazzi smettetela di ridere e venite a mangiare> ci sgrida Rachel
<Visto che noi abbiamo cucinato, voi laverete i piatti, dopo. Così vediamo se smetterete di ridere> dice Lulu
<Cosa?> esclamiamo noi
<Non potete lavare i piatti tu o tuo fratello. Usando il potere dell'acqua> 
<Alex, siamo sulla Terra, non possiamo usare i nostri poteri quando ci pare e piace. Dobbiamo abituarci a non usarli sempre, ma solo per necessità>
<D'accordo, Lulu> si arrende
Iniziamo a mangiare, devo capire quando fare la fatidica domanda a Shin, ma 
<Ehi, Shin per caso conosci un ragazzo biondo, alto e muscoloso, con gli occhi marroni, che viene dal tuo mondo> domanda Alex 
Io e Lulu, per poco, non ci affogavamo con la pasta, mentre Rachel da un calcio al suo ragazzo, da sotto il tavolo.
<Mm ... così su due piedi ... la prima persona, che mi viene in mente è lo stalliere reale è molto amico, anche, di Lulu. Ma ho bisogno di più dettagli se vuoi trovare una persona ben precisa> ci dice <Perché?> 
Lulu diventa rossa e Alex sta per spiegarglielo, ma gli arriva un altro calcio da parte di Rachel
<Niente, così ...>
Shin lo guarda indeciso se indagare oppure no, ma poi decide di lasciar perdere.
E se fosse lui il ragazzo che piace a Lulu? No James, non pensarci.
La tavola è immersa in un silenzio imbarazzante e Shin sembra averlo notato, perché cerca di cambiare argomento con un colpo di tosse <Allora ... come facciamo a decifrare il libro?> Pixel inizia a dire qualcosa, ma Lulu gli tappa la bocca
<Scusate, torniamo subito!> e si alza tenendo Pixel in una mano, che si dimena cercando di liberarsi, invano. E li vediamo sparire oltre il corridoio. Ci guardiamo confusi, ho l'impressione che Lulu ci nascondi qualcosa

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