Emerald

Capitolo 23

Lulu pov
Ero sul solito prato con James, o meglio i noi bambini. Credo sia un altro ricordo! 
<James, ma dove sono i tuoi genitori? Io ti ho detto tutto di me, ma tu non mi hai detto niente di te> dice la me bambina. James la guarda e si morde l’interno della guancia, agitato. Probabilmente aveva paura di dirmelo
<Mio padre è un uomo sempre impegnato a lavorare, è un uomo molto cattivo, ha chiuso mia madre in una cella buia e fredda> dice
<Cosa?> esclamo saltando sull’attenti <Perché, allora non andate via, potete venire a vivere al castello abbiamo tante camere> dice preoccupata
Ma James scuote la testa <Non possiamo,non  riusciremmo a scappare e la punizione sarebbe orribile>dice atono
Lo guardo dolce <Hai fratelli o sorelle?> domando
<Mia madre da piccolo mi disse che avevo una gemella. Ma siccome papà non la voleva ha dovuto portarla sulla Terra, facendo credere a tutti che fosse morta> mi dice <Un giorno, però, quando sarò più grande e più forte ce la farò. Libererò mia mamma e andrò sulla Terra a cercare mia sorella>dice convinto
<E io ti aiuterò>dice l’altra me, dopo un po’ lo guarda corrucciato, come se si fosse ricordato di qualcosa  <James, chi è in realtà tuo padre?> domanda. Lui la guarda e fa un sorriso triste per poi tornare a guardare le nuvole
<Ti fidi di me?> io annuisco <Allora, fidati quando ti dico che è meglio se tu non lo sappia>dice malinconico. Io lo guardo preoccupata <C’è qualcosa che posso fare?>
<No ... anzi,si, mi daresti un bacino> mi avvicino e sto per dargli un bacio alla guancia,ma si gira di scatto e le mie labbra toccano le sue, mi stacco di scatto, rossa
Lui, invece sorride e si alza <Ora è meglio che vada, mi ha fatto bene parlare con te ci vediamo, Lù> dice sempre sorridendo correndo via.
Ho. Baciato. James. Cosa?!  
Mi alzo di scatto dal letto. Cosa … io e James da piccoli ci siamo baciati!? Non ci posso credere. E non è la prima volta, se tutti gli altri sogni erano veri vuol dire che l’ho baciato 2 volte. Oh cielo! Ho baciato il mio miglior amico, 2 volte! Ho bisogno di bere qualcosa.
Mi alzo e scendo in cucina, Rachel e Pixel dormono ancora, sono le 3 del mattino. Sembra che lei e Alex abbiano dormito qui. In cucina apro il frigo e cerco qualcosa da bere. È possibile che James avesse una sorella e che ora è qui sulla Terra e non sa la verità. Se è così dobbiamo trovarla, anche perché se Rufus la scoprisse potrebbe … non voglio nemmeno pensarci. Chiudo il frigo, dopo aver preso una bottiglietta d’acqua e sobbalzo sentendo qualcuno dietro di me. È James
<Cosa ci fai sveglia?> mi chiede
<Ho avuto un altro ricordo. E tu?>
<Avevo paura che tuo fratello mi uccidesse nel sonno> lo guardo scettica <Non riuscivo a dormire. Stavo cercando di capire quale potrebbe essere la prossima mossa di Sebastian> confessa. Io annuisco, stiamo in silenzio ancora un po’ e mi fermo ad osservarlo meglio, accorgendomi solo ora che è a petto nudo e indossa solo un paio di pantaloni. I capelli neri sono scompigliati e riesco a distinguere i suoi smeraldi anche al buio. So che non dovrei pensarlo, visto che è mio amico, ma praticamente impossibile pensare che non sia sexy. Ma che diavolo penso è il solito James, più figo forse, ma non è cambiato niente è il mio migliore amico. Senza accorgermene arrossisco e ringrazio il buio che non mi può vedere
<Sei arrossita!> come non detto <Non dirmi che ti metto in imbarazzo senza maglietta?> sento il suo solito sorrisetto fare capolinea
<N-non è vero> sento le guance bollire. Cavolo! Lui sghignazza
<Cosa hai sognato?> mi domanda d’un tratto
<Credo fosse un ricordo. Di quando mi hai parlato di tua madre e della tua presunta sorella gemella. Forse potremo cercarla> dissi  
Lui mi guarda e poi scuote la testa <Non ho idea da dove iniziare a cercarla. E poi, avrà sicuramente una famiglia, degli amici, non posso sconvolgerle la vita presentandomi alla sua porta dicendo “Ehi sono tuo fratello gemello e vengo da un mondo parallelo, dove ognuno di noi ha dei poteri particolari, nostro padre è un pazzo che ha dichiarato guerra a un altro regno, essendo il re. Ah e non dimentichiamo che vuole ucciderti, se scopre che sei viva.”> io annuisco comprensiva e mi scappa uno sbadiglio. James mi sorride  <Dai, andiamo a dormire> mi prende per mano e mi porta sul divano
<Ma io non ho sonno> mi lamento. Si sdraia facendo stendere me sopra di lui e abbracciandomi, inizia ad accarezzarmi i capelli <Shh, tranquilla ci sono io con te. Dormi!> le sue mani tra i miei capelli sono così rilassanti che dopo poco cado nelle braccia di Morfeo insieme a James.