Emerald

Capitolo 22

Sebastian pov
James, James, James. Questo nome comincia a rimbombarmi nella testa. Come fa a conoscerlo?
Non lo so
Rispondi! Come fa a conoscere questo nome?
E come vuoi che lo sappia io?
Forse perchè sei tu James?!

Lulu pov
Appena ho pronunciato il suo nome è diventato rigido come una statua, e i ricordi sono riffiorati tutti.
Quei bambini eravamo io e James da piccoli, ogni pomeriggio scappavo da castello per andare a giocare col mio nuovo amico. Lui sapeva chi ero in realtà, ma io non sapevo chi fosse lui, almeno fino ad ora. Non ci credo che è il principe oscuro. Però i suoi occhi sono diversi non sono dello stesso verde smeraldo che mi faceva battere il cuore ogni volta che li guardavo, ma di un nero che non trasmette .
Un giorno da piccola ero andata allo stesso posto dove ci incontravamo. E l'ho trovato lì, seduto a terra che guardava le nuvole con sguardo malinconico. Quando si è girato, però mi ha salutato come sempre sorridendo. 
<Perchè fissi le nuvole con uno sguardo così triste> chiede la me bambina
<Non ti preoccupare> mi rassicura.
Mi siedo accanto a lui e iniziamo a guardare le nuvole insieme, prima che lui rompa il silenzio con una frase che non mi sarei, mai aspettata <Non possiamo più vederci> dice di getto
Io lo guardo con occhi sbarrati non capendo <Lulu, ti devi dimenticare di me. Non mi vedrai mai più> sospira
<Cosa? Perchè? Non puoi chiedermi di dimenticarti, non posso> lui mi guarda triste
<Lo sapevo, per questo dovrò fare una cosa che non ti piacerà e non piacerà neanche a me> mi prende per le spalle, costringendomi a guardarlo negli occhi, il suo verde viene sostituito dal nero, appena inizia a parlare <Tu ti dimenticherai di me. Non saprai mai chi sono, non ti ricorderai dei nostri pomeriggi passati insieme, non ti ricorderai di niente> dice con voce gelida. Appena i miei occhi diventano neri mi da un piccolo bacio sulle labbra <Addio piccola Lù. Torna a castello e non ritornare mai più qui>
Dopo non ricordai più niente e mi risvegliai il giorno dopo nel mio letto.
<James so che ci sei, sai, sei stato uno stupido a farmi dimenticare tutto. E avevi ragione> dico <non mi è piaciuto per niente> con uno schiocco di dita evoco 10 cristalli, 5 grandi e 5 più piccoli, e li uso per formare una stella con al centro Sebastian. Non ho mai fatto l'incantesimo per spezzare il controllo mentale, so che è molto potente e che ha bisogno di una grande quantità di energia, ma non posso lasciare il mio migliore amico in queste condizioni. Il procedimento è come quello di una purificazione solo con molta più energia. <Che pensi di fare?> urla Sebastian sembra arrabbiato, forse quanto me in questo momento
<Quando ti ho detto che non potevi fare del male alle persone a me care. Mi riferivo anche agli idioti che ti cancellano i ricordi> dico. Mi concetro e faccio fluire la mia energia attraverso i cristalli disegando una stella a cinque punte. Sebastian capendo ciò che sto cercando di fare prova a colpirmi, ma si limita ad alzare il braccio. Sembra che non riesca più a controllare il suo corpo, gli occhi cambiano colore variando dal nero al verde. Tutti guardano la scena sconvolti. Io non so per quando ancora potrò resistere. Tutta l'energia dai cristalli passa nel corpo di Sebastian, che grida. La sento. Sento l'energia di James, si trova in profondità, sigillata nel corpo di Sebastian, che grida. Sento il suo dolore la sua solitudine e la sua rabbia. Prendo tutte le sue emozioni e cerco di farle arrivare in superficie. È fatta!
L'incantesimo è finito, James è libero, ma io sono senza energia, sto per svenire, ma due braccia mi prendono al volo. Alzo lo sguardo incontrando due occhi smeraldo che tanto mi sono mancati, nonostante non li ricordassi
<James> sussurro 
<L'ho detto che un giorno, mi avresti fatto venire un infarto> sorride <Grazie piccola Lù, mi hai salvato> io lo abbraccio di slancio e piango
<Sei un idiota> dico singhiozzando 
<Lo so> dice ricambiando l'abbraccio, ma si stacca pogiandomi per terra e si gira evocando una radice per parare una sfera oscura. Non appena il fumo, formatosi dall'inncantesimo, si dirada. Vediamo una figura che guarda James con odio: Sebastian, è identico a James, indossano gli stessi vestiti, stessi capelli, stessa postura, l'unica cosa che cambiano sono gli occhi, uno verde l'altro neri.
<Sei libero, sarai felice. Sappi che è una liberazione per me non averti più nella testa, mi avevi stancato.> dice per poi guardare me, seduta a terra dietro James, appena i suoi occhi incontrano i miei sussulto, esprimono tanta determinazione da far paura <Tornerò a prenderti Lulu, non finisce quì> James si posiziona meglio davanti a me, facendo terminare quel contatto visivo <Provaci, sarò qui ad aspettarti. Ora che sono libero, non ti permetterò più di toccarla nemmeno con un dito> ringhia
<Questo è tutto da vedere> esclama smaterializzandosi tra le ombre
James si mette davanti a me <Stai bene?> mi chiede, io annuisco
<James?> lo chiamo
Lui si avvicina e io gli do un pugno che lo fa finire a terra, si rialza massaggiandosi la guancia e mi guarda scioccato <Perchè, mi hai dato un pugno?>
<Forse, perchè mi hai cancellato la mamoria?!> dico arrabbiata. Lui mi guarda e scoppia a ridere, ma cosa ride? Dopo un pò, però contagia anche me. Tutti ci guardano, ancora sotto shock. Mi fermo non appena, sento una fitta alla testa, che allarma tutti. Riesco a sentire mio fratello, Rachel, Alex e Pixel chiamarmi e della braccia prendermi in braccio, delle braccia che conosco molto bene, prima di svenire.