Capitolo 43

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Lulu pov
Appena apro gli occhi noto di essere di nuovo in infermeria. Ultimamente ci finisco troppo spesso ...
Accanto al letto vedo James che manda messaggi a qualcuno sul cellulare. Che sia la ragazza che gli piace? Pensarlo mi fa venire una stretta allo stomaco, non devo pensarci o almeno non ora. Siamo sul piede di guerra non posso pensare ai miei problemi sentimentali. Pixel si alza e mi viene incontro.
Lulu stai bene? 
Si piccolo non preoccuparti
Mi preoccupo invece, sei svenuta e sei sempre più debole. La tua energia vitale sta sparendo poco a poco se continui così morirai
Lo so, ma tranquillo si risolverà tutto
Lo spero, sento che pure il nostro legame si sta indebolendo e questo mi spaventa
Anche se il legame dovesse spezzarsi non ti lascerò solo ti starò sempre vicino, non avere paura io per te ci sarò sempre.
Lo stesso vale per me. Ti voglio bene
Ti voglio bene anche io
Mi abbraccia il collo e io gli accarezzo la piccola testolina, James finalmente si accorge del mio risveglio e mette via il cellulare
<Lulu stai bene?> mi chiede preoccupato
<Si tranquillo sarà solo un calo di zuccheri ...>
<Sai bene che non si tratta di questo. Devi farti vedere da un dottore, la tua energia sta svanendo, non è normale. Potresti morire, lo capisci?!>
<Lo so James, non c'è bisogno che me lo ricordi, ma starò meglio vedrai ... è solo questione di tempo>
<Si questione di tempo perché tu muoia> mi ringhia contro facendomi sussultare. Non mi aveva mai parlato così <Non capisci che siamo tutti molto preoccupati. Tu invece sembri prenderla alla leggera come se fosse normale, ma non è così. Non puoi fare tutto da sola Lulu devi farti aiutare> grida
<Non ho bisogno d'aiuto sto bene, non dovete preoccuparvi inutilmente.> urlo io
<Noi ci preoccupiamo perché ti vogliamo bene. Non puoi tenerti tutto dentro, non lo sopporto, anzi lo odio> stringe i pugni con tanta forza che le nocche sbiancano
<Io non mi tengo dentro niente> stringo le labbra in una linea dura <Sto bene davvero e voi non dovete pensare a me. Dovete continuare con il vostro lavoro, non potete distrarvi. Un passo falso e siamo tutti morti>
<Perché non capisci?!> urla. Sferra un pugno contro il muro e i suoi occhi diventano più verdi del solito con qualche sfumatura nera. Fa talmente tanto baccano che qualcuno spalanca la porta preoccupato. È Rachel
<Che succede?> chiede preoccupata
<Niente> suo fratello la supera e chiude la porta alle sue spalle con un gran tonfo
<Ok. Ripeto la domanda: che è successo?> dice rivolgendosi a me
<Niente> rispondo, facendola sbuffare <Per quanto ho dormito?> cerco di cambiare argomento.
<Circa 2 ore> mi risponde
<A me sono sembrati molto di più. È strano viaggiare tra le dimensioni, il tempo scorre in modo diverso a quando pare ...> borbotto mettendomi una mano tra i capelli castano scuro, si sono allungati ancora di più e ora mi arrivano fino a metà schiena. Arrotolo una delle ciocche viola tra le dita, da quando ho sbloccato i poteri non sono sparite e ammetto che non mi dispiace.
<Non mi vuoi dire cosa è successo con James?> mi chiede dolce Rach
<Non è successo niente. Abbiamo litigato, capita> rispondo noncurante
<D'accordo voglio crederti ... ma indagherò,una persona non distrugge un muro solo per una normale discussione> dice indicando dietro di se, seguo la direzione che mi indica e vedo un enorme buco sul muro con delle crepe che arrivano fino al soffitto. Rabbrividisco, credo che James abbia problemi a gestire la rabbia. Poi però mi viene in mente che potrebbe essersi fatto male e inizio a preoccuparmi.
<Tranquilla starà bene!> mi tranquillizza Rach capendo ciò che penso
Stiamo a parlare fino a sera, sembra che non riesce ancora a controllare il suo potere. Le ho detto di provare a incanalare tutte le sue emozioni negative e dopo averci provato ha distrutto mezza infermeria. Appena Shin è entrato si è guardato intorno pensando di aver sbagliato stanza, ma appena mi ha visto è corso da me.
<Oh Lulu stai bene? Sei pallida>
<Non preoccuparti starò meglio>
<Lo dici da una settimana ormai, ma sinceramente a me sembra che stai peggio>
<Non solo a te> lo sostiene Rachel
<Non dovete preoccuparvi per me. Continuate a esercitarvi e ad allenare i ragazzi, dovete fare come se io non ci fossi>
<Non puoi chiederci una cosa del genere>si altera Shin
<Dovete farlo, se vi distraete potrebbero esserci dei problemi. E di problemi ne abbiamo già abbastanza ... mantenete il sangue freddo>
<Non possiamo farlo> controbatte Rach
<Dovete farlo> li guardo seria. Loro sconfitti annuiscono sapendo che ho ragione 
<Però non starai mai da sola, con te ci sarà sempre Rachel, Alex, James o io non sappiamo se ci potrebbero essere episodi come quello di oggi>
Io annuisco, sapendo di non poter fargli cambiare idea.
<Ok allora vado a prendere da mangiare mentre tu stai con lei> dice guardando mio fratello, lui annuisce. Torna poco dopo con un vassoio pieno do cibo, la pancia mi brontola e mi accorgo di avere una fame da lupi. Divoro tutto in pochissimo tempo sotto gli occhi divertiti di mio fratello e della mia amica. Poco dopo mi addormento.
Quando mi sveglio è ormai mattina, mi alzo e noto che mio fratello dorme su una sedia con la testa poggiata sul mio letto. Non avrà dormito qui per tutto il tempo, vero? Mi avvicino e lo scuoto leggermente. Contrariamente a come mi aspettavo si alza di scatto facendomi spaventare
<Lulu, buongiorno> mormore strofinandosi gli occhi
<Shin non avrai dormito qui per tutto il tempo?!>
<Bè ... ti avevo detto che non ti avremo lasciata sola nemmeno un minuto quindi ...>
Alzo gli occhi al cielo. Dopo essermi cambiata e lavata nel bagno dell'infermeria vado a vedere cosa trovo da mangiare. Girando per i corridoi incontro Linda che appena mi vede cambia strada. Ma io la raggiungo fermandola dal gomito
<Che vuoi?> domanda irritata
<Devo chiederti una cosa>
<Cosa? Se pensi che ti ringrazi per quello che è successo con mio padre ti sbagli>
<Non voglio i tuoi ringraziamenti, voglio solo che mi fai un piccolo favore>
<Quale favore?>
<Se mi dovesse succedere qualcosa, qualsiasi cosa, voglio che dica agli altri di continuare il programma, di allenare i ragazzi fino a quando non saranno pronti e fare attenzione perché Sebastian attaccherà presto la Terra> le dico seria
Lei mi guarda spaventata <Che vuoi dire?>
Io mi guardo in giro e notando dei ragazzi che vengono nella nostra direzione, entriamo nella stanza più vicina: uno sgabuzzino.
<Lulu, inizi a spaventarmi> trema
<Ascoltami bene. Sebastian è qui in questa scuola. Non so perché non ha fatto ancora niente e inizio a preoccuparmi anche io, ma nessuno deve saperlo>
<Cosa? Quel pazzo è da queste parti? Perché non vuoi che nessuno lo sappia?>
<Se venisse scoperto potrebbe attaccare e non siete ancora pronti per una battaglia contro i suoi soldati. Se dovesse succedermi qualcosa, qualsiasi cosa, dovrai dire a mio fratello di non pensare a me e continuare con il suo compito> affermo prendendola per le spalle e guardandola seria negli occhi
<Va bene, ma non so se mi crederanno. Potrebbero pensare che visto che ci odiamo sarebbe la scusa perfetta per liberarmi di te> 
<Dovrai dire loro che ho parlato con Thitania e che in un modo o nel altro ci incontreremo a Emerald per salvare Zach e Asu> le rispondo <Tu non conosci nessuno di loro quindi capiranno che te l'ho detto io, ma per esserne sicura ...> sospiro metto una mano nella sua e mi concentro con le poche forze che mi erano tornate creo un piccolo cristallo arancione <Tienilo sempre con te ti proteggerà. Questo cristallo potrà essere usato solo da te, se qualcuno prova a prenderlo senza il tuo permesso ... bé vedrai che succederà ...>
Lei chiude la mano dove c'era il cristallo e annuisce non del tutto convinta.
Assicurandoci che non ci sia nessuno nel corridoio usciamo e ci dividiamo, io vado in infermeria dopo aver preso un pacchetto di biscotti dalla macchinetta. Appena apro la porta trovo Shin sul letto che mi guarda arrabbiato. Che ho fatto ora?!
<Dove sei stata?>
<Alla macchinetta, ho preso i biscotti> dico alzando il pacco
<Ci hai messo troppo>
<Scusa. Vuoi un biscotto?> sorrido
<Mi hai fatto preoccupare, pensavo ti fossi sentita male di nuovo> dice prendendo un biscotto <Non ti allontanare da me. Su andiamo, devo allenare i ragazzi. Verrai con me, ma starai seduta in un angolo a non fare niente>
<Va bene. Però non c'è bisogno che ti preoccupi, mi sento meglio> in effetti è vero rispetto a ieri mi sento molto meglio, ma non tanto da combattere. Quindi per una volta farò come dice Shin.
Passiamo le ultime 4 ore in palestra e, dopo la pausa pranzo, anche tutto il pomeriggio. Mi sono annoiata a morte non ho fatto altro che parlare mentalmente con Pixel e coccolarlo. Sospiro e decido di alzarmi 
<Lulu dove vai?> mi chiede Alex, ogni volta che vado da qualche parte qualcuno viene con me. Mi è venuta voglia di stare sola
<Ehm ... al bagno> mento
<Ti accompagno!> dice subito Rachel
<Non c'è bisogno. Torno subito, continua ad allenarti>
Dopo aver insistito un altro po' riesco a uscire dalla palestra ... da sola. Sospiro appena chiudo la porta e mi ci appoggio.
Che vuoi fare ora? Non è vero che devi andare in bagno
Non lo so, ma non me la sentivo più di stare là dentro senza fare niente
Quindi che facciamo di bello?
Vediamo cosa troviamo da mangiare, prendiamo un libro dalla biblioteca e ci rinchiudiamo in camera.
Vaa beeene
Dopo aver preso un pacchetto di patatine e un libro vado in infermeria, che è diventata temporaneamente la mia camera. Appena entro l'aria fredda mi colpisce il viso. La finestra della camera è aperta, eppure ... mi ricordo di averla lasciata chiusa. Il mio istinto e ogni parte del mio corpo mi grida di andarmene scappare veloce da quel posto, pure Pixel si è nascosto tra i miei capelli spaventato. Ma io non ci faccio caso e mi avvicino lentamente alla finestra chiudendola. Sento una presenza alle mie spalle e mi giro di scatto sferrando un calcio, peccato che viene parato dalla figura misteriosa. La finestra viene spalancata all'improvviso facendo entrare l'aria ghiacciata della sera, le nuvole si spostano lasciando che la luce della luna illumini la stanza. Mi irrigidisco spaventata appena riconosco la figura misteriosa che tiene ancora la mia caviglia, con le labbra increspate in quel suo solito e odioso ghigno.
<Lulu, una principessa non dovrebbe comportarsi in modo così scortese con il suo principe> esclama tirando il mio piede, facendomi perdere l'equilibrio e cadere verso di lui, che mi prende al volo stringendomi forte a se e aspirando il mio profumo. Sono bloccata non riesco a muovermi, avevo il sospetto che fosse entrato nella scuola, ma non pensavo si sarebbe fatto vedere così presto. Il mio corpo inizia a tremare senza che io posso fermarlo <Sono felice di averti di nuovo con me, sai il nuovo colore dei capelli ti dona molto> dice giocherellando con alcune ciocche.
Appena mi ridesto dal mio stato di shock provo ad allontanarlo, ma come al solito è tutto inutile <Perché non capisci che mi devi lasciare in pece?! Io non voglio avere niente a che fare con te>ringhio. Lui mi stringe ancora più forte facendomi male.
<Quella che ancora non ha capito che appartieni a me, sei tu> ringhia lui 'sta volta.
Sta per baciarmi, quando Pixel esce dal suo nascondiglio e inizia ad urlare. Io e Sebastian stringiamo gli occhi e lui mi stringe di più, le orecchie iniziano a farmi male e inizio a vedere doppio, ma nonostante questo la piccola pixie continua ad urlare, sperando di richiamare qualcuno.
<Maledetta pixie! Sta zitta!> ringhia Sebastian lanciandogli contro una palla oscura. Pixel viene colpito in pieno e sbatte sulla parete creando qualche crepa.
<Pixel> urlo. Provo a raggiungerlo, ma un braccio mi prende la vita alzandomi da terra <Lasciami, lasciami andare!> mi ribello
<Smettila è inutile tu verrai via con me. Lo dovresti sapere che io ottengo sempre ciò che voglio> inizio a sentirmi debole, no non di nuovo.
La porta viene spalancata da Shin e gli altri che appena vedono Sebastian si bloccano. Lui li guarda ghignando <Oh scusate, non volevo disturbarvi. Tolgo subito il disturbo> io alzo la testa e incontro gli occhi di James, mi sento debole come se fossi una bambola. Sento che manca poco prima che svenga.
James è il primo che capisce la situazione e inizia ad attaccare Sebastian, ma ovviamente lui para tutti i suoi attacchi. Sta per scappare dalla finestra quando si blocca <Ma cosa ...?> si gira incontrando gli occhi neri di Rachel <A quanto pare la sorellina inizia a fare sul serio> ghigna e con un gesto della mano si libera dal suo 
controllo e fa volare la mia amica fuori dalla porta, senza problemi. <Mi rincresce, ma ora devo proprio andare> sorride e si butta giù con me in braccio. Sento le grida di mio fratello e di James chiamarmi, prima che Morfeo mi accolga tra le sue braccia

Angolo me

Tadan... Sebastian è tornato. Mi era mancato. Ok so che molto probabilmente vorrete uccidermi...no vabbè è sicuro che vogliate uccidermi, ma aspettate che finisca il libro no? Altrimenti poi chi lo continua...? La storia era troppo tranquilla e d'ora in avanti non lo sarà più... chissà che succederà... cose belle o cose brutte..? Solo il tempo potrà rispondere a queste domande... 

Lulu: Ma dovevi per forza farmi rapire da Sebastian?

Io: Si. Dai andiamo la pizza è pronta

Lulu: Pizzaaaaa

Io: Alla prossima settimana. Buona notte e buono sclero

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