Does anyone love me? |Jikook

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Dopo aver passato un altro paio d'ore a casa di Nam hyung e Jin hyung, Kookie aveva deciso di fare un po' di strada con me, prima di tornarsene a casa per prepararsi per la serata. Avevamo parlato un po' dei miei attacchi di panico e del fatto che devo smetterla di pensare troppo agli altri e troppo poco a cosa rende felice me. Mi aveva rassicurato che tutto sarebbe andato bene con Tae e che secondo lui alla fine saremmo pure diventati amici. Io speravo avesse ragione, perchè non volevo rovinare quel gruppo che era come una famiglia.
Arrivato a casa, decisi di fare una doccia calda per cercare di riprendermi meglio dall'attacco di panico che avevo avuto a casa degli hyungs e mi diressi in bagno, posando il telefono sul mobiletto e facendo partire una canzone a caso dalla mia playlist tanto per tenermi compagnia.
Mi lavai e, una volta uscito, mi avvolsi nell'accappatoio. Dato che avevo un paio d'ore a disposizione decisi di mettere su una maschera per il viso e, dopo aver preso il telefono, andai a stendermi sul letto. Sbloccai il telefono e ci trovai un messaggio.

Da: Hobi hyung
Mi dispiace saperti in quella casa così lontana e tutto solo...

A: Hobi hyung
Non preoccuparti! Me la sono sempre cavata, starò bene..

Da: Hobi hyung
Se hai bisogno, chiamami anche nel cuore della notte e io arrivo, fratellino!

Sorrisi grazie a quello scambio di messaggi con Hobi e chiusi per un attimo gli occhi, ma la sola cosa che riuscii a vedere, fu il volto sorridente di un Jungkook a petto nudo che mi prepara la colazione. Forse quel ragazzo era riuscito a friggermi il cervello e a farmi innamorare nel giro di niente.

Mi ero addormentato, pensando a Jungkook. Anche se avevo dormito una mezz'oretta, mi aveva fatto davvero bene, dato che mi sentivo anche meglio. Mi alzai e andai a togliere la maschera, sciacquandomi il viso, per poi tornare in camera. Guardai il telefono e sorrisi, nel trovare due messaggi da parte di Kookie.

Da: Bunny Kookie
Jiminie, sai che non riesco a non pensare a te?
Hey... Non rispondi? È successo qualcosa?

A: Bunny Kookie
Tranquillo, baby, non è successo nulla, anzi scusami...
Mi ero solo appisolato... Pensando a te!

Gli scrissi quella risposta, sorridendo e sentendomi davvero leggero, mentre aprivo il cassetto della biancheria e indossavo un paio di boxer neri, prima di cercare nell'armadio i miei pantaloni di pelle rossi, lucidi. Non avevo avuto il coraggio di buttarli, anche perchè mi piacevano, ma non l'avevo quasi mai ammesso nemmeno a me stesso. Una volta trovati li lanciai sul letto e mi misi a cercare una maglietta da poterci abbinare sopra. Optai per una maglietta nera con un disegno astratto rosso, maglietta che tempo addietro avevo fatto diventare una canottiera, tagliando le maniche. Presi anche le scarpe, dall'armadio e le misi accanto al letto. Decisi prima di andare a truccarmi, per non stare troppo scomodo nei pantaloni, anche se, avrei subito ripreso l'abitudine per quante volte li avevo indossati in passato.
Dopo essermi truccato, tornai in camera e guardando la sveglia, notai che ci voleva poco più di un'oretta per l'orario stabilito, così iniziai a vestirmi e a mettere le scarpe. Presi poi una bandana rossa e me la legai al collo, lasciando il fazzoletto davanti, e misi la giacca di pelle nera. Mi misi il cellulare in tasca e scesi al piano di sotto, andai a bere un po' d'acqua prima di uscire e feci una smorfia nel guardare il frigo. Mi avviai poi fuori, chiudendomi la porta a chiave, alle spalle, e incamminandomi verso il locale dove avevo appuntamento con i ragazzi. Mi avevano detto che sarebbero stati là, ma non so se avrebbero lavorato. Così quando arrivai al locale e il buttafuori mi fece passare senza che dicessi nulla, mi avvicinai al bancone, sperando di vedere qualche faccia conosciuta.