Does anyone love me? |Jikook

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Dopo quell'abbraccio che era durato quasi un'eternità, mi ero staccato un po' da Kookie e gli avevo posato un dolce bacio sulle labbra, per poi sorridergli e rimettermi seduto sullo sgabello dell'isola, pronto per cenare con lui. Cenare in piena notte non era una cosa che avevo mai fatto, ma non mi importava. Nulla mi importava in quel momento. La cosa più importante era che ero a casa, con il mio Kookie e che il nostro amore era forte. Da quando mi staccai da lui, non mi tolse un secondo gli occhi di dosso, nemmeno mentre mangiava, facendomi imbarazzare un po'. Nonostante l'imbarazzo però non riuscivo a non sorridergli amorevolmente, vedendolo ricambiare con quel suo dolce sorriso da coniglietto che mi faceva sciogliere il cuore. Mangiammo senza scambiare nemmeno una parola, come se fosse bastato lo sguardo per comunicare. Una volta finito stavo per alzarmi, ma Kookie venne accanto a me e prendendomi per i fianchi mi rimise seduto sullo sgabello, guadagnandosi un'occhiata interrogativa.

《Se vuoi alzarti da qui, ti è permesso andare solo a sederti sul divano, accendere la tv e scegliere qualcosa da guardare insieme.》Mi disse guardandomi con uno sguardo deciso che mi fece quasi tremare le gambe, mentre il mio sguardo restava incatenato nel suo e per poco non aprivo la bocca per lo stupore. In un certo senso quello sembrava un ordine e vedere Kookie sotto quelle vesti stava risvegliando qualcosa in me.

《Va bene, vado a cercare qualcosa da vedere.》Sussurrai, forse un po' troppo remissivo, ma in quel momento non riuscivo a pensare lucidamente. Vidi Kookie sorridere un po' maliziosamente e per un istante desiderai potergli leggere nel pensiero per sapere cosa gli passava per la testa. Non si era mai comportato così prima d'ora. Lo vidi spostarsi da me e lasciare la presa sui miei fianchi, facendomi così scendere dallo sgabello, mentre lui tornava a liberare il tavolo e buttare tutti i contenitori ormai vuoti del cibo. Presi i nostri telefoni e mi diressi nel salotto, posandoli sul tavolino, mentre mi sedevo sul divano, nella parte centrale, incrociando le gambe e prendendo il telecomando. Accesi la smart tv di Kookie e aprii Netflix, cercando nella lista dei film uno carino da poter guardare con lui. Sorrisi nel vedere che c'erano tutti i generi di film, ma scartai subito thriller o horror perché non avevo proprio voglia, volevo stare tranquillo, accoccolato tra le braccia del mio ragazzo a godermi il film. Poco dopo Kookie venne a sedersi accanto a me, proprio mentre io sorridevo di felicità nel trovare "The Notebook", che era forse il mio film preferito in assoluto. Mi voltai a guardarlo, come per chiedergli se per lui andava bene vedere quel film e lo vidi solo sorridermi e posarmi una mano sulla guancia, prima di far scontrare le nostre labbra in un bacio lento e dolce. Quando si staccò e mi accarezzò l'angolo delle labbra con il pollice gli sorrisi, mentre lo vedevo prendere il telecomando dalle mie mani e selezionare il film. Gli sorrisi dolcemente , mentre mi prendeva per mano. Lo seguii con lo sguardo mentre si sdraiava sul divano e mi faceva sdraiare su di lui, la testa poggiata sul suo petto, quasi sulla sua spalla, le gambe in mezzo alle sue, quasi intrecciandole insieme. Ad un certo punto mi sentii anche coprire con un plaid e sorrisi, posando un bacio sulla sua guancia. 《Grazie.》Sussurrai dolcemente e, al suono della mia voce, sentii le braccia di Kookie stringermi in un abbraccio mentre faceva partire il film. Per un bel po' restammo a guardare il film senza dire una parole, ma nonostante fosse il mio film preferito, continuavo a ripensare a quando Kookie mi aveva mordicchiato il collo prima di cena, facendomi muovere a volte un po' inquieto su di lui.

《Jiminie... Che succede?》Mi chiese Kookie, forse un po' preoccupato, quando mi mossi per l'ennesima volta. Abbassò lo sguardo su di me e io per un attimo arrossii di fronte al suo sguardo, come se mi avesse beccato a far qualcosa che non dovevo, facendolo sorridere maliziosamente.

《Nulla. È tutto okay...》Mentii, tornando a guardare lo schermo di fronte a noi, sperando che Kookie mi credesse. Lo sentii ridacchiare appena prima di trovarmi all'improvviso premuto contro il divano con Kookie sdraiato sopra di me. Con un colpo di reni mi aveva ribaltato sul divano e io sorpreso, portai lo sguardo su di lui, con gli occhi quasi sgranati.