Reborn

capitolo 5

POV YEHOSHUA

Sono quasi due giorni che mi sento inquieto.
Sento un mal di testa terribile e i muscoli e le ossa indolenzite. Quasi quasi non riesco a muovermi dal letto.
Forse tutto ciò è causato dalla mia piccola compagna. Speriamo di no non vorrei mai che si sentisse così.
Vorrei parlarle con il padre, ma non credo sia una buona idea. Speriamo stia bene.

"Yehoshua vai da lei. Sento che non sta affatto bene. Ho una strana sensazione. Non riesco a stare fermo e non far niente sapendo che lei sta così. Andiamo."

Lo so Stefan, ma se mi presentassi li all'improvviso secondo te come reagiranno.

"Inventa qualche scusa che ne so. Tanto sei tu a parlare e tu farai un figura di merda, non io."Lo sento ridacchiare.

Ha ha ridacchia finché puoi perché poi non potrai più farlo e questa è una promessa.
Vediamo che è quello che ride adesso.
Ride bene chi ride ultimo...ricordatelo.
Con questo ho zittito Stefan. Finalmente oh.
Con una scusa del cavolo mi dirigo verso casa della mia compagna.
Mentalmente spero non mi facciano molte domande anche se io sono l'alpha e posso fare, nel minimo, qualunque cosa. Basta ci sia qualcosa di urgente. In questo cosa è una emergenza quindi posso.
La madre mi apre la porta e quando mi vede strana gli occhi e si pietrifica.

"A..alpha buonasera." balbetta.

Lo so che posso incutere un po' di terrore, ma non potrei mai con i genitori della mia anima gemella. Ridacchio mentalmente.

"Signora non si preoccupi e non sentitevi in imbarazzo quando parlate con me"

vorrei che si fidasse di me e che non si agitasse così in mia presenza.

"Alpha non so cosa vi porti qui, ma se abbiamo fatto qualcosa che vi abbia dato fastidio vi giuriamo che non ne avevamo idea e che non lo faremo in futuro."

È molto gentile e dolce mentre parla. Chissà da chi ha preso la mia compagna.

"Nono signora-haahah-non avete fatto niente ne lei, ne il suo compagno"

Sorrido mentre le parlo e la vedo tranquilizzarsi. Poi all'improvviso diventa di nuovo rigida ed apre bocca.

"È stata mia figlia vero? É state lei?
Mi scusi per il suo comportamento, ma combina sempre guai é intrattabile da gestire e da me non ha preso niente di niente. Nono"

Rilascia un sospiro e porta una mano sulla fronte e poi sugli occhi.

"Signora non è successo niente. Non si preoccupi. Sono venuto qui solamente perche sento una strana sensazione e volevo sapere se vi fosse successo qualcosa o se voi sapete qualcosa"

Mi sembra preoccupata infatti va a chiamare il marito e io aspetto fuori dalla porta. Com'è dura la vita accolte.

"Alpha buonasera mia moglie mi ha spiegato brevemente quello che le avete detto e praticamente la vostra strana sensazione è scaturita dal fatto che nostra figlia si dovrebbe trasformare a breve "

Appena finisce di parlare sentiamo dei gridolini soffocati.
Senza il permesso entro dentro sapendo che sono della mia compagna. Salgo le scale ed entro nella sua stanza. Entro nell'esatto momento in cui si sta per accascare a terra. I miei riflessi sono pronti e la prendo al volo. In tanto i suoi genitori entrino in stanza.
La mia compagna è tra le mie braccia svenuta mentre effettua la sua prima trasformazione. So il dolore che si prova. Ci siamo passati tutti. Ma non poter far niente per lei, per alleviare il suo dolore mi uccide.
Il suo lupo è bellissimo e..

"Sono daccordo sisi"

Se magari mi fai finire di parlare. Grazie.
Comunque appena aprirà i suoi occhioni e mi guarderà troverà in me protezione e un po' di "piacere" cioè oddio non piacere puro, ma aspetterà un mio abbraccio, un mio bacio e vorrà stare in mia compagnia. Quando compiera i suoi 16 anni proverà per me amore. Non vedo l'ora che arrivi. La voglio tutta per me e tutti devono sapere che è MIA. Ma per adesso posso solo avvertire con sguardi verso gli altri uomini e/o ragazzi.
Non vedo l'ora di fare tutto con lei, ma prima c'è il problema dei suoi genitori. Loro non sanno niente e domani o tra qualche giorno avranno de sospetti, ne sono sicuro, ma come si dice meglio tardi che mai no?

"Si ma ci sta anche il detto meglio prevenire che curare. Quindi secondo te cosa è meglio fare? "

Non lo so, ma qualcosa la dovrò pur fare prima o poi.
Smetto di pensare a questo è comincio ad osservare la cucciola che dorme tra le mie braccia. Sento come si avvicina di più a me e mi fa così tenerezza. È così carina che la vorrei coccolare sempre. Ma adesso non posso proprio anche perché i suoi genitori in questo momento mi stanno fissando.

"Signori Colf vi dispiace se porto vostra figlia al medico del branco? E dato che è ormai tardi, poi la porto a casa mia dato che è molto piu vicina. Per voi va bene?"

La madre e il padre si guardano e poi annuiscono.

"Certo per noi va bene, ma non vorrei che le creasse alcun disturbo..."

Io li guardo un po', ma dopo continua a parlare il marito.

"...ma se per lei va bene noi non siamo contrari. Anche perche ci fareste un enorme favore a portarla oggi dal medico"

Io faccio un sorriso e dico che non c'è alcun problema. Sistemo meglio la cucciola nelle mie braccia ed esco diretta dal medico del branco.

"Bravo la scusa che hai tirato li su due piedi ha funzionato. Anche io volevo restare da solo con la mia... nostra compagna. Quinde se non è un disturbo dopo vorrei che ti trasformassi cosi da stare a contatto anch'io con lei"

Lo so che lo vuoi pure tu e non c'è alcun problema. La compagna è nostra e dobbiamo farle vedere tutte e due il nostro aspetto. E so anche che a lei farebbe bene avere tutte e due a turno.

Ormai sono passate due ore il medico dice che va tutto bene e che è normale che ancora non si sia svegliata e che entro domani si sveglierà di sicuro.
Con questi pensieri e con la cucciola stretta tra le mie braccia di dirigo verso casa mia.

°•°•°•°• ciaooo
Ops scusate mi sono dimenticata di scrivere qualcosa.
Comunque questo capitolo è molto più lungo sveglia altri e niente volevo scrivere qualcosa hahah
Ci sentiamo al prossimo capitolo.

~un bacio