capitolo 26

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POV ANA

~two years ago~

Mi sento male vedendo gli occhi dell'alpha così sofferenti mentre il vampiro mi morde.
So che è venuto a salvarmi, come sempre, ma sta volta non ci riuscirà. Non gliene faccio una colpa, come potrei.
Ci avviciniamo sempre più alla finestra e dando un ultimo sguardo all'alpha, ci buttiamo.
Da quel momento in poi i miei pensieri e gli avvenimenti sono confusi. Non mi sento più io completamente e poi ho sempre un dolore al petto.

~now~

Ormai sono passati due anni, non ricordo molto della mia vita prima di venire qua, ma ho costantemente la sensazione che mi manchi qualcosa.
Provando a ricordare, la mia parte vampira prendeva il controllo, quindi mi limito a creare nuovi ricordi.
Qui non si sta male.
Mi sono abituata alle persone, al castello, al dolore.
Si dolore. I primi giorni sono stati infernali. Avevo forti capogiri, mal di ossa, svenimenti continui e ogni volta che mangiavo espellevo tutto insieme a del sangue. Fortuna che insieme a me c'era sempre Eric. È lui che mi ha rapita, ma si è dimostrato dolce e comprensivo nei miei confronti, o almeno a modo suo.
All'inizio ero sopraffatta da tutti i vampiri presenti, ma in questi due anni sono riuscita a farmi rispettare.
Ora hanno paura e la mia parte vampira gode vedendo le loro espressioni di terrore.
Stavo proprio uccidendo un vampiro quando ho sentito un odore strano, quasi familiare.
Mi volto verso quel delizioso odore, ma ciò che intravedo è solo il verde della boscaglia.
Mi incammino per curiosare, ma Eric mi prende per un braccio facendomi voltare. Lo guardo confusa e con quegli occhi che tanto adoro mi rimprovera.

"Sai che non puoi uccidere tutti qui dentro" il tono non è arrabbiato, ma solo divertito.

"Si, ma guardalo. È da quando sono arrivata che mi insulta e deve tornare al suo posto. Se non con le buone, con le cattive." Sono arrabbiata e come sempre i miei occhi rossi lo dimostrano.

"Va bene bimba, ma fallo cercando di non ucciderli."

Quel bimba mi da quasi fastidio sentendolo uscire dalle sue labbra. Mi ricordano qualcuno, ma non ne riesco a ricordare i tratti.
Faccio una smorfia e gli lanciò un'occhiata truce, non tanto per quello ha detto, ma per il nomignolo affibbiatomi.
Mi volto e con la mia velocità mi ritrovo in camera.
Osservo il panorama dalla mia finestra quando qualcosa cattura il mio occhio.
Lo vedo.. un lupo.
Se non avessi la mia vista sarebbe stato impossibile notarlo.
È nero, mi ricorda qualcosa, ma dalla mia bocca escono solo parole con dietro molto significato.
Forse ricomincerò a ricordare.
Se solo quel lupo non se ne andasse, mi aiuterebbe a ricordare.
Come se mi avesse sentito si volta ed è proprio in quel momento che escono le parole con un sorriso dolce.

Ciao, mio dolce lupo nero


°•°•°•°• Hola chicas
¿Cómo estás?

Ho aggiornato quindi eccovi un nuovo capitolo.
Spero che vi piaccia perché ho progettato l'intera vicenda dei nostri personaggi.
Quello sopra sarebbe il vampiro Eric.
Ovviamente mi piacerebbe comunque sentire le vostre versioni sui fatti.

Ci sentiamo al prossimo capito
~un beso

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