POV ANA
Ormai è il secondo anno che è in queste condizioni. Sono sempre più preoccupata e in colpa.
In teoria non sarebbe colpa mia, ma ho un sensazione strana nel petto.
L'unica cosa che posso fare, ora, è stare affianco a lui come ha detto il dottore.
Non è ne peggiorato ne migliorato e sono in continua ansia.
Sono seduta affianco a lui sul mio letto. Con una mano accarezzo i suoi capelli, mentre con l'altra sfoglio il libro che sto leggendo.
Non riesco a concentrarmi.
I suoi capelli morbidi sotto al mio tocco, la pelle liscia e il calore che emana, non mi fanno ragionare lucidamente.
Vedo il suo petto che si alza e si abbassa in modo costante, ma ho comunque gli occhi chiusi.
Sospiro e chiudendo il libro, mi sdraio meglio affianco a lui.
Appoggio la testa sul suo petto e attraverso le ciglia, vedo il suo volto calmo e dormiente. Chiudo gli occhi cercando di addormentarmi, ma un rumore al piano di sotto mi fa alzare di scatto. Sposto il braccio dell'alpha, che si era appoggiata sulla mia spalla e scendo con calma le scale. Sono davanti all'ingresso di casa e guardo in ogni direzione. Entro in cucina e non trovo nessuno, in salotto e non vedo nessuno, finchè non sento ancora più forte il rumore di prima.
Mi giro velocemente lungo le scale e le salgo piano.
Entro prima nella stanza dell'alpha, ma non trovo nessuno, poi in bagno e non c'è nessuno neanche la.
L'unica stanza che mi rimane da controllare è quella di miei genitori.
Entro cercando di fare il meno rumore possibile, ma non vedo nessuno.
Che sta succedendo? Sto diventando pazza vero?
Scuoto la testa per allontanare questi pensieri e ritorno all'alpha, ma non ci trovo nessuno.
Sono nel panico. Sento il mio cuore battere forte e il respiro accelerare.
Che cosa gli sarà successo?
Dov'è andato?
Mi siedo sul letto per calmare il dolore al petto e cerco di fare respiri profondi.
Mi sdraio sul letto e sento ancora l'odore dell'alpha sul cuscino e sulle coperte. È così buono. Mi piace tanto.
Sento qualcuno uscire dal bagno collegato alla mia camera e subito mi giro.
Vedo l'alpha e subito mi calmo. Mi guarda strano e subito dopo mi sorride. Indossa solo il pantalone della tuta ed è veramente bellissimo.
La sua compagna è molto fortunata e anch'io voglio un compagno del genere da grande.
Mi alzo dal letto e mi butto nella sua direzione. Mi prende al volo e subito dopo mi stringe al suo petto. Lego le mie braccio dietro al suo collo e porto la testa nell'incavo del suo collo.
Sento il suo profumo entrare dentro di me.
Sento che mi da dei baci sulla testa e sulla fronte, mi fa sorridere. Mi sento felice. Si avvicino al letto con me ancora tra le sue braccia e si appoggia alla testiera del letto.
Mi alzo con il busto e drizzo la schiena. Forse gli faccio male. Cerco di alzarmi da sopra di lui, ma mi tiene ferma. Mi sorride e il suo sorriso mi manda fuori di testa. Lo adoro. Adoro lui."Alpha, come stai" cerco di mantenere la voce ferma, per non trasmettere la mia agitazione e il nervosismo.
"Lupetta, con te affianco a me, sto una meraviglia" è così dolce. Avvicina il suo viso al mio e i nostri nasi si toccano. Lo guardo con i miei occhi grandi e lui mi bacia una guancia. Subito dopo, si allontana.
"Alpha, ma sai il motivo per cui sei stato male?" se non lo sa, devo dirglielo. Così si farà avanti con la sua compagna.
"Lupetta, perchè ti preoccupi di queste cose? Ora sto bene. Non preoccuparti" mi sorride, ma non credo sia così felice da farlo sul serio. Forse sa già perchè è stato male.
"Ma alpha, devi andare dalla tua compagna, altrimenti non starai mai bene" divento rossa e gioco con le mie mani per non guardare i suoi occhi.
"Tesoro, bimba, guardami. Sono più informa si prima" fa il gesto del muscolo e si batte una mano sul petto.
Ma che gli prende? Scoppio a ridere vedendolo. Ma che fa?
Copro la bocca con le mani per cercare di trattenere la risata, ma una sua mano toglie le mie."Non coprirti tesoro, sei bellissima quando sorridi" mi accarezza una guancia e sorride dolce. Lo adoro sempre di più. E il pensiero che la sua compagna potrebbe dividerci mi terrorizza.
"Alpha quando gli dirai che è la tua compagna, mi prometti che non ti allontanerai da me?" quasi piango quando glielo chiedo. Solo l'idea mi fa male al petto.
Mi appoggia entrambe le mani sulle mie piccole spalle e mi abbraccia stringendomi al suo petto nudo. Lo stringo di rimando, non voglio allontanarmi più da lui. Oramai fa parte della mia vita. In questi due anni, il solo pensiero di poterlo perdere, mi uccideva da dentro ed ora che è qui con me, non voglio più allontanarlo. Basta fare la bambina.
Mi allontano e ci sorridiamo a vicenda. A volte, non comprendo il nostro rapporto. Anche con un semplice sguardo riusciamo a capirci benissimo , come se fossimo fatti da una cosa sola e lo adoro. Non ci sono bisogni di parole, ma solo di sguardi."Fidati, quando glielo dirò, saremo più uniti di prima" mi fa un occhiolino e si mette a ridere.
Così, dal nulla, ma che succede oggi?
Lo guardo strano, ma intensifica la sua risata. Mi mette felicità, Dea, sul serio. Voglio un compagno come lui.
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Reborn
WerewolfUna donna predestinata ad un'alpha, muore prima di incontrarlo. Rinasce come una semplice bambina e la dea luna spera che stavolta vada tutto nel verso giusto. L'alpha ormai aveva rinunciato ad incontrare la sua amata compagna. Ma si ricredera ritro...