capitolo 55

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Scusatemi per l'immenso ritardo fatto, ma rimangono gli ultimi giorni di scuola ed è proprio in questo periodo che ci travolgono con le ultime verifiche.
Già dalla prossima settimana ritornerò ad aggiornare settimanalmente.

POV ANA
Mi sembra tutto un sogno. Non ci posso ancora credere . Ci ho dormito un po' su, ma mi sembra tutto così surreale.
Mi sveglio con la testa già sulle nuvole. Sono tutta intontita e un mal di testa mi colpisce. Mi appoggio sul letto con la testa sulle gambe per alleviare il dolore, ma questo, sembra intensificarsi ad ogni mio respiro. Cerco di calmarmi e pensare ad altro, ma la mia mente è infestata di immagini non mie. Non ho mai vissuto niente di tutto ciò. Non possono essere i miei ricordi.
Non riesco a trattenere il dolore, nonostante tutto, e un gemito fioco abbandona la mia bocca. Vedo così tante immagini passarmi davanti, ma hanno un so che di famigliare. Il dolore alla testa si intensifica, così velocemente come il passare del tempo, ma appena schioccano le undici di mattina, il dolore e le immagini spariscono.
Mi sento debole, così debole da non poter neanche tenere gli occhi aperti. Così debole da intravedere in modo sfocato il mio Alpha. Così debole da non poter neanche alzare una mano verso la sua figura distorta.
Il buio mi racchiude in un abbraccio, non facendomi sentire sola e abbandonata a me stessa.
Mi ritrovo nel nulla. Non riesco a distinguere nulla, ma una luce mi si presenta davanti e da essa appare una creatura meravigliosa. Mi si avvicina svolazzano intorno a me e appena cerco di toccarlo, scompare nel nulla.
Ma com'è possibile? Mi giro intorno per scorgerlo da qualche parte, ma di quel bellissimo animale, non c'è più nessuna traccia.
Mi siedo nel vuoto guardando, letteralmente, il nulla. Sospiro frustata e mi lascio andare. Sono ad occhi chiusi, ignorando l'oblio che mi circonda, quando una mano si appoggia sopra la mia testa. Istintivamente mi verrebbe da urlare, ma la protezione che mi procura quella mano è indescrivibile. Emana un calore intriso di raccomandazioni. Alzo lo sguardo sul braccio e faccio scorrere i miei occhi lungo tutta la figura della giovane donna.
Occhi scarlatti e fili di argento al posto dei capelli, danzano insieme al piccolo venticello che ha prodotto durante la sua venuta.
Incapace di parlare, rimango seduta nella mia posizione, sentendo il corpo bloccato da una forza maggiore.
Mi mostra la mano per aiutarmi e dopo aver appoggiato la mia sul suo palmo, delle immagini compaiono nuovamente come un film. Allontano la mano toccandomi la testa esausta. Il dolore mi ha sfiancato, sono letteralmente distrutta. Sento nuovamente la dolce mano sui miei capelli, mi rassicura con la sua delicata voce e subito dopo scompare nel nulla. Mi alzo in siedi cercando di scorgerla, ma di lei nessuna traccia. Sento la testa leggera e il corpo intorpidito, non riesco a controllarlo. Sento il corpo cadere di peso nel nulla e chiudendo gli occhi, mi risucchia al suo interno.

Possibile che questa sia la mia Fine?

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