Reborn

capitolo 6

Ecco come guarda il nostro Alpha alla sua lupacchiotta.
Vi lascio alla storia ciaoo.

POV YEHOSHUA

Per strada non c'è anima viva e ormai sono arrivata a casa. Casa mia è molto grande anche perché io ospito per un po' di tempo i nuovi componenti del branco. Il tempo necessario per trovarsi una casa qui vicino. Ormai devo solamente aprire la porta quando dietro di me sento una presenza. Mi volto velocemente e mi trovo davanti April... la troia del branco. Lei si è fatta tutti tranne me, a quanto ne so. Io non la calcolo e mi giro verso la porta. Mantengo la lupacchiotta con una mano e con l'altra cerco di far entrare la chiave nella serratura. Cosa non facile dal momento che April non mi si scrolla di dosso. Cerco di entrare senza farmi seguire... Cosa impossibile, ma ci provo. Sento che mi segue e in quel preciso istante mi sale una rabbia cieca. Come si permette di entrare in casa mia senza consenso? Io l'ammazzo sono stufo. Perché mi deve seguire? Non può farsi i fottitissimi cazzi suoi?

"April che cavolo vuoi adesso? Chi ha mai detto che potevi entrare come nulla fosse? Come ti salta in mente. Non so se ti ricordi, ma io sono l'alpha e mi devi portare rispetto. Sono molte le volte in cui mi sono trattenuto e non voglio che la mia calma lascia posto alla rabbia. Quindi vattenene e se ti vedo ancora vicino a me, tu non avrai piu un branco. Sono stato chiaro?" il tono da Alpha in questi casi è molto utile. Perché loro devono ubbidirti.

"Si alpha" esce dalla porta a testa bassa e io mi porto la mano tra i capelli. Credo sia stato troppo duro con lei, ma quando ci vuole ci vuole. Era da tempo che non mi lasciava stare e il fatto che io sia tornato ha intensificato la cosa.

Porto la mia cucciola nel mio lettone e incomincio a coccolarla. Mi sdraio affianco a lei e comincio ad accarezzarla. Il pelo è così morbido che mi piacerebbe non staccarmi più. Il suo buonissimo odore mi travolge e quando sento che si volta verso di me la distanza tra noi è pochissima. Il mio cuore manca un battito. Com'è vorrei che fosse già grande per poterla baciare e per dire a tutti che è mia, solo mia, ma per adesso è meglio che non siano in molti a saperlo anche perché sarebbe un bersaglio troppo facile e semplice. Non voglio che alla mia compagna si tolga neanche un capello. Ci sarò io difenderla.
Con questi pensiero l'abbraccio forte e la stringo a me. Sento come vuole avvicinarsi e come si calma ad un mio contatto.

"Yehoshua trasformati vohlio stare con la mia compagna. Il tepo che ci resta non è molto. Abbiamo soltanto una notte e vorrei sfruttarla al meglio."

Il mio lupo ha ragione. Comincio a trasformarmi e sento come le ossa si compongono e viceversa. Ormai dopo la seconda trasformazione non dovresti più sentire molto dolore e con il tempo ciò si riduce solamente ad un piccolo fastidio.

La mutazione è ormai completa e io mi ritrovo accucciato in malo modo. Mi alzo lentamente per non farla svegliare anche se penso che sia impossibile, ma almeno un po' di riguardo verso di lei ci deve essere.
Mi alzo e con delicatezza l'avvolgo. Il mio pelo e il mio corpo danno calore, la mia coda l'avvolge come a proteggerla e il mio muso e affianco al suo com per tenere tutti lontani.
Mi addormento così con il cuore che impazzisce per la vicinanza della mia compagna. Ormai lei è indispensabile per me e se non dovesse più essere affianco a me io ne moriremo. Letteralmente.

°•°•°•°• ciaooo
Allora che ne pensate? Spero vi piace anche perché l'ho fatto in fretta. In questo periodo sono sommersa da verifiche e interrogazioni quindi appena trovo in po di tempo libero lo sfrutto per scrivere un po'.
Ci sentiamo al prossimo capitolo.

~ un bacio