capitolo 46

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POV ANA
Mi sveglio tutta intontita, sentendo un leggero e dolce peso sul mio collo. Cerco di uscire dalla sua trappola senza svegliarlo, ma è tutto inutile.
Mi rilasso sentendo il suo odore. Mi piace tantissimo e il ricordo di ieri, compare automaticamente nitido nella mia mente.

~two years later~

Oggi sono così contenta.
Mi sto incamminando verso la casa dell'alpha. Ormai saranno quasi due anni che passo molto tempo con lui.
Mi diverto e mi fa sentire come una persona speciale, la sua persona speciale.
Busso alla sua porta e involontariamente mi accorgo di starmi sistemando i miei lunghi capelli biondi. Scuoto la testa e metto i capelli dietro le spalle.
Sento dei passi avvicinarsi e il mio cuore accelerare le pulsazioni. Appoggio una mano su di essa e cerco di calmarlo, senza successo. Vedo la porta aprirsi e comparire da dietro  l'apha. Ogni volta che lo vedo è come se fosse la prima volta.
Non so che mi succede, ma so, che è ormai da quasi un anno che lo fa. Sento il corpo fremere davanti alla sua figura, ogni giorno mi sembra sempre più bello, com' è possibile? Passo una mano sugli occhi, perché mi sembra di vedere un angelo. Strofino gli occhi e gli sorrido.
Sono elettrizzata, ma non so neanche il motivo, è strano.
Gli vado incontro e lo abbraccio. Sento il suo profumo di muschio e maschio, si maschio. È un mix letale, ma lo adoro ogni volta che lo sento.
Lo stringo più forte avendone bisogno, ma subito dopo lui mi stacca. Qual è ora il problema? Non è la prima volta che lo abbraccio.
Vedo che si gratta leggermente la nuca e andare in bagno. Che cavolo succede? Gli vado dietro senza parlare, ma quando entra dentro essa, lo aspetto fuori. Mi siedo sulla scale aspettandolo, ma ci mette così tanto.
Sbuffo cercando di resistere alla tentazione di entrare per vedere che succede, ma è troppa.
Entro in bagno aprendo con uno scatto la porta, ma la richiuso subito dopo. Rossa, è un dolce euforismo.
Non credo che dimenticherò mai la scena di poco fa. Il suo corpo, Dea, era magnifico. Potevo vedere le goccioline d'acqua scendere giù dal suo petto, fino all'asciugamano. Quei capelli bagnati che si appoggiavano delicatamente e in modo elegante sul suo viso. Era una dolce visione.
Scuoto la testa per allontanare la sua immagine e scendo al piano di sotto per prendere un bicchiere d'acqua.
Devo scacciare questi pensieri dalla mia mente. Non posso farlo sul nostro alpha. Ne rimarrebbe sicuramente deluso e non gli piacerebbe.

°•°•°•°•
Ciao ragazzi, eccoci con un nuovo capitolo è spero che vi piaccia.
Vorrei sapere che ne pensate capitolo e di come si stanno svolgendo i fatti.
Ci sentiamo al prossimo capitolo.

~un bacio

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