Restiamo al Luna Park fino a tarda ora, facciamo molte attrazioni adrenaliniche e prima di andare via decidiamo di finire in bellezza con la ruota panoramica.
A guardarla da sotto sembra altissima, mi gira quasi la testa cercando di osservarne la cima. Avanziamo nella fila e quando ci sediamo sui sedili mi sento appagata. Mi sto finalmente rilassando dopo una giornata all'insegna del divertimento e dell'adrenalina. Mentre la ruota parte la nostra cabina dondola e con un po' di paura mi avvicino istintivamente a Logan. Sento che mi osserva in silenzio e per farmi avvicinare di più a lui mi mette un braccio attorno alle spalle, mentre io continuo a guardare il panorama che si allarga man a mano che saliamo.
"Volevo che sapessi una cosa, Sara." Dice di colpo con voce seria.
Lo guardo un po' preoccupata. "È successo qualcosa?"
Lui stringe un po' di più il braccio attorno alle mie spalle e prende un grosso respiro, come per farsi coraggio. "Volevo farti sapere che io non so davvero se sono andato a letto con Lily... dopo la festa."
Distolgo lo sguardo da lui un po' turbata. "Perché mi stai dicendo questa cosa, adesso?"
"Non voglio che una volta tornata a casa tu possa avere dei ripensamenti ritrovandoti Lily davanti. Io mi ricordo solo che ero tornato a casa passando da Earl per prendere una bottiglia di whisky, volevo cercare di non pensare a niente. L'ultima cosa che mi ricordo è lei che mi aiuta a mettermi a letto perché ero troppo ubriaco per farlo da solo e poi mi sono svegliato la mattina dopo mentre lei se ne stava andando, ma poi mi sono riaddormentato, quindi non so..."
Il suo discorso mi ha messo di malumore. "Non capisco perché hai voluto precisare questa cosa, io..."
Di colpo mi mette una mano sulla guancia girandomi la faccia e costringendomi a guardarlo negli occhi. "Voglio che tu sappia che non uso il sesso come valvola di sfogo, io... non credo di averlo fatto quella sera. E mi da fastidio che lei sia venuta da te a vantarsi di una cosa del genere. So benissimo cosa vorrebbe da me."
I suoi occhi scintillano di sincerità. Sorrido, d'un tratto contenta che abbia intavolato questa discussione. "Lily non mi ha detto niente. L'ho solo vista uscire dal tuo appartamento tutta spettinata e col trucco sbavato. Mi ha lanciato un'occhiataccia arrogante, lasciandomi credere quello che sembrava ovvio. Ma... non importa."
"Certo che importa!" mi stringe ancora di più. "Importa a me. Con Lily c'è stato un breve flirt in passato, ed ho sbagliato perché lei ha iniziato a credere che potesse esserci qualcos'altro, ma quello che ti dissi è vero, per me lei è solo un'amica."
Questo suo accorato appello mi riempie il cuore di tenerezza nei suoi confronti. Sono sempre più sicura di amarlo, e non potrà mai sapere quale peso mi ha tolto dal petto dopo che questo interrogativo mi ha logorato dall'interno per tutto questo tempo, e mentre lo guardo negli occhi sono certa che per lui sia la stessa identica cosa. Questa volta sono io che prendo l'iniziativa e lo bacio. Ci lasciamo travolgere da un bacio meraviglioso e profondo, senza alcuna intenzione di fermarci. Ancora una volta ci dimentichiamo del mondo circostante, presi dalla nostra favola privata mentre la ruota continua a girare e la nostra postazione arriva al suo culmine. Ma noi manco ce ne accorgiamo...
§
Giro la chiave nel grande portone della bellissima villa dell'amico di Andrea, a quest'ora pure la cameriera sarà già andata a dormire. Mia madre mi ha mandato un messaggio dicendomi che i genitori dell'amica di Veronica gli hanno convinti a restare a dormire lì insieme alla bimba. Appena l'ho letto mi sono sentita il cuore fare un balzo nel petto; avremo la casa tutta per noi...
Oh, ma che sto pensando? Non voglio dire che sto premeditando di farlo, ma forse...
Entriamo in casa con tranquillità, dirigendoci dapprima in cucina per un tè caldo, e poi al piano di sopra. Davanti alle nostre camere Logan mi saluta con un lungo bacio. Io rispondo con trasporto. È tardi, sono stanca, e anche se mi sono divertita, ho bisogno di riposarmi. Mi stacco da lui e lo guardo sorridendo. Lui sembra scandagliare i miei occhi, forse cercando di capire quali siano le mie intenzioni. Sono molto indecisa, sembra che la situazione che si è venuta a creare spinga verso una certa direzione, che ne sia favorevole, ma forse proprio per questo motivo mi sento attanagliare dalla paura. Lo guardo senza dire niente e lui sembra leggere questa paura nei miei occhi. Mi accarezza una guancia scostandomi i capelli dal viso, i suoi occhi blu sembrano più scuri del solito. Resta a fissarmi per alcuni lunghi interminabili minuti, mi osserva attentamente, poi mi dà un bacio sulle labbra.
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Il Cuore ha le sue Regole
ChickLit#SECONDA PARTE della trilogia "Il Cuore di Sara" Quando Sara viene a sapere la verità sulla prolungata assenza da scuola della sorella, non ci pensa due volte prima di partire per aiutarla, anche se le possibilità che possa effettivamente esserle di...