capitolo 15

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Non ricordo gran che di quello che successe, anche perchè la maggior parte del tempo ero svenuta, solo ad un certo punto percepii un leggero movimento come se fossi dentro qualcosa che si muoveva....ma era così piacevo che ripiombai nelle tenebre.
Quando riaprii gli occhi capii di non essere più nella mia stanza, come potevo, d'altronde al posto del letto morbido c'era la terra (decisamente più scomoda) un po' bagnata, forse aveva piovuto. Cercai di alzarmi ma qualcosa mi bloccava il movimento delle braccia, impedendomi qualsiasi movimento. Okay, Elettra, calmati e respira profondamente.... ecco così ora ADDOMINALI... grazie all'aiuto degli "addominali" e diversi tentativi andati a vuoto riuscì a mettermi seduta, anche se questo movimento mi causò una fortissima fitta alla testa; solo in quel momento mi ricordai che cosa era successo prima di svenire. Lui, lui mi ha colpito a tradimento... quel...quel.. che mal di testa... ma se lo prendo...

Un rumore che proveniva alle mie spalle attirò la mia attenzione, prima che qualcuno potesse vedermi vi distesi nella stessa posizione facendo finta di stare ancora dormendo. Quando i rumori si fecero più vicini compresi che appartenevano a due voci differenti,riuscii a distinguere la voce della persona che mi aveva rapito(siccome ero ignara del suo nome iniziai a chiamarlo scar*, almeno nella mia mente).

- ... dobbiamo sbrigarci, gli altri ci aspettano alla base- il tizio che aveva parlato (che per comodità per ora lo chiamerò Steve), aveva una voce roca e il fiato pesante, si avvicinò  verso di me per poi sedersi a neanche un metro di distanza

- si si, lo so, ma aspettiamo  che la principessa si svegli, non ci tengo a portarla in spalla..- Scar invece non si sedette, o almeno non lo sentii farlo, volevo sapere di più.

- sei troppo buono, se fossi stato al tuo posto l'avrei già fatta fuori- dei fruscii mi fecero capire che si stavano muovendo, la curiosità era molta, ma avevo troppa paura di aprire gli occhi, se mi avessero scoperta a origliare non so che cosa mi avrebbero fatta e non ci tenevo a saperlo

- per questo hanno chiesto a me di recuperarla, e poi non ti dimenticare che abbiamo degli ordini da rispettare, sono stati molto chiari. la vogliono viva; probabilmente vogliono barattare la principessa con qualcos'altro- ora ne volevo sapere di più, chi erano questi "altri", e chi aveva dato l'ordine di tenermi in vita...

- si, è vero probabilmente vogliono chiedere in cambio...-

prima che potesse finire la frase, qualcuno mi diede un calcio sullo stomaco. urlai di sorpresa, aprendo gli occhi. 

-....ah ... cosa...- Scar si avvicinò a me, era lui che mi aveva colpito, lo capivo dal ghigno che gli si era formato sulla faccia, accucciandosi per essere all'altezza del mio viso, gli occhi mi si appannarono e la vista cominciò a peggiorare

- hai sentito tutto vero? pensavi che non me ne accorgessi... idiota-

le lacrime cominciarono a scendere senza che potessi fare qualcosa per fermarle, Scar le guardò cambiando espressione, forse era la mia impressione, ma qualcosa nel suo sguardo si addolcì, ma solo per poco, poi tornò a quella maschera che già odiavo

- non piangere... non hai ancora visto niente-


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ciao a tutti!!!

spero  che questo capitolo vi piaccia, alla prossima settimana 

Scar*= cicatrice 

Il pericolo di sognareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora