Capitolo 43

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"Quindi era questo quello che nascondevi?!"

Dopo la confessione di Carter, io e Cameron, siamo andati a casa sua per stare un po soli.

"Si era quello"

Sono felice che Carter sia uscito allo scoperto e che tutti l'abbiano presa bene. Io personalmente non vedo nulla di sbagliato nel suo orientamento sessuale e non avrei sopportato una reazione sbagliata da parte dei nostri amici.
L'amore è amore, che sia tra un uomo ed una donna, tra due donne oppure tra due uomini.

"Quindi la mia ragazza ora è diventata Cupido?!"

"Chi ha detto che sono la tua ragazza?!"-ridacchio.

"Ancora con questa storia? Mi sembra logico che sei la mia ragazza!"

"Davvero?! Io non credo proprio"

"E perchè mai?!"

"Perchè non me lo hai mai chiesto"

"Oh, allora dobbiamo rimediare"-ridacchia avvicinandosi per baciarmi.

Ogni bacio con Cameron è sempre diverso, ci sono quelli passionali che ti travolgono anima e corpo. Poi ci sono quelli calmi, senza malizia e pieni di un qualcosa che ho paura di scoprire di cosa di tratti, ma allo stesso tempo sono quelli che preferisco di più soprattutto in momenti di tranquillità come in questo momento.

Delle volte ripenso alla mia vita, a tutto quello che ho affrontato prima di conoscere Cameron e quello che sto vivendo ora con lui al mio fianco.

Prima di conoscerlo vivevo di rabbia, vendetta, odio; non provavo sentimenti al di fuori di questi, era come se avessi messo il cuore in un ripostiglio e non volevo saperne di lasciarlo uscire fuori.

La morte di mio padre mi aveva cambiato totalmente, facendomi diventare una spietata assassina pur di avere la mia vendetta. So che mio padre avrebbe voluto una vita diversa almeno per me che ero la piccola di casa, avrebbe lasciato a suo tempo il comando a Thomas e avrebbe fatto in modo che io vivessi una vita al di fuori di tutto questo schifo, ma purtroppo il destino gli è stato nemico e ha fatto in modo che io diventassi la persona che sono adesso.

Forse l'unica cosa 'buona' che ha portato la sua morte, anche se sembra brutto detto così, è stato quello di conoscere la gang di Cameron. Conoscere si fa per dire, perchè vivere in questo ambiente vuol dire essere a conoscenza anche di tutti gli altri che ne fanno parte, però sono lo stesso felice di aver stretto un rapporto così fraterno con loro, anche contro tutte le mie aspettative.
È grazie a loro se finalmente ho preso una pausa mentale da tutto il dolore di cui mi circondavo, da quando hanno iniziato a far parte della mia vita finalmente si può dire che io abbia iniziato a vivere come dovrebbe fare ogni ventenne, forse con qualche sfumatura diversa dalle comuni ventenni ma è pur sempre vita quella che vivo adesso in confronto a quella dei 'fratelli Secretly Anonimous'. Grazie a loro anche mia madre sembra essere rinata, ha ricominciato ad uscire insieme ai suoi vecchi amici che sono i genitori di Cameron anche se spesso di aggiungono anche i genitori di qualche altro membro della gang. Adesso quando la guardi ti accorgi che è più viva e sembra essere rinata.

Adoro questa tranquillità che stiamo vivendo adesso, ma so che presto sarà spezzata perchè dovremmo affrontare Oliver con tutto il suo esercito.

Non capite male non ho paura, anzi, ma è una cosa rischiosa da affrontare e sono consapevole che la probabilità di perdere qualcuno a cui tengo è alta, ma se non affronteremo mai questa sottospecie di guerra non potremmo mai essere felici come meritiamo.



"Dai Cam!!! Dove mi stai portando?"

"Quando arriviamo vedrai"

È da più di mezz'ora che siamo in macchina diretti chissà dove a causa di un'idea geniale di Cameron, si ostina a non volermi dire dove andiamo ed io odio non sapere le cose.

"Non puoi darmi neanche un piccolo indizio?"-lo supplico.

"Mmmh.. vediamo"- fa finta di pensarci -"Dove stiamo andando si trova sempre in questo continente"

"Ah-ah-ah guarda rido."-sbuffo ed incrocio le braccia sotto al seno mettendo su un broncio da far invidia a brontolo.

"Brontolo siamo arrivati"-ero talmente impegnata a tenere il muso a Cameron che non mi ero resa conto che aveva fermato la macchina.

Mi guardo intorno spaesata cercando di capire dove mi ha portata, ma l'unica cosa che vedo è un palazzo abbandonato, tutto qua.

"Un palazzo abbandonato? E cosa dovremmo fare qui?"-chiedo scettica.

"Oh, ma quante storie che fai. Sta un po zitta e seguimi."-si incammina verso l'entrata trascinandomi per un polso.

"Zitta a me non lo dici brutto bastardo."-borbotto seguendolo.

Dopo piano e piani di scale finalmente arriviamo su un terrazzo, se non fossi in continuo allenamento a quest'ora sarei con la lingua a terra.

"Allora?! Cosa ne pensi?"-guardo Cameron confusa.

Cameron mi fa segno alle sue spalle e solo ora noto che su uno dei muri della terrazza c'è un murales. Mi avvicino per guardarlo attentamente e noto che c'è una ragazza di profilo con una sigaretta in bocca e con la pistola vicino la bocca in segno di silenzio (foto della storia) e difronte ad essa c'è un ragazzo pieno di tatuaggi nella stessa posizione.

I due ragazzi si guardano e solo ora noto che i due ragazzi somigliano maledettamente a me e Cameron e sono circondati da fiamme in bianco e nero come tutto il murales.

Le fiamme nel linguaggio dei tatuaggi stanno a significare varie cose come ad esempio: energia, ardore e forza di volontà, rifiuto di arrendersi di fronte alle difficoltà, oppure viene usata per rappresentare l'irrefrenabile agire dell'amore quando una persona prende possesso del nostro cuore.

"Cam.."-sussurro senza parole.

"Lo hai fatto tu?"-mi volto a guardarlo negli occhi.

"Si, ti piace?"-chiede titubante.

"È stupendo."-boccheggio senza sapere cosa dire. -"Ma perchè?"

"Volevo dimostrarti quanto ci tengo a te e questo è il miglior modo in cui sono riuscito ad esprimermi."-mi spiega grattandosi il collo imbarazzato.

Mi avvicino velocemente per abbracciarlo e le sue braccia mi accolgono subito stringendomi forte tra di loro.

"Questo è anche un modo per chiederti di diventare la mia ragazza"-mi stacco leggermente per guardarlo in faccia sorpresa di una rivelazione del genere.

"Sei serio?"

"Certo. Heloise Smith diventa la mia ragazza"

"Cam..."





Nota Autrice:

Eccomi con l'ultimo capitolo dell'anno!
Eh si sono un po stronza a lasciarvi senza la risposta di Heloise ma volevo concludere l'anno a modo mio.😝

Vorrei spendere un paio di parole per questo 2017.

Con me posso dire che sia stato molto crudele, mi ha portato via una persona molto importante per me ed è per questo motivo se quest'anno ho iniziato a scrivere qui su whattpad, lo trovo un modo tranquillo per liberarmi dai pensieri almeno per qualche ora.

Ovviamente questo 2017 non mi ha lasciato solo cose brutte ma anche qualcosa di bello come la nascita di mia nipote.

Spero che questo 2018 porti cose belle a tutti e sono curiosa di sapere il vostro 2017 cosa vi ha portato e cosa vi aspettate dal nuovo anno.

Un bacio a tutte le persone che continuano a leggere la mia storia e felice anno nuovo.❤❤❤

Secretly Anonimous.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora