Capitolo 35

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Pov. Cameron

Due ore. 
Due fottutissime ore da quando hanno rapito Heloise e non ci hanno fatto sapere niente.
Due ore che sto capovolgendo il mondo per riuscire a trovare dove quei figli di puttana la tengono nascosta.

"Cazzo, cazzo, cazzo"-tiro un pugno dietro l'altro al muro, non curandomi del dolore che sentirò dopo e del sangue che sta uscendo dalle nocche.

Hanno provato a farmi calmare molte volte, ma quello che non hanno capito è che fin quando non ritroverò Heloise non mi calmerò.

"BASTA!"-Andrew mi tira per il colletto della maglia facendomi staccare dal muro e velocemente mi mette lo sgambetto per farmi stendere a terra. -"Non hai capito che continuando così mia nipote non si salverà da sola? Ha bisogno di noi ora più che mai e non mi servi se perdi la calma continuando a fare il coglione tirando pugni al muro.

Credi che noi tutti non siamo preoccupati?! Siamo tutti preoccupati quanto te e di certo non ci stiamo facendo prendere per il panico come stai facendo tu. Ma questo non vuol dire che tutti noi non ci stiamo fottendo dalla paura pensando che le sia potuto succedere qualcosa, tu stesso mi hai detto che hai trovato sangue nel posto dove l'hanno rapita e credimi sapere questa cosa mi sta logorando dentro.

Da quando mi hai detto che è stata rapita non hai idea della guerra che è scoppiata dentro di me. Sto lottando contro me stesso per non fare una cazzata e far bruciare la sua copertura e portarla a casa sana e salva fottendomene della copertura. Ma nonostante tutto sto mantenendo la calma perchè se ancora non l'hai capito c'è in gioco la vita di Heloise. 
Notizia dell'ultima ora, se ancora non lo hai capito, Heloise è mia nipote, sangue del mio sangue!

Quindi adesso datti una calmata ed aiutaci a trovare la mia piccola."

"Cristo, sono un coglione!"-sussurro prendendomi la testa tra le mani.

Andrew ha ragione, Heloise sta rischiando la vita e non posso permettermi di perdere la lucidità, ma il fatto è che quando si tratta di lei io perdo sempre la lucidità. Non sopporto di saperla in pericolo, questa cosa mi uccide dentro lentamente. "Scusa, hai ragione, ma non riesco a mantenere la calma sapendola in pericolo"

"Lo so, ci stiamo passando tutti. Ma adesso vedi di aiutarci a trovare mia nipote e dopo potrai vendicarti sul colpevole."- mi da una pacca sulla spalla facendomi un'occhiolino.





È notte fonda e non riesco a dormire. Abbiamo passato la giornata a cercare ovunque e chiedere a chiunque poteva darci una mano a trovare Heloise, abbiamo anche guardato le telecamere stradali ma questa volta erano a volto coperto e quindi abbiamo fatto solo buchi nell'acqua.

Non doveva succedere, soprattutto non a lei.
Odio sapere di non poter vederla.

Odio sapere che se ora prendo il telefono e le mando un messaggio oppure la chiamo so che non mi risponderà.
Odio non sapere se sta bene, se le hanno fatto qualcosa.

Odio me stesso soprattutto. 
Mi odio per non essere riuscito ad impedire tutto questo, nonostante le guardie che avevo messo a sorvegliare ogni membro del gruppo, nessuno escluso.

"Ti riporterò a casa sana e salva, fosse l'ultima cosa che faccio!"



"Com'è possibile che dopo due giorni ancora non ci hanno chiesto niente per riavere Heloise indietro?"-chiedo.

"Lo so è strano, se ancora non ci hanno fatto sapere niente è perchè hanno un piano ben preciso in mente."-risponde Aria.

"Non siete riusciti a sapere niente neanche su Vincent?"

"No, sembra essere scomparso dalla circolazione"-afferma Nathan.

"Cazzo!"-mi alzo di scatto facendo cadere la sedia ed esco fuori dal covo.

Secretly Anonimous.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora