Capitolo 58

255 6 4
                                    

Intorno a me c'è solo sangue. Posso vedere i corpi dei nostri alleati stesi a terra feriti o privi di vita, fortunatamente in confronto agli uomini di Oliver sono in minoranza.

Non vedo più Nicholas e nemmeno il corpo di Carter, sicuramente Nicholas è scappato da qualche parte per salvargli la vita e ha fatto benissimo.

Per il resto ci siamo tutti, anche se un po' ammaccati, ma vivi.

"ADESSO BASTA."- d'un tratto la voce di Vincent ci blocca.

Quando mi volto a guardarlo noto che ha Scarlett in ostaggio, mentre le punta una pistola alla tempia.

"Bastardo lasciala!" - urlo.

"No dolcezza, non sarebbe divertente poi" - ammicca nella mia direzione.

Disgustoso.

"Non prenderti tutte queste confidenze" - si intromette Cameron.

"Senò che fai?" - lo provoca il bastardo.

"Senò ti ammazzo all'istante, soprattutto se non lasci la mia ragazza ora."- mi volto a guardare Jonathan scioccata, non mi aspettavo una cosa del genere.

"Ohoh, ma allora siete tutti delle coppie?!" - esclama divertito.

"Fatti i cazzi tuoi, non siamo qui per parlare."

"Benissimo, dato che non siamo qui per parlare, che ne dici se agisco subito uccidendo lei?" - punta la pistola verso Sophia.

Approfitto di questo momento di distrazione per sparare un colpo alla sua mano, facendogli perdere la pistola.

Scarlett scappa tra le braccia di Jonathan, che l'accoglie subito.

Questa sottospecie di guerra sta durando già troppo e io sono già stanca di vedere tutto questo spargimento di sangue.

"Oliver che ne dici se ce la vediamo io e te, mh?!" - mi rivolgo direttamente a lui che per tutto il tempo è rimasto in un angolo a guardare ciò che succedeva.

"Ah si?! E perché proprio tu vorresti vedertela con me?" - chiede divertito.

"Heloise che cazzo fai?" - mi Chiede Cameron nervoso.

"So quello che faccio!" - lancio un'occhiata a Cameron per fargli capire che è tutto sotto controllo e mi rivolgo di nuovo ad Oliver. - "Non ti ricordi proprio di me?!"

"Dovrei?"

"Dovresti."

"E chi saresti?"

"Se ti dico fratelli Secretly Anonymous cosa ti viene in mente?" - nel frattempo Thomas si avvicina a me.

"Due ragazzini che hanno provato ad uccidermi" - afferma con nonchalance.

"E se ti dico Heloise Smith, cosa ti viene in mente?!"

Il volto di Oliver passa da divertito a pallido in un attimo. Il suo sguardo passa a Thomas e dubito dopo a mia madre e mio zio che mi hanno raggiunto dietro di me. - "I famosi fratelli non erano altro che Heloise e Thomas Smith! Sei sorpreso?!" - esclama divertito Thomas.

"Non è possibile, voi siete scomparsi dalla circolazione da quando ho uccido Tyler."- afferma allibito.

"È qui che ti sbagli caro Oliver." - si intromette mia madre. - "Noi non ce ne siamo mai andati da quella casa, l'unico ad aver lasciato la città fu Andrew, ma noi siamo sempre stati qui."

Guardo soddisfatta la faccia di Oliver, che da bianco cadavere si ricopre di puro panico.
Viene subito affiancato da quella decina di uomini che sono rimasti vivi e solo così sembra prendere un po' di colore.

"Non te l'aspettavi vero? Ma invece, eccoci qui, tutti insieme a vendicare la morte di mio padre e di Logan!"

Punto la pistola nella sua direzione, i suoi uomini puntano immediatamente le armi contro di me pronti a sparare. - "Non hai idea di quanta voglia ho ora di spararti e vederti morire proprio come ho visto morire mio padre."

"E perché non lo fai allora?" - mi guarda con aria di sfida, se crede che sarà così facile, allora si sbaglia.

"Perché voglio vederti soffrire come hai fatto soffrire la mia famiglia e voglio torturati come hai torturato me."

"Sei sicura che riuscirai a farlo?"- mi guarda divertito.

"Ma cos'hai che non va? Hai più di trenta uomini armati che minacciano di ucciderti, sei in minoranza in fattore difesa e credi anche di poterti prendere gioco di me?"

"Dici che siamo in meno? Ma se faccio così anche voi perdete una persona" - con estrema velocità strappa la pistola da uno dei suoi uomini e spara tre colpi a Cameron.

Guardo scioccata il corpo di Cameron cadere a terra con un tonfo.

Presa da un attacco di ira, prendo il kalashnikov dalle mani di mio zio e inizio a sparare colpi a tutti gli uomini di Oliver, uccidendoli uno per volta senza pensarci troppo. Lancio un ultimo grido di rabbia, prima di buttare il kalashnikov a terra.

Respiro affannosamente mentre Oliver e Vincent mi guardano impauriti. - "Ora non fai più il grande?!"

Tentano di scappare ma Thomas spara un colpo alla gamba di Vincent facendolo cadere a terra con un urlo di dolore. Oliver guarda suo figlio per un attimo prima di ricominciare a correre, ma Thomas spara anche a lui in una gamba.

"Che persona di merda che sei, avresti preferito far morire tuo figlio pur di salvarti il culo. Ma hai fatto male i conti, ora mi diverto io. Prendeteli."





Nota Autrice:

Scusate tanto per il ritardo ma non ho molto tempo con il lavoro, sono pessima.🤦🏻

So che il capitolo è venuto corto e che fa schifo, ma non mi odiate, il prossimo sarà più bello e credo che sarà anche l'ultimo prima dell'epilogo🙈

Secretly Anonimous.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora