Chapter 3

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Due giorni dopo.

*DRIIIIIIIIIN*
E fu così che anche quella lunga giornata scolastica giunse al termine, con il trillo dell'ultima campanella.
Mike era pensieroso in quei giorni, non faceva altro che pensare a lei. Si sentiva anche in colpa per non aver dedicato troppo tempo ad El.

*flashback della sera prima*

Eleven:" Mike, sei sicuro di stare bene? Sei strano in questi giorni.."

Mike:"Non sono strano! Ti ho detto che sto bene! Smettila di chiedere!"
Dal momento in cui quelle parole uscirono fuori dalla sua bocca, Mike si sentì in colpa. Non intendeva essere così sgarbato, non con lei che era dolce e si stava solo preoccupando per lui. Perché almeno a sè stesso doveva ammetterlo, stava diventando pazzo.

El:" o-okay, scusami"
Lei si girò per andare via. Lui le prese il polso gentilmente.
M:"Aspetta" sospirò abbassando la testa.
M:"Scusa. Non ce l'ho con te. Hai ragione mi comporto in modo strano ultimamente ma...la verità è che non so nemmeno io il motivo. La storia di questa ragazza, mi ha messo un po' d'ansia.."

El:" Stai tranquillo. Non l'abbiamo neanche più vista. Si sarà sentita talmente in imbarazzo che deve aver lasciato la città! Tu...mica l'hai vista in giro?"

Mike avrebbe voluto dirle che anche se, no, non l'aveva più vista da vicino, l'aveva vista in sogno costantemente. Si limitò a dire di no.

*fine flashback*

Per Mike era davvero un sollievo che quella giornata fosse finita, visto che i suoi amici non erano andati a scuola, ognuno con i propri motivi, mentre sua madre l'aveva praticamente costretto ad andare. L'aveva persino accompagnato a scuola e aspettato li fuori, in modo da non dargli agio di sgattaiolare via. Così ora doveva tornare a casa da solo e pure a piedi, visto che avendolo accompagnato la madre in macchina, non aveva la bici.
La sua giornata prese una piega diversa e completamente inaspettata quando vide una massa di capelli neri camminare davanti a lui. Gli ci volle un secondo per riconoscerla. La ragazza misteriosa. Quando lei si accorse di essere stata riconosciuta affrettò il passo, allontanandosi in fretta. Ma questa volta Mike non se la sarebbe fatta scappare.

Mike's point of view

La riconosco subito. Entro un po' in ansia ma a questa subito si sostituisce l'adrenalina. Adesso mi sentirà questa piccola bastarda.

Mi avvicino a lei a passo svelto e le afferro il braccio con prepotenza. Intanto la scuola si sta rapidamente svuotando. Mi avvicino al suo orecchio,non so perché lo faccio, dato che non sussuro ma le dico con voce dura "È inutile che scappi, ti ho riconosciuta"
Lei gira immediatamente la testa dall'altra parte, così le parlo all'orecchio, ma non la vedo in viso. Non capisco perché non voglia essere guardata in faccia, si nasconde sempre.
Io mi giro tenendole sempre il braccio e guardandola negli occhi le dico " che c'è? Ora non fai più la coraggiosa?"

"Sta zitto idiota!" Mi sbotta in faccia.
Appena sento la sua voce mille brividi su tutto il corpo. Non l'avevo mai sentita prima, eppure...

"Allora rispondimi!! Chi sei? Come ti chiami? Da dove vieni e cosa diavolo vuoi da me e dai miei amici!?"

"Shhh" lei mi zittisce, appoggiando appena un dito sulle mie labbra, lasciandomi di stucco. Non lo ritira subito, aspetta un attimo e poi dice
"Risponderò a qualche domanda ma non possiamo parlare qui. Non è sicuro."

Si allontana un poco e poi si rigira nella mia direzione. "Seguimi".
Nella mia testa mille pensieri: non è prudente andare con questa pazza.

Non so chi sia, è veloce ed è forte, potrebbe uccidermi! Dopo El, il laboratorio ed il demogorgone mi faccio sempre un sacco di paranoie, come se chiunque volesse farmi del male. Ma lei poi sbuffa e alza gli occhi al cielo infastidita, mi prende per un braccio ed io mi lascio trascinare da lei, sento che posso fidarmi. E poi sono curioso di capire qualcosa in più su di lei ed i sogni. Magari anche lei mi ha sognato. Questa idea mi rende imbarazzato e mi sento stupido. Poi mi rendo conto della situazione e del fatto che lei mi sta ancora trascinando per il polso. Quanto tempo è passato? Per quanto tempo ho fantasticato su di lei? E se leggesse nella mente? Insomma se la sorella di El può farti immaginare di star morendo  soffocato perché qualcuno non potrebbe leggermi la mente?

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