Mentre le immagini scorrono davanti ai miei occhi mi sembra di vederle muoversi a rallentatore.
Il prato cosparso di alberi, i piccoli fiori di pesco di inizio primavera, quella macchia blu che è il cielo, messa lì a posta quasi a ridere di me.
Osservo la forma delle nuvole e il leggero fruscio del vento, che se non fosse per questo strato di vetro potrei quasi sentirmi danzare sul volto e scompigliarmi i capelli.
Sono stanco e desideroso del mio letto, ma mi sono sempre piaciuti i viaggi in treno, specialmente se come destinazione hanno un luogo così dolce.
Mentre le immagini scorrono veloci su campi ben arati e giovani donne in procinto di passeggiare, la mia mente comincia ad allontanarsi da quella visione paradisiaca, per dirigersi, come spesso fa quando la mia testa è svuotata dai pensieri, in luoghi molto più oscuri, sebbene all'apparenza ugualmente "normali".
Rivedo quelle stradine strette e poco popolate, quei vicoli ciechi, quei boschi e le risate che li animavano al tempo.
Rivedo dei bambini che ci giocano a nascondino, ignari che da lì a qualche anno la loro vita cambierà completamente.
Riesco a ricordare i loro colori e giochi preferiti, i loro compleanni, le loro urla arrabbiate, esattamente come se lo stessi rivivendo in questo momento.
E quella città.
Quella maledetta città in cui non ho mai più messo piede, terrorizzato anche solo all'idea di farlo.
Nonostante siano passati tanti anni, ricordo l'odore dell'erba appena tagliata, il profumo di mia madre, l'ansia del primo giorno di scuola.
Ricordo ogni cosa come se fosse ieri.
E poi ricordo lei.
L'essere più misterioso e al tempo stesso comprensibile che abbia mai incontrato.
La ragazza alla quale devo la mia vita.
La ragazza per la quale, nonostante i miei 44 anni, non smetterò mai di provare affetto.
Vorrei poter dire che sia stata la nostra sola, grande, perdita.
Ma mentirei a me stesso.
Ne abbiamo persi di amici, lì a Hawkins.
Ben, Bob, la giovane Barb.
Lei. Alyssa.
Ne abbiamo persi di amici, noi ragazzi di Hawkins, ultimo fra tutti il nostro Billy.
Nonostante avesse ormai cambiato vita e fosse divenuto una persona migliore, Billy ci fu portato via molto presto, a soli vent'anni, a causa di una ricaduta nel suo stile di vita intrepido e coraggioso, che lo condussero ad un incidente d'auto.
Dopo anni passati a combattere, la mia vita di adesso mi sembra una semplice, sicura e costante linea retta, e mi sta bene così.
Quando Max e suo marito Lucas vengono a trovarci con i loro bambini, Bill e Mary, riesco ancora a sentir piangere la mia amica dai capelli rossi, per la perdita di quel fratello da così poco ritrovato.
Immagino sia una ferita che non si risana mai.
Vediamo spesso i nostri amici, Max lavora con mia moglie come segretaria e Lucas è un architetto di successo. Essendo loro i nostri vicini passiamo spesso la domenica e le feste insieme.
Loro come noi, appena raggiunta la maggiore età, decisero di trasferirsi in periferia, il più lontano possibile da quel posto che non portava altro che incubi e traumi.
Will, invece, ha trascorso il resto della sua vita viaggiando per il mondo, alla scoperta dei suoi angoli più nascosti, ma soprattutto alla scoperta di sé stesso.
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Hawkins Kids🌹
Misteri / Thriller"Ora mi ricordo dove ti ho vista. Credo di averti sognata" "Ti spiegherò tutto più avanti, Mike. Tutto quello che hai bisogno di sapere è che tu e i tuoi amici siete in pericolo. Voglio aiutarvi." Alloora si potrebbe definire un sequel della seconda...