Mike's povIo ed Eleven ci guardiamo negli occhi. Il mio sguardo rimane fisso su quegli occhi in cui rivedo tutte le cose fatte insieme ormai andate in frantumi. Lei distoglie lo sguardo e lo sposta sulla porta davanti a noi.
"Dai Will! Apri la porta!"
"El?"
Provo a chiamarla ma lei continua a ignorarmi e a tirare pugni sulla porta.
"Will! Ti prego! Apri!"
"El?!"
"Will, apri questa dannata porta!"
"ELEVEN?!"
Lei finalmente la smette e mi guarda con aria triste e persa.
Ha gli occhi lucidi, le guance rosse e il fiatone.
Si dice che gli occhi riescono a mostrarti le emozioni delle persone, anche quelle piú profonde, quelle che non sai nemmeno tu di provare.
Io nei suoi occhi vedo tristezza, delusione, nostalgia, ma non solo. È come se non mi riconoscesse piú, come se non si fidasse piú di me o peggio, come se avesse paura di me.
"El, cosa ci è successo?"
Dico in un sussurro, cercando di esprimere in parole tutto ciò che penso, tutto quello che sto tenendo dentro da tempo.
Lei si guarda i piedi, incapace di sostenere il mio sguardo.
"Ti ricordi i giorni in cui quando mi guardavi vedevi una casa? Un rifugio? Un porto sicuro? Torneranno mai quei giorni? Quei due bambini che correvano tenendosi per mano? Perché non ritorniamo ad essere quei bambini? Quello che eravamo prima di tutto questo casino."
Dico avvicinandomi a lei.
"Ora rivivo i nostri momenti insieme, tutto il tempo in cui ti ho cercata, aspettata, tutte le volte che ti ho protetta...sta svanendo tutto. Tutta la magia."
Lei fa per dire qualcosa, ma io la fermo.
"E non dire che non é vero. Vedo il modo in cui mi guardi, El. Come se fossi uno sconosciuto. Non mi hai mai guardato così. Perché ora si?"
Dico cacciando in dentro le lacrime.
Lei fa qualche passo indietro prima di rispondere.
"Perchè? E lo chiedi pure? Io mi sono sempre fidata di te, Mike, sempre.
Anche quando non ci conoscevamo bene, nonostante la paura, nonostante mi sentissi diversa e giudicata, trattata male...io ho sempre saputo che tu saresti rimasto.
Sono sempre stata al tuo fianco, ma proprio quando io avevo bisogno di te, tu non c'eri.
Quindi sono io ora a chiederti perché. Perchè mi hai abbandonata? Perchè hai smesso di fidarti di me? Perchè?!"
"Perchè sono stato uno stupido!"
Ribatto subito alzando la voce.
Quelle parole mi hanno ferito, ma mi hanno anche fatto capire quanto ho sbagliato con lei.
Tu non c'eri.
Ed è vero cazzo.
Non ci sono stato per lei.
"Perchè mi sento un mostro."
Continuo più a bassa voce.
"Mi sono allontanato da te e non so nemmeno perchè. Sono stato un egoista e non ho pensato che tu stavi male tanto quanto me.
STAI LEGGENDO
Hawkins Kids🌹
Mystery / Thriller"Ora mi ricordo dove ti ho vista. Credo di averti sognata" "Ti spiegherò tutto più avanti, Mike. Tutto quello che hai bisogno di sapere è che tu e i tuoi amici siete in pericolo. Voglio aiutarvi." Alloora si potrebbe definire un sequel della seconda...