XXIX-Tsubaki Okajima-origins pt. 2

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Da quel giorno, Shigaraki, andava sempre più spesso a trovare la ragazza, dopo scuola.

Dopo quel giorno i rapporti con Aizawa e Yamada si affievolirono e la ragazza passava sempre meno tempo con loro.

Si era completamente innamorata di quel ragazzo che l'aveva consolata e le aveva promesso di diventare amici

Ma lui voleva di più.

Per evitare che occhi indiscreti la vedessero con un ragazzo più grande, usciva sempre per ultima dalla classe.

Spesso Kayama le chiedeva di tornare con lei a casa ma la ragazza rifiutava ogni volta.

<Finalmente sei arrivata>
Come sempre stava uscendo per ultima e il ragazzo la stava aspettando sotto un albero.

Lei gli sorrise e gli si avvicinò, posò lo zaino a terra e gli diede un bacio che lui approfondì, passandole una mano tra i capelli.
Lei, gli mise le braccia attorno al collo e continuarono a baciarsi sotto quell'albero.

Quando si staccarono, era rimasto solo un rivolo di saliva a dividerli.
Shigaraki ribaltò la situazione, portando la ragazza contro l'albero.

Lei si faceva fare tutto perchè ovviamente, era innamorata.
Non capiva il motivo ma lo era.
"Il fascino del ragazzo più grande" si ripeteva sempre.

Le sue giornate continuarono così: a passare la giornata a scuola tra lezioni, evitare le scuse di Aizawa e Yamada e ovviamente, i baci e non solo di Shigaraki.

Con non solo intendo quello che avete inteso.

Verso la fine dell'anno, Shigaraki glielo aveva chiesto e lei lo aveva assecondato.

Ed ecco così che si donò completamente a quel ragazzo, che tanto amava ma che non sapeva se lui ricambiava.

<Senti Shigarki, posso chiederti una cosa?> gli chiese prima di farlo per la prima volta.

<Tu mi ami?>

Lui l'aveva guardata per qualche secondo, inespressivo, poi aveva chiuso gli occhi, aveva sospirato e sorriso.
<Certo amore.>

Si accontentò e con lui, perse la sua verginità.

Un giorno, stava uscendo come sempre per ultima e quando arrivò davanti alla scuola, il suo Shigaraki la stava aspettando sulla soglia.

Da qualche tempo aveva deciso di lasciare la scuola per stare il più possibile insieme a Shigaraki.

Quando lo raggiunse, le mise le mani sui fianchi e si piegò un poco per darle un bacio.
Approfondirono come sempre, ma quella volta il ragazzo fece scorrere le sue mani sotto la gonna della ragazza che vedeva solo come un oggetto sessuale.

Infatti Shigaraki non la amava per niente ma per un solo motivo l'aveva consolata quel giorno: il suo quirk.
Si era innamorato del suo quirk, non di lei.

Con lei voleva solo creare l'erede perfetto, qualcuno che avesse sia il suo quirk che quello di lei.

Aveva raggiunto la sua zona proibita quando una voce fece voltare la ragazza davanti a lui.

<Tsubaki che cazzo stai facendo?!>
Aizawa e Yamada erano sulla soglia della scuola e li osservavano con occhi sgranati.

La ragazza fece scorrere lo sguardo tra Shigaraki e i suoi amici, o meglio, i suoi compagni di classe, senza proferire parola.

Words I never told you {Bnha ff}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora