non vorrei proprio saperlo << se non farà come le ho ordinato verrà venduta come puttana a uno dei miei migliori acquirenti russi e so che lei vale davvero molto >> la sua mano si intrufola dentro la mia canotta, il tocco della sua mano bruciava sulla mia pelle , cercai di mantenere una certa calma , non seppi perchè ma non provavo repulsione al suo tocco ma un senso di piacere e calore che mi avvolgeva ma sapevo che questo era sbagliato , il mio corpo sembrava reagire a lui ma la mia mente non glielo permise così iniziai a dimenarmi , il suo corpo era molto più forte del mio e non riescii a spostarlo di molto , ma adesso era lui ad allontanarsi , il mio corpo ritornò a raffreddarsi dopo non aver sentito più il suo contatto , si sistemò il vestito elegante , lo indossava come se fosse sempre nato con quel abbigliamento che le calzava a pennello . << Ti assegneró una stanza , dove poter dormire e lavorare , non fare resistenza o non ne uscirai viva , sappilo.>> Una signora di mezza età dai capelli grigio fumo e gli occhi color cielo e il suo fisico esile ,entrò nell'ufficio ,non appena ci vede il suo sguardo tranquillo di tramutò in puro imbarazzo << signor Thomas , mi scusi , non sapevo foste in casa >> << nessun problema Carolina , è entrata nel momento giusto>> la signora fece un sorriso di assenso << dia la nostra migliore stanza alla signorina Aurora , se non ricordo bene , è così che si chiama non è vero? >> fa un ghigno maligno in mia direzione ma non rispondo alla sua chiara provocazione. << certo signore, la stanza dell'ala ovest è perfetta >> Thomas si avvia verso la porta ma ad un tratto si ferma e mi guarda, il suo sguardo mi scruta con occhi quasi lussuriosi, guardandomi dal basso all’alto << Carolina , compri dei vestiti alla nostra ospite e medichi quella brutta ferita che ha in viso >> << certo signore , mi occuperó io della signorina .>> Si voltò e sbattè la porta lasciandomi con quella che suppongo sia la sua governante . << Mi segua signorina >> la governante mi fa un piccolo sorriso e mi guarda con occhi gentili , non so se fidarmi di lei , non avrei mai immaginato che la mia vita potesse sprofondare in tal modo , ho impiegato molti anni per guadagnarmi la mia vera libertà , e mi sono affidata a persone che non sapevo mi avessero potuto tradire , adesso sono prigioniera in una casa che non avrei mai sognato di vedere e non so che piega prenderà la mia vita , Thomas ha accennato di vendermi a dei russi , sono terrorizzata dall'idea di diventare una puttana in mano a quella gente senz'anima mi sento sprofondare dentro , non posso che accettare di fare quello che mi chiede , finché non capirà che mi sono sottomessa a lui poi faró la mia mossa non lascerò che faccia di me ciò che vuole . Ho un nodo in gola ho voglia di piangere ma ingoio quel groppo e cerco di essere forte, lo sono sempre stata, lui non mi spezzerà. La casa è immensa, mi guardo intorno cercando di capire quale possa essere la mia via d'uscita, farò di tutto per scappare da quì a costo della mia vita stessa ma non sarò prigioniera di un mostro. La mia stanza è sontuosa, ha un aspetto elegante un grande letto padroneggia al centro della stanza, arredata con dei quadri d'arte moderna lunghe tende che coprono le grandi finestre e un bellissimo lampadario, non appena la governante accende la luce le mura sembrano brillare<< si metta comoda signorina le porto qualcosa per sistemare quella ferita >> << no!>> la ammonisco << non è necessario sto bene >> << ma ... Signorina gli ordini del signor Thomas sono stati chiari.. >> << non mi importa dei suoi ordini, lei non mi toccherà e nemmeno quel mostro>> << come vuole signorina>> la governante si volta e va via lasciandomi sola. Mi accascio allo stirpe della porta e mi lascio andare a una forte crisi di pianto che avevo represso, lasciando andare tutta la mia frustrazione. Non so quanto tempo sia passato, mi asciugo il viso con il dorso della mano, mi alzo dal gelido pavimento e guardo attraverso le finestre, resto incantata dalla vista bellissima che mi trovo davanti, un mare incantevole con le sue onde bellissime che si infrangono sugli scogli , apro la finestra e ascolto il suo lamento e ad un tratto non mi sento piú sola , come se esso possa ascoltare la mia angoscia.
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TOCCO D'ANIMA
ChickLitTRAMA Aurora Collins è una ragazza di venticinque anni , la sua vita scorre tranquilla dopo essersi liberata dalla sua famiglia affidataria , lavora in un'azienda multinazionale di trasporti finchè in un giorno normale come tanti ,si presenta Thoma...