TOCCO D'ANIMA

30 parte

Aurora

    Sono in preda all'ansia, mi giro e mi rigiro per la stanza, il mio lavoro è finito, è tutto il giorno che Thomas non si fa vivo, è tarda sera dovrei approfittarne e scappare ma sono in preda alla paura non vorrei che venga fatto del male a Elena ma non posso andare incontro a quel destino che mi rovinerà l'esistenza non saró una puttana, sarei andata dritta alla polizia, gli avrei spiegato tutto e nessuno si sarebbe fatto male. Esco dalla stanza , la casa è silenziosa, vorrei sperare che nessuno mi veda, mi dirigo con attenzione verso il grande salone cercando di uscire da una delle finestre , mi guardo intorno scendendo le scale in fretta << vai da qualche parte?>> mi fermo all'istante , il mio cuore salta un battito , Thomas ha l'aria severa , indossa il suo classico vestito elegante senza giacca , la camicia leggermente sbottonata e le maniche arrotolate mostrando gli avambracci muscolosi , dandogli un aria più sexy di quanto non lo sia già << i....io>> non seppi cosa dire mi sentivo paralizzata dalla sua presenza , un muscolo pulsava all'angolo della sua mascella, i suoi occhi saettarono nei miei rabbrividendomi , Thomas incrociò le braccia e si sfregò un dito sulle labbra con fare pensieroso << tu ... Stavi tentando di scappare >> << stai lontano da me!>>cominciai a indietreggiare risalendo gli scalini , più mi allontanavo più lui si avvicinava , non ebbi il tempo di accelerare il passo che mi agguanto per il gomito e mi strattono verso la sua camera<< lasciami!>> << sta zitta!>> il suo tono era gelido e mi trafisse come una lama . Varcammo la soglia della sua stanza e mi sbattè allo stirpe della porta, il mio battito cardiaco era così impetuoso da rimbombarmi nelle orecchie, tutto ad un tratto la sua mano strinse la mia mandibola, mi trovai il suo viso a un millimetro dal mio<< tu non andrai da nessuna parte! >> disse con rabbia << lasciami , mi stai facendo male!>> << allora baciami>> il suo sguardo adesso era pieno di lussuria , il mio respiro indugiava sulle sue labbra , cominciai a scalciare per allontanarmi da lui << no... io non ti bacio! ti ho visto, tu e quella donna ..stavate...>> << hai finito ?>> mi domandò con voce falsamente melliflua << di far cosa?>> e in un millesimo di secondo si avventò  sulla mia bocca .