26 parte

8.4K 230 3
                                    

Aurora

    Entrai in camera e iniziai a piangere singhiozzando, il mio cuore batteva forsennato, avevo fatto l'amore con il mio rapitore, ma cosa dico, era sesso solo sesso, ero arrabbiata con me stessa e dovevo convincermi che si trattasse solo di quello. Come avevo potuto lasciarmi andare con l’uomo che mi avrebbe venduto, questa non era una fiaba, non avrebbe avuto il finale della principessa che sposava il principe, la realtà era alquanto crudele e io non avrei potuto fare niente per cambiarla, ero senza speranza, l'unica soluzione era porre fine alla mia esistenza, ma io non ero una vigliacca. Sentii la porta cigolare, incontrai gli occhi allarmati di Caterina << signorina Aurora... Ma lei sta piangendo!>> Caterina sapeva già che mi trovassi nella mia camera , doveva essere stato Thomas ad avvisarla << le ho portato la cena , il signor Thomas mi ha detto che ha lavorato molto oggi>> accidenti se solo sapesse cosa avessimo fatto poco prima<< signorina ... so che non dovrei dire nulla ma ... Thomas non ha mai fatto dormire nessuna donna in casa sua >> << cosa dovrebbe significare questo ?>> dico con voce tremante << c’è qualcosa in lei che forse ha fatto fuori uscire un po' di umanità in Thomas , non ha avuto un passato facile, vorrei sperare che lei abbia visto qualcosa nella sua anima tormentata da renderlo un uomo diverso >> smisi di piangere e adesso sentivo di rivolgergli mille domande << Thomas vuole vendermi , sa cosa significa questo ?>> << beh io non ne sarei così sicura se fossi in lei.>> Restai un po' titubante alle sue parole << adesso mangi qualcosa, ne ha bisogno >> << grazie Carolina >> mi fece un sorriso gentile e questa volta sentii che era un sorriso sincero << buonanotte signorina aurora , riposi bene >>.

TOCCO D'ANIMA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora