TOCCO D'ANIMA

ultima parte

Aurora

<< Allora che ne dici se stasera andassimo a ballare e ci sbronzassimo un po'? >> Elena era euforica , era sabato e come spesso accadeva , non era pronta a rinunciare al divertimento e questa volta non avrei potuto rifiutare il suo invito, stavo tentando di andare avanti con la mia vita ,non passavano giorni che non pensassi a Thomas , al modo in cui avesse accettato di mandarmi via , ricordo la sua espressione sinceramente ferita , prova che davvero mi amasse come io ancora amassi lui, tutte le volte che parlai con un uomo non riuscii a scorgere nulla di interessante , sexy e misterioso nessuno che potesse essere come Thomas , forte e sicuro di te. Sentivo ancora quel legame, qualcosa di indissolubile, Thomas riempiva le mie giornate continuamente, perchè lui era sempre con me in tutto ciò che io facessi. La notte ero sempre in preda agli incubi per quelle violenze e un terapista mi aiutava a superare il tutto e pian piano il tempo guariva quella ferita, ma sapevo che dopo di essa sarebbe rimasta una grande cicatrice indelebile. Alzai gli occhi al cielo e sorrisi << solo se prometti di comprare i miei cioccolatini preferiti! >> << affare fatto tesoro!>> a Elena non dissi nulla di ciò che mi accadde , inventai una semplice scusa , di esser stata trasferita per qualche giorno in un'azienda che aveva bisogno di me e che il mio cellulare mi aveva abbandonata con una brusca caduta ,sembrò bere la mia scusa. mi raccontò di aver rotto con il suo compagno , accorgendosi del fatto che lui la tradiva con una spogliarellista ,ma a tutto ciò non si fece abbattere da quel tradimento , andò avanti con la sua vita sentendosi una donna ancora pronta a credere ancora all'amore. Fu presto ad arrivare la sera io e Elena eravamo in fila fuori dalla discoteca ad attendere che i bodyguard ci facessero entrare , quando la fila iniziò a scorrere finalmente entrammo, dentro la musica era alta, la pista era piena di gente che ballava, i loro visi erano offuscati dal gioco di luci e il fumo che fuori usciva dalle casse rendeva l'atmosfera più accogliente << dai andiamo a ballare!>> mi trascinò tra la gente e iniziammo a muoverci a ritmo di musica , la mia mente iniziava a svuotarsi e iniziai a dimenticare il resto del mondo , cominciai a non pensare a lui<< aspetta vado a prendere qualcosa da bere.. Arrivo subito!>> continuai a ballare tra la folla, poco dopo Elena tornò dimenandosi tra la gente con i bicchieri mezzi pieni di vodka e lo buttai giù in un solo sorso, continuammo a ballare finchè non si avvicinò un ragazzo molto carino e iniziò a ballare con Elena ,sembrarono in perfetta sintonia , c'era attrazione tra loro anche un cieco se ne sarebbe accorto , e man mano si allontanarono dalla pista << ci vediamo dopo!>> mi fece l'occhiolino e mi sorrise , ricambiai con un sorriso tirato. Diversi minuti dopo decisi di allontanarmi dalla pista, tra gli ammassi di corpi che si dimenavano cercai un po' di spazio per uscire dalla folla ma andai a sbattere contro un corpo duro e muscoloso , non ebbi bisogno di guardarlo in viso per capire chi era , il suo profumo era riconoscibile tra tanti, iniziai a sentirmi debole, scossa da mille emozioni mi guardò stringendomi la mano , i suoi occhi erano intensi , pieni di promesse << balla con me >> la sua voce era un sussurro dolce e inebriante , dio quanto mi era mancato. Tutti i sentimenti che cercai di reprimere riaffiorano in un attimo , continuai a ballare sentendo le sue mani a dosso ,sentii mille brividi invadermi il corpo arrivando fino all'anima ,non passò molto tempo, mi allontanò tra la folla ,nessuno dei due disse qualcosa , uscimmo dal locale e girammo l'angolo, Ci avviammo verso l'aston martin luccicante e ad un tratto mi fermò << guardami aurora>> i nostri occhi si guardano intensamente << mi hai dato qualcosa che mai nessuno al mondo è riuscito a donarmi>> il mio corpo era scosso da un fremito , Thomas mi accarezzò i capelli , mi guardava come nessuno mai<<co...cosa vuoi dire >> dissi con voce in preda a forti emozioni, trattenendo le lacrime che volevano uscire fuori <<hai portato una luce diversa nella mia anima , una luce che solo tu riesci a vedere , dio mio mi sei mancata così tanto, lascia che io provi ad amarti come meriti >> dai miei occhi scesero lacrime di gioia che lui asciugò con una dolce carezza<< permettimi di darti tutto quello che la mia anima può offrire, permettimi di essere un uomo diverso>> <<Thomas io...>> ridusse la distanza tra noi e mi bació , mi arresi all'impeto della sua lingua inarcandomi contro di lui in una danza che sembrava non avere fine, capii che lui era la mia vera ragione di vita , lui era la mia vera libertà.

Qualche mese dopo...   uscii dal ambulatorio del dottore , il ciclo tardava ad arrivare da qualche settimana e i miei sospetti si erano fatti realtà , ero incinta di 10 settimane e non avevo  la più pallida idea come dirlo a thomas . Andai da Elena  avevo bisogno di lei . "Tesoro che magnifica notizia , diventerò zia è fantastico , thomas sarà felicissimo " " non ho ancora detto nulla a thomas, Elena davvero non so cosa fare, non credo che thomas sia pronto a diventare padre . "Ma che dici , thomas ti ama e Amerà vostro figlio". Elena non sapeva nulla di ciò che era accaduto , non sapeva nulla del  suo passato e non poteva comprendere la mia preoccupazione . "Conosco quello sguardo , perché mai non dovrebbe accettare questo bambino , è frutto del vostro amore , va da lui e dalle la notizia." Fatta sera mi misi comoda sul divano , accarezzai la mia pancia ancora piatta e pensai che tra qualche mese il mio corpo sarebbe cambiato, sentii girare la serratura della porta , thomas fece il suo ingresso , i suoi occhi brillavano di luce propria , lo amavo così tanto e non volevo che i suoi occhi si spegnessero. Si avvicinò a me e mi abbraccio stretta a se "Accidenti che giornata sfiancante,desideravo stare tra le tue braccia " lo guardai negli occhi e le diedi un casto bacio. " perché mi guardi così?" Accidenti a me , non riuscivo a nascondergli nulla "sei bellissimo " " no non lo sono affatto , tu lo sei.. bellissima e unica , ma c'è qualcosa che devi dirmi , ti conosco aurora " mi munii di coraggio e feci un lungo respiro " thomas... sono incinta " un attimo di silenzio sembro diventare un eternità , il suo viso era inespressivo , "davvero?" Lo sapevo non avrebbe accettato questo bambino , non era ancora pronto . Feci per allontanarmi lasciandolo da solo ma lui mi fermó , vedi il suo viso allargarsi in un splendido sorriso , mi strinse forte a se e mi invade di innumerevoli baci." È il regalo più bello che la vita potesse mai darmi , ti amo così tanto aurora , si inginocchiò , lo guardai perplessa." Aurora aspettavo il momento giusto per dirtelo , ma quale momento migliore di questo, ti prego fa di me l'uomo più felice al mondo , sposami " , mi inginocchiai accanto a lui avvicinandomi al suo orecchio "sarò lieta di essere tua moglie mio dolce amore".