35 parte

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Aurora

    Cassie ingombrava su di me , cercai di difendermi ma il mio corpo era debole assestava pugni e calci , sputai un fiotto di sangue dalla bocca cercando di strisciare il più vicino possibile verso la pistola << non prenderai quella pistola brutta stronza!>> aveva in mano un coltello cercai di scansarmi più che potevo allontanandolo da me poi sentii un altro sparo e vidi cassie accasciarsi in ginocchio senza vita e il coltello cadde dalla sua mano con un tonfo. Thomas mi venne incontro e mi abbraccio all'istante , mi lasciai andare a un pianto disperato << Thomas!>> corse da me stringendomi << schhh... Non piangere è finita non piangere >> mi guardó negli occhi baciandomi dolcemente tutto il viso << ho avuto così paura di perderti… ti amo aurora... Più della mia stessa vita >> avrei voluto dirgli che anch'io lo amavo ma se davvero mi amava doveva lasciarmi andare via , non potevo vivere con il peso di quello che faceva per vivere , non volevo passare i miei giorni nel terrore e nel pericolo, avrei voluto una vita diversa da quella sua una vita che lui non poteva mai darmi. Continuó a cullarmi come una mamma fa con il suo bambino. Sentii dei passi avvicinarsi a noi << grazie Paul... Se non fossi arrivato tu ... >> disse Thomas lasciando le parole in sospeso riecheggiare nell'aria << ho fatto solo il mio dovere signore>>

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