TOCCO D'ANIMA

19 parte

Thomas

    Pensava che non mi fossi accorto della sua presa alla mia pistola , mi voltai verso di lei e mi puntò la pistola dritto in faccia << non muoverti! >> alzai le mani in segno di resa << io non lo farei se fossi in te >> dico con fare scocciato, vedevo il suo tremore, era in preda alla paura era chiaro che non avesse mai preso una pistola in tutta la sua vita , la sua orribile vita , quando mi raccontò del suo passato provai per un attimo compassione , immaginando cosa avesse passato, la sua vita era stata più incasinata quanto la mia , era riuscita a scappare dall'inferno e dopo qualche anno c'era ritornata ,io l'avevo portata di nuovo in quel luogo oscuro. << lasciami andare Thomas o giuro che ti sparo! >> lei mi osservava con rabbia avvertivo la sua lotta interiore << mi stai chiedendo il permesso? sei sicura di voler andare? la porta è  aperta>> ovviamente non le avrei permesso di uscire da quella porta , iniziai ad avvicinarmi a lei << non muoverti !>> lei indietreggiò , sembrava una lotta tra il gatto e il topo finché non sparò un colpo a vuoto ,mi guardò con terrore e la vidi raggiungere la porta in tutta fretta ma la afferrai prima che uscisse << credevi che fossi così stupido da lasciare carica la mia pistola in tua presenza?>>guardai il suo viso terrorizzato era evidentemente stanca e molto pallida non riuscii a staccare lo sguardo dal suo mi piaceva sentirla contro il mio corpo ad un tratto percepii il suo desiderio e la mia eccitazione aumentava a ogni suo movimento nel tentare di allontanarmi , era combattuta tra il lottare e cedere lo vedevo chiaramente attraverso i suoi occhi << mi hai sparato !>> << sei vivo! >> rispose con riluttanza , sapevo che se mi avesse voluto colpire davvero avrebbe mirato al cuore e no ad una gamba << questo non cambia le cose! >> lei mi artiglio il polso con una mano cercando di allontanarmi, le afferrai i capelli sulla sommità della testa, lei ansimava dal dolore dimenandosi << lasciami andare!>> avvicinai la mia bocca alla sua e non resistetti all’impulso di baciarla , la divorai , bevendo ogni suo respiro ,le sue labbra erano piene e morbide , non rispondeva al mio bacio ma non mancò molto e cedette tra le mie braccia , non avevo mai sperimentato quelle sensazioni , era qualcosa di bello e travolgente. Sentii il suo corpo ansante contro il mio , indossa un top che mostra la sua morbida pelle e un leggings che mostra le perfette curve del suo corpo, i nostri corpi restarono uniti mentre ci spostammo verso il letto e la spintonai sopra di esso, impilai le mani dentro il suo top e sentii il contatto della sua pelle liscia desideroso di baciarle ogni centimetro di essa , toccai i suoi seni duri e i capezzoli che sentii  inturgidirsi tra le mie dita , in preda alla voglia di lei sentii un'emozione mai provata prima , era qualcosa di inebriante quasi a perdere il possesso delle mie facoltà mentali .era lei ad avere la padronanza di se e questo non mi piaceva affatto , scossi quelle sensazioni e mi allontanai subito da lei come se fosse un incendio pronto a divorarmi dalle sue grandi fiamme.