23 parte

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Thomas

    Vidi aurora scendere le scale con la grazia di una principessa , vestiva in maniera formale una canotta bianca che le avvolgeva le spalle esili che misero in evidenza i suoi piccoli seni perfetti per il suo fisico magro , e un jeans attillato, il suo aspetto la rendeva allo stesso tempo elegante , ci guardammo qualche istante e sentii montare dentro di me un tumulto di emozioni , quella donna stava mandando in pappa il mio cervello , avevo bisogno di farla uscire dalla mia vita o avrebbe rovinato tutti i miei progetti , non potevo mancare di lucidità . << accomodati ... >>dissi in tono disinvolto, si sedette su uno dei divani del maestoso salone, la luce soffusa solo dalle fiamme del camino che riscaldavano la stanza facevano brillare i suoi bellissimi occhi e illuminarono il suo viso perfetto << perchè sono qui? >>disse con finta calma, ma avvertivo il suo nervosismo << beh… volevo essere gentile e congratularmi con te per aver fatto il tuo lavoro in maniera impeccabile, Victor mi aveva assicurato che non avrei avuto nessun problema in tal proposito e ho avuto modo di notarlo. Da oggi hai l'accesso di girare per tutta la casa, sono sicuro che non avrai modo di scappare , i miei uomini sono molto attenti e alquanto spietati nel loro lavoro << oh che gesto amorevole >> dico con finto sorriso sardonico << goditi la villeggiatura finchè durerà , hai esattamente quarantotto ore. >> il sul viso si fece glaciale ed era chiaramente arrabbiata << brutto figlio di puttana! Sei un essere spregevole!>> sbuffai dalle natici con frustrazione << prima andrai via da qui meglio sarà per me, ho bisogno di concentrarmi >> << oh ma certo, avevo dimenticato quanto tu fossi un vigliacco scappando da me e chiudendoti in quel bagno! >> la strinsi per il collo catapultandola dal divano << non ti permetto di parlarmi in questo modo mocciosa, ringrazia di essere ancora  in vita! >> i suoi occhi si agganciarono ai miei come due magneti, rallentai la presa , gli occhi brillarono come un falò sotto la luce tenue del camino , immaginai di portarla molto lontano da questo mondo ,aurora mi rubava l'ossigeno , incapace di allontanarmi da lei , il suo fiato mi scaldava la pelle , sentivo il suo cuore battere all'uniscono con il mio , respirai l'odore dei suoi capelli avevano una fragranza di fragola che stordiva la mia mente mi piaceva il suo profumo era dolce e intenso come lei .

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