Uragano

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“Chi ti conquista con la mente si prende la parte più intima di te.”




Mike's Pov
Entrai lentamente nel locale dove quella sera ci sarebbe stata la festa di chiusura.

Avevo chiamato Megan 'Amore' e ancora non me ne capacitavo.
Era la prima che avessi mai chiamato così, in modo dolce.

Andai al bancone e la vidi già intenta a preparare i primi drink.
《Buonasera.》 mi disse e mi squadrò.
《Ti sei vestito bene.》 mi porse una birra che presi subito.
《Avevi dubbi?》
《Molti.》

Le sorrisi e mi alzai per dirigermi nel tavolo dove conoscevo qualcuno.
《Mike ma è la tua ragazza?》 mi chiese Devis.
《Sì, è la mia ragazza.》 sottolineai la parola 'mia'.
《Beh, mica male.》 aggiunse Lacker.
《Stalle lontano Lack.》

Lacker era uno dei miei più cari amici, era uscito dai combattimenti e per un lungo periodo non ci eravamo più frequentati.
Ma sapevo che ci sarebbe stato se avessi avuto bisogno di lui.
Era un Dongiovanni e preferivo che stesse lontano da Megan.
Mi fidavo ciecamente di lei, ma Lacker aveva qualcosa in più di tutti i maschi presenti in quel tavolo.

《Posso portarvi qualcosa?》 chiese Maya venendo al nostro tavolo.
《La barista.》 mi sfidò Lacker.
《Mi dispiace ma è impegnata.》 controbattè Maya guardandomi e sorridedo cordialmente.
《Qualcosa oltre la barista allora?》
《Mi sa proprio di sì.》
《Beh allora una birra, grazie.》

《Lack ti stacco il cazzo.》 dissi.
《Questa barista invece è impegnata?》 chiese.
《Oddio mio Lack smettila. Sembri un fottuto ragazzino.》
《Non dirmi che non ti piaccia.》
《È fidanzata anche lei.》

《Ammetti che un pò ti piace.》 alzò la voce.
《Non mi piace.》 dissi convinto.
Stavo con Megan, diavolo.
《Beh è bella, ma sto con Megan e soprattutto non mi chiamo Lacker.》
《Cosa stai insinuando?》
《Che sei un morto di figa.》 disse Davis.

《Forse, ma mi godo la vita.》
《Ti prego non dirlo mai più.》 dissi mettendomi la testa fra le mani.

La birra che aveva chiesto Lacker arrivò e lui fece l'occhiolino a Maya che andò subito via.
《Puoi non provarci con le mie amiche?》
《 Perchè non me la fai conoscere?》
《Ti ho già detto che è fidanzata.》

《Non sarà nulla di serio.》
《Io credo di sì.》
《Tu sei serio con quella lì?》
《Beh sì, insomma, credo di sì.》
《Ti piace?》
Non risposi.

《Ti piace?》 mi richiese Devis.
《Dev Mike sbava dietro a quella ragazza. Gli piace, sembra ovvio. Si è anche vestito bene per lei.》
《Ma cosa avete contro i miei vestiti. Io mi vesto bene.》
《Come quella volta in cui ti sei messo dei calzini a scacchi ed un maglione osceno.》 mi ricordò Davis.

《Sì chiama stile, voi non ne sapete nulla.》
《Sì chiama 'Voglio far vergognare i miei amici di avermi conosciuto'.》 disse ridendo Davis.
《Oppure 'Voglio rimanere single a vita'》 aggiunse Lacker.
《Intanto sono l'unico fidanzato dei tre.》 ricordai ad entrambi che risero sorseggiando.

《Sfida.》 disse Lack.
《Spara.》 appoggiai la birra sul tavolo.
《Se ti piace davvero devi andare sul quel palco e cantarle una bella canzoncina.》
《In cambio?》
《Non farò mai più apprezzamenti su di lei e sulle tue amiche.》
《Non mi sfotterete mai più per quell'outfit, soprattutto con Megan.》

Loro annuirono e io mi alzai.
Non mi avevano mai sentito cantare, quindi credo che pensassero che avrei stonato e che avrei fatto una bruttissima figura.

Andai sul palchetto presente nella stanza.
《Ehm, buonasera. Questa cosa non dovrebbe accadere ma quei miei amici- indicai il nostro tavolo- mi hanno tirato una sfida, e io sono uno competitivo.
Sono Mike, Mike Bird e volevo cantare una cosa ad una persona, che è bella.
Quindi ascoltate e non ridete.》

Posizionai bene il microfono e iniziai a suonare.

'Your Lipstick drooled 
on another cheek tonight 
So hey spits your last words, 
keep on 
cause no one can hear 

No one can hear 
We are a hurricane 
We are a blaze we are the fire 
We are a hurricane 
Running in place 
Don't care about the pain 
We are a hurricane 

La guardai negli occhi e lei sorrideva, sapeva che parlavo di lei nella canzone.

I miei amici continuavano ad applaudire e a fischiare.
Maya la spinse e le fece l'occhiolino.
Lei si mise con le braccia incrociate e venne davanti al palco.

My life is snuffing 
My hands are trembling 
My soul is yelling 
So damn, I'm gliding off 
through the basement voices ,whispers 
whats the fucking door I'm going to knock on ? 
Shining eyes into the dark 
Somebody find me a place to hide 
Put ya hand on my eyes 
So i can't see what you've done 

We are a hurricane 
We are a blaze we are the fire 
We are a hurricane 
Running in place 
Don't care about the pain 
We are a hurricane 

I like the way that you're feeling the feelings in everything that i say 
Kinda the feeling i have when we lie everytime on my bed 
But im too tired 
I cant even sleep 
I cant even cry 
I love when u hate me, girl 
I love when you smile 
I love when u fake it, girl 
I love when u lie 
You're killing me slowly'

Continuai a cantare fino alla fine, a volte chiudevo gli occhi, ma li riaprivo subito per vedere il suo viso emozionato.

Da quando la conoscevo avevo scritto un sacco di canzoni, ero tornato il Mike che mia madre amava.

Finalmente riuscivo a ricordare mia madre senza rabbia, riuscivo a sorridere al suo ricordo.
Forse era grazie a Megan, o grazie a me.
Fatto sta che da quando conoscevo lei la perdita di mia madre non pesava più come una volta.

L'avrei per sempre ricordata come 'Colei che aveva sempre una frase pronta.'

Come quella volta in cui, a dodici anni, dovevo esibirsi davanti alla mia scuola e lei mi disse 《Piccolo pianista sii sempre sicuro di ciò che fai, se lo fai benissimo.》 mi diede un bacio e poi mi spinse verso il palco.

Avrei raccontato ai miei figli di come mi guardava mentre suonavo, o mentre le cantavo qualche canzone.
Come mi guardava quando le raccontavo che avevo scritto una nuova melodia.
Mi chiedeva sempre di cantarle qualche canzone ma io avevo vergogna quindi iniziavo a cantare voltato di spalle.

Racconterò di quando mi disse che mi amava e che il suo cuore era protetto da me.

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