Paul's Pov.
È mattina, Cariba ha di nuovo dormito da noi, e finalmente tutto sembra tranquillo.Mi alzo di poco dal letto e la vedo piegata su sé stessa mentre dorme tra le braccia di Jacob.
Ha un'espressione rilassata.
È più bella ogni volta in cui la guardo.
Mi stiracchio, e Quil mi sente quando sbadiglio.
"Paul, porca troia, potresti fare più piano? Sveglierai tutti" dice innervosito, poi si gira dall'altra parte.
Non ci faccio troppo caso, e decido di alzarmi.
Vado in bagno, e trovo i vestiti di Cariba appoggiati sul cesto dei panni sporchi, e così, li metto dentro al cesto.
"Piccola disordinata" dico ridacchiando.
"Bada per te" sento la sua voce alle mie spalle, e la vedo con un paio di boxer neri, di Jacob, una maglietta grigia legata sul fianco, e la faccia ancora assonnata.
Come fa ad essere bella anche così?
"Che ci fai sveglia?"
"Dovrei andare in bagno, esci per favore?" China la testa aspettando una risposta.
Annuisco e la lascio fare ciò che deve.
"Sei stata rapida" dico quando esce.
"Visto? Non sono solo disordinata" e poi scende al piano di sotto, dove non c'è nessuno, a parte me e lei.
Mi butto sul divano, e guardo la tv, lei mi copia sedendosi affianco a me.
"Che guardi?" Dice sbadigliando.
"Mh, niente, cambio canali di continuo" faccio spallucce.
"Forse dovrei svegliare Jacob" dice alzandosi.
La prendo da un braccio e la tiro di nuovo sul divano.
"No, lascia perdere, è troppo presto" dico scuotendo la testa, e sembra darmi retta, per la prima volta.
Poi va in cucina, e cerca di prendere la bottiglia di latte, al quale non arriva perché è troppo bassa.
"Vuoi una mano?" Dico guardandola di spalle.
"Credo di farcela".
"E come?"
Usando la telecinesi, muove la sua mano in direzione della bottiglia, e la porta davanti a lei.
"Ecco fatto" dice versandoselo nel bicchiere, e poi ne versa un po' anche per me.
"Tieni" mi passa il bicchiere per poi sorpassarmi.
"Che altro sai fare?" Dico sbalordito dalla scena.
"Ghiacciare, scaldare, appiccare incendi, alzare venti fortissimi, controllare le condizioni meteorologiche, e sollevare l'acqua o muoverla a mio piacimento" .
Sono spiazzato.
"Anche tua sorella?"
"No, lei può solo ghiacciare" dice e continua: "in realtà per qualche strano motivo, io ho più poteri ogni volta che c'è la luna piena, oppure quelli che ho già si evolvono. Del tipo, prima non potevo incendiare, ora sì" fa spallucce e beve il suo latte.
"Aspetta un attimo...La luna piena? Cosa c'entra?"
"La luna piena manda forti fonti di energia a noi sirene, e a Mako, dobbiamo starle lontano ogni volta che c'è, se nom vogliamo che i nostri poteri possano uccidere qualcuno, diventano fuori controllo, e lo diventiamo anche noi" dice seria.
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"L'eccezione"
Teen FictionFare la rivoluzione là dove la normalità non esiste, rendersi unici nella rarità, nel bene e nel male. Chi ha detto che due razze distinte non possano amarsi?