"I Cullen"

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Contenuti esplicitibuona lettura
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Cariba's Pov.
Nessuno sospetta del fatto che Edward continua a starmi attaccato, perciò tutto fila tranquillo.

"Sai, non manca molto al parto" dice Xileira a tavola mentre ceniamo.

"Non vedo l'ora di diventare padre" dice Embry, Xileira li sorride, ma poi si volta verso di me rattristata.

Io la guardo ignorandola, e continuo a cenare.

"Amore, tutto bene?" Sussurra Jacob, ed annuisco.

Non gli dirò di Edward, non lo farò.

Me la vedrò da sola.

Ad un tratto, vedo Edward alle spalle di Emma, che sta davanti a me.
Oh Dio, ma quando la finirà?

"Vieni con me, Cariba" sussurra, ma a giudicare dagli altri volti, nessuno lo vede a parte me

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"Vieni con me, Cariba" sussurra, ma a giudicare dagli altri volti, nessuno lo vede a parte me.

Gli faccio segno di sparire, discretamente.

"Non ti uccideremo, non lo faremo, io li ho convinti a non farlo" sussurra ancora, ed io roteo gli occhi.

"Bella ti vuole morta, ma non lo permetterò, tu hai ragione, dovrebbe affrontarti di persona" sussurra ancora.

Ne ho abbastanza.

Continuo ad ignorarlo.

Finito di cenare, puliamo i piatti, e salgo di sopra seguita da Jacob.

Nel corridoio, non appena salgo, mi sento cingere i fianchi, e spingere piano sul muro.

Sento il suo fiato sul collo, e sorrido maliziosamente.

Inizio a baciarlo, con passione, mi stringe, mi tocca.

Mi prende fra le sue braccia, il suo calore aumenta di secondo in secondo, e sento che la sua eccitazione sta per esplodere.

Non appena entriamo in camera, lo butto sul nostro letto, e mi metto a cavalcioni su di lui.

Sorridiamo e mentre gli sfilo via la maglietta, lui fa lo stesso con me.

Poi passa al reggiseno, che finisce subito per terra.

Provoca piacere da subito, toccando il mio seno, mente stringe il mio sedere.

Mugula qualcosa, e mi stringe chiedendo di più.

Mi tolgo da quella posizione, abbassandomi sui suoi pantaloni, e li tiro giù molto in fretta, lasciando libero il suo membro.

Inizio a provocargli piacere con la bocca, a movimenti lenti e profondi.

Mette una mano sulla mia nuca, e mi muove a seconda del suo desiderio.

Lo sento ansimare, so che non resisterà ancora.

Si solleva, sfilando via i miei pantaloncini.

Inizia a provocarmi piacere, anche lui usando la bocca, e non riesco a trattenere i gemiti.

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