Cariba's Pov.
È la prima mattina in cui siamo tutti insieme, e mia nonna è già sveglia a preparare la colazione a Billy.
Jacob mi segue giù, ed Emma ha dormito in una stanza degli ospiti di cui non sapevo l'esistenza, mentre nonna ha dormito con Billy.
"Nonna" dico raggiungendola.
"Giorno Billy" dico sedendomi.
"Giorno Cariba, e giorno Jacob" dice al figlio assonnato.
Mordo una fetta biscottata, e poi la faccio mordere anche a Jacob.
"Beh, dormito bene?" Mi chiede nonna Grace mentre mi versa il latte nel bicchiere aiutando Emily.
"Sì, benissimo" dico mentre Jacob mi stringe.
Finisco di fare colazione, e con la bella giornata fuori, voglio cambiarmi subito per uscire.
"Aspetta amore, vado a darmi una rinfrescata e a vestirmi" dico stampando un bacio sulle labbra del ragazzo, e lui annuisce.
Vado sopra, e dando una piccola occhiata veloce al buio, sembra che dormano tutti.
Entro in bagno, e ci trovo Paul di spalle in piedi mentre fa i suoi bisogni.
"Paul!" Urlo in un sussurro, e nel sentirmi, si rialza i pantaloni e poi si volta tirando lo sciacquone.
"Buongiorno anche a te Cariba" ironizza.
"Ma perché non chiudi la porta?!" Dico infastidita.
"Perché tu in camera non c'eri più, e non pensavo venissi qui, e poi scusa, sarebbe la prima volta in cui ne vedi uno se anche fossi stato girato?" Dice sarcasticamente, ed io arrossisco.
Chiude la porta del bagno, e rimaniamo da soli in bagno.
Non capisco le sue intenzioni, ma sarà meglio uscire.
"Mi dai la chiave?" Dico sbuffando, e lui la solleva in mano.
"Forza, prendila" dice facendomi saltare qua e là per arrivarci, fino a quando saltando lui non mi bacia.
Mi prende e blocca le braccia, ed entra nella mia bocca con la lingua contro ogni mia volontà.
Mugulo, e mi dimeno, mentre lui ridacchia continuando a baciarmi.
"Basta!" Gli dico scansandomi fortissimo, e cado nella vasca dietro di me, dove immancabilmente si apre il rubinetto facendomi trasformare.
Viene verso di me, e mi solleva dalla vasca a mo' di sposa.
Poi prende un asciugamano, e fa sparire la mia coda, poi accarezza le mie gambe.
"Non ti trattenere" sussurra languidamente al mio orecchio, lasciando baci sul collo.
Da una parte vorrei allontanarmi, ma dall'altra non riesco a non esserne attratta.
Ma la vocina della ragione, mi fa presto frenare.
"Scusa, ma non posso" dico scendendo dalla cassettiera dove mi aveva posata.
"Perché scusa? Non sono anch'io il tuo imprinting?" Dice sbuffando.
"Io ora sto con Jacob, e no, non starò con due ragazzi" dico aprendo la porta con la chiave appoggiata alla cassettiera.
"Ora esci, devo lavarmi" dico mandandolo fuori.
Mi guarda imbronciato, ed esce.
Chiudo la porta e sospiro.
Mi butto nella vasca, e mi insapono canticchiando.
Paul's Pov.
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"L'eccezione"
Teen FictionFare la rivoluzione là dove la normalità non esiste, rendersi unici nella rarità, nel bene e nel male. Chi ha detto che due razze distinte non possano amarsi?