"Ancora nei guai"

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Deboli di cuore, attenti, alcune parti potrebbero disturbarvi, passate avanti e godetevi il capitolo!
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Cariba's Pov.

Qualcuno è salito subito dopo di me al piano di sopra.

Anzi, sono in due.

Socchiudo la porta e vedo due persone che mai avrei immaginato insieme.

Embry e Xileira, che non si sono preoccupati di chiudere la porta, a quanto pare.

Esco dal bagno, ed entro in camera, mentre sono presi da baci e carezze spinte.

Sono davvero spiazzata.

"Non vi dico di non farlo, però chiudete, almeno!" Urlo in un sussurro, e Xileira si volta imbarazzata.

"Cariba, io...Beh, Embry ha avuto il suo imprinting su di me" la guardo spalancando gli occhi.

"Sì, ma Cariba, io non ho nessun problema sul fatto della gravidanza, anche se quel bambino è tuo, io lo amerò come fosse mio" Embry sembra sincero, ma comunque rimango spiazzata, e prendo fiato.

"Va bene, ora chiuderò la porta e farò finta di nulla" dico andando via lentamente, e chiudo la porta rimandendoci appoggiata di spalle.

E quando il corridoio dev'essere vuoto, c'è sempre qualcuno che scorrazza da queste parti.

"Cariba, dovrei entrare" dice Quil di fronte a me.

Come faccio ad allontanarlo? Quelli si staranno divertendo lì dentro, sarà uno shock.

"No, aspetta, ehm...Devo parlarti" lo tiro con me nella porta di fronte, in bagno.

Diventa rosso, s'immagina qualcosa di eclatante.

"Ehm..." cerco di inventare, e lui mi guarda ansioso.

"Hai dei bellissimi occhi, ecco" dico tutto d'un fiato, e mi guarda confuso.

"Ehm...Grazie, anche tu" mi dice ridacchiando facendo spallucce.

"Come mai me lo dici così?" China la testa.

"Non so, mi andava di dirtelo" dico facendo finta di niente.

Ci sediamo sul pavimento del bagno, e ci guardiamo con imbarazzo, il silenzio cala e nessuno sa cosa dire.

"Ora che ti guardo meglio, sei anche più carina, anzi, bellissima" Quil interrompe il silenzio con un complimento dolce ma agghiacciante.

Nessuno me lo aveva mai detto in questo modo.

Ora l'imbarazzo è calato ancora di più, ed ufficialmente la tensione si taglia con un coltello.

Ma perché siamo chiusi e seduti per terra in bagno, mentre due individui si danno da fare nella stanza di fronte?

So solo che devo trattenere qui il ragazzo, o Embry mi ucciderà.

Sento un altro rumore nel corridoio, e sbircio vedendo Seth che sta per entrare in camera.

"Seth!" Urlo sussurrando, e si volta confuso.

Lo prendo da un braccio e lo tiro in bagno con me.

Ah, quasi quasi non mi dispiacerebbe che qualcuno vedesse quei due, però poi penso che se succedesse a me con Jacob sprofonderei dalla vergogna.

"Che state facendo qui?" Chiede confuso vedendo Quil per terra.

"Era un momento di confessione...Perché non ti unisci?" dico tirandolo per terra, e quindi facendolo sedere.

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