"L'eccezione"

"Nei guai p-2"

"Va bene, stasera c'è una festa qui, e sicuramente Derek ci sarà" Emma mi sta illustrando cosa dobbiamo fare.

"Quando si allontanerà, lo seguiremo di soppiatto" dice seria.

"Ho paura che sarà solo un buco nell'acqua, insomma, dove altro può essere Cariba? Di solito anche quando è triste ritorna prima che faccia notte" è preoccupata, ed io lo stesso.

"Quel tipo non mi ha ispirato nulla di buono" dico pensando agli occhi che aveva, al modo in cui parlava.

"Mia sorella è troppo esile, non può difendersi, e so che non userà i suoi poteri contro di lui"

"La ritroveremo presto" dico sedendomi sul divano.

Cariba's Pov

Sono in questo dannato posto da ore, ormai non sento più le gambe da come sono legata, e non sopporto che in questo momento tutti potrebbero essere in ansia per me.

L'enorme portone del magazzino si apre, e spunta Derek con una pesca in mano.

"Mangia" mi impone, prende la pesca e la avvicina alla mia bocca, mi scanso.

"Guarda che non ti darò da mangiare spesso, mangia!" Urla sbattendomela in faccia.

Incomincio ad averne abbastanza.

"Ho incontrato tua sorella , era insieme a un tizio" dice mordendo la pesca.

"Ti cercano, sono in pensiero, ma non ti preoccupare, tu ora sei qui con me e nessuno ti porterà via" dice accarezzandomi languidamente.

Mia sorella era sicuramente con Jacob...Cavolo, perché mi sta facendo questo? Saranno preoccupati a morte.

"Lasciami, ti scongiuro" dico disperata.

"Per blaterare la apri quella bocca, vero? E per mangiare no!" Tira una ciocca dei mie capelli facendomi un male atroce.

"Tu non meriti questo!" Dice prendendo la pesca in mano.

Mi prende sulle spalle, e dimenarmi non serve.

Dietro al magazzino c'è una grande cisterna, buia, senza coperchio, come una sorta di piscina.

Mi butta dentro, facendomi trasformare.

Poi entra in acqua, e mi lega con una corda attorcigliata su me stessa al bordo.

"Bene sirenetta, ti lascio a bagno in acqua" si solleva uscendo fuori.

"Stasera ci sarà una festa, rimorchierò tutte le ragazze possibili, e tutte saranno molto più disponibili e carine di te" dice assumendo un tono infantile, e provo solo una grande pena per lui.

Resto in silenzio.

"Tra poco farà buio, buon divertimento qui fuori in acqua!" dice ammiccando e continua: "più tardi verrò a darti da mangiare, e ti consiglio di fare uno sforzo" dice serio chiudendosi la porta del retro alle spalle.

Questo magazzino è troppo periferico, in più sono nel retro, e nessuno mi vedrà o potrà salvarmi.

Il mio segreto sarà scoperto.

Jacob's Pov.

È sera, e questa festa fa rallegrare il piccolo quartiere australiano.

"Jacob, dimmi se lo vedi" dice Emma riferendosi a Derek.

Annuisco guardandomi intorno.

Una ragazza mi si avvicina, e cerca di attaccare bottone.

"Scusami, non ho tempo per te" la scanso sorpassandola.

"Non sarai mica fidanzato?" Dice ghignando.

Mi volto sospirando.

"Sì, e lei mi manca, la amo molto" dico malinconico e dandole le spalle.

Proseguo con Emma, e ci ritroviamo nel corso in cui ci sono negozi e ristoranti, c'è una gran confusione.

"Non lo vedremo mai con tutta questa gente" dice cercando di sollevarsi per vedere oltre le spalle delle mille persone.

"E invece sì, eccolo laggiù" lo indico, ed Emma sorride compiaciuta.

"Seguiamolo" dice facendo cenno di seguirla.

Di soppiatto, gli stiamo addosso tutta la sera, ma tutto ciò che vediamo è lui che rimorchia con ragazze, per di più senza cervello.

"Secondo me lui non c'entra nulla, è troppo che siamo qui" guarda l'orologio sbuffando.

Io insisto, il mio istinto non sbaglia.

"No, rimaniamo ancora qui, lui c'entra qualcosa" dico convincendola, anche se rimane titubante.

"Eccolo, si allontana da solo verso il suo Range Rover" dico ad Emma.

Lei fa segno con la mano di seguirla, entriamo nel suo pick up, e facendo tutto discretamente, lo seguiamo.

Arriviamo in un magazzino, io ed Emma ci guardiamo come a dire "è qui".

Lui scende, e si reca verso il portone, e una volta entrato, io ed Emma scendiamo dietro di lui.

" Come diavolo dovremmo fare a sfondare questo portone? " Dice cercando la soluzione.

"Lascia fare a me" dico trasformandomi in lupo, ed Emma rimane a bocca aperta.

Sfondo la porta a zampate, ed entriamo irrompendo nel magazzino.

"Ma che cazzo ci fai qui?! E perché con un lupo?!"Urla Derek isterico.

Io sento la mia piccola, è qui da qualche parte.

"Dové Cariba?!" Urla Emma nervosamente, ed io sento il suo odore dalla porta del retro, e mi catapulto fuori.

Eccola, legata in acqua.

Una lacrima scende dal mio occhio, a vederla sana e salva.

Mi chino dal bordo, e distruggo quella dannata corda.

Lei mi guarda sorpresa, e non dice una parola.

La preso delicatamente dal braccio, e la trascino facendo piano fuori dalla piscina.

Asciuga la propria coda coi poteri, ed io ritorno umano.

La prendo dai fianchi, e la bacio, la bacio senza essere casto.

"E quindi... Tu sei un l-lupo?!" Derek è alle nostre spalle.

"Sì, che c'è? Vuoi rapire anche me e buttarmi in uno zoo?" Dico sarcastico, e lui deglutisce.

"Sai cosa? Sparisci, hai toccato la persona che per me vale di più al mondo" gli dico tirandogli un pugno, e lui cade in terra privo di sensi, data la mia forza sovrumana che cresce sempre più.

Emma è dietro di lui, ci raggiunge correndo, e ci abbracciamo tutti e tre.

"Dio, Cariba se non fosse stato per Jacob, non saresti qui ora" dice abbracciando forte sua sorella.

"Ho capito dove devo stare, sì" dice Cariba guardandomi.

"È con te che devo stare, Jacob, la riserva" mi guarda negli occhi: "io ho una natura diversa dalla vostra, però ti posso assicurare che non scapperò più oltre il fiume, io non voglio più ritornare qui, ho rischiato di morire" dice tenendomi il viso tra le mani, e non posso che sorridere.

"Jacob, forse non te lo dico troppo spesso, forse non sono perfetta, ma ti amo, ricordalo" non posso che baciarla dopo questa frase, ed Emma sorride guardandoci.

Ora è di nuovo tra le mie braccia, m'importa solo questo.

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Spero vi sia piaciuta la seconda parte, a presto!♥