Cariba's Pov.
Finalmente il lavoro è finito, è tardo pomeriggio, le notizie sono state così tante nell'ultimo periodo, che hanno sconvolto l'equilibrio della casa.
Ma se penso che diventerò zia, sono felice.
Chissà, magari anche quel bambino sarà un lupo.
"Hey bella addormentata" Seth mi sfotte vedendomi persa.
"Allora, contenta di avere un nipotino?" Sorrido.
"Certo" penso a quanto sarà bello riempirlo di attenzioni.
"Cariba! Vai a prendere il porta indumenti vicino alla porta esterna del garage, così faremo altro spazio nell'armadio" mia sorella mi manda come un soldato a fare quello che vuole, ma dopo tutto quello che le faccio passare, è il minimo.
Esco fuori, e mi sento osservata.
"Sam, non è divertente" dico ormai sicura che si tratti di lui.
Ad ogni mio passo, è peggio che andar di notte.
"Sam!" Urlo infastidita, ma con mia sorpresa di Sam non c'è traccia.
Faccio spallucce confusa.
"Dove diavolo è?" Dico tra me e me cercando il maledetto porta indumenti.
Sento una presenza alle mie spalle, che corre da parte a parte.
"Non sapevo ci fossero i cervi" ironizzo.
Sento qualcuno afferrarmi tappandomi la bocca, e trascinarmi via.
Mugulo, mi dimeno.
Chiunque sia, va velocissimo, come una gazzella.
"Chi sei?!" Urlo non appena lascia la presa sulla mia bocca.
"Ti ricordi Bella?" A quel nome, la mia faccia diventa sdegnata.
"Io sono il suo ragazzo" dice voltandomi verso di lui per le spalle.
Pensavo peggio, invece non è un brutto ragazzo.
Anzi, è davvero bello.
Anche se per me, Jacob rimarrà il migliore per sempre.
"E cosa vuoi da me, ora?" Dico seccata.
"Lei ti teme, ha mandato me per vendicarsi" scoppio a ridere, quasi istericamente.
"Mi stai dicendo che non ha avuto le palle per venire qui lei, ed allora ha mandato il suo fidanzatino?" Ironizzo, e lui diventa nervoso.
"Immaginavo fossi un tipo particolare, ma non pensavo ti mettessi a fare battute o precisazioni squallide" alla sua affermazione, alzo un sopracciglio.
"Ecco Capitan Perfettino, avrei preferito anche Satana in persona a te" sbuffo.
"Ti terrò lontana da loro" dice serio.
"Fammi il favore, ti prego" mi libero andando verso casa mia.
Mi afferra, con una presa tanto forte da darmi l'impressione di spezzarmi il polso.
"Fai piano, stronzo!" Lo sbatto per terra a mia volta.
"Ma guarda, sei addirittura mostruosamente forte, ora capisco i timori di Bella" si rialza avvicininandosi a me.
"Senti" sospiro: "dì alla tua ragazza che se vuole affrontarmi, deve venirci di persona, non mandare te" mi scanso sorpassandolo.
"Tu mi piaci, sai? Sei...Un bel tipo" ammicca.
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"L'eccezione"
Teen FictionFare la rivoluzione là dove la normalità non esiste, rendersi unici nella rarità, nel bene e nel male. Chi ha detto che due razze distinte non possano amarsi?