T/N's Pov
Un insistente bussare alla porta mi svegliò di soprassalto.
-Signorina T/C, è sveglia?- domandò una voce femminile.
-Si, chi è?- chiesi sbadigliando.
-Volevo informarla che tra poco ci sarà la colazione. Sicura che non l'abbia svegliata io?- chiese preoccupata.
-Si si, non preoccuparti, sono una persona mattiniera, ero già sveglia...- dissi cercando di mantenere un tono di voce pimpante e allegro.
-Va bene. Buona giornata allora!- si congedò la ragazza.
-Grazie anche a te!- risposi io.
Appena la sentii allontanarsi, mi sdraiai di nuovo sbadigliando.
-Sonosvegliasonosveglisonosveglia....- borbottai riaddormentandomi, ma ricordandomi della colazione mi rialzai in piedi di scatto.
-SONO SVEGLIA!-esclamai per ricordarlo a me stessa e andando a prendere la mia uniforme.
-Devo fare presto, presto presto presto, devo fare presto!- esclamai infilando gli stivali.
-Perché non sono venuti a svegliarmi prima? Ora farò la figura della stupida davanti a tutti!- continuai a esclamare facendomi lo chignon davanti allo specchio.
-Mannaggia a te, Erwin Smith!- esclamai sfondando la mia porta e capitombolando nel corridoio. Uscii in fretta e furia dalla palazzina e corsi vero la mensa.
Per fortuna non c'é nessuno in giro a vedermi in questo stato... Aspetta... NON NON VA ASSOLUTAMENTE BENE, QUESTO VUOL DIRE CHE SONO GIÁ TUTTI DENTRO!
Aumentai la velocità e mi fermai a prendere fiato solo davanti all'entrata della mensa.
Da oggi dovevo mangiare con loro! Adesso mi guarderanno tutti malissimo!
Feci un respiro profondo e afferrai la maniglia della porta aprendola di scatto. Per mia immensa fortuna i ragazzi non mi stavano aspettando, ma sembravano essere appena arrivati anche loro: si stavano sistemando nei loro tavoli. Mi guardai intorno, cercando di riconoscere la testa bionda di Armin.
Distinsi due teste bionde, ma le scartai subito. Nessuna era della stessa altezza di Armin.
I ragazzi, appena si accorsero della mia presenza, fecero il saluto militare.
-BUONGIORNO SOLDATO T/C!- gridarono all'uninsono.
Li guardai esterrefatta, ricordando a me stessa di comprarmi dei tappi per le orecchie per preservare il mio udito.
Sorridi, annuisci e non sudare, sorridi, annuisci e non sudare, NON SUDARE!
-Buongiorno!- esclamai io sorridendo, -Come state?-
-BENE GRAZIE!- risposero di nuovo all'uninsono.
Sono inquietanti...
-Ragazzi, mi spaventate così...- dissi cercando di non far trasparire il mio terrore.
Non sembrano neppure veri... LEVI DOVE MI HAI CACCIATA?!
Mi girai sentendo sbattere la porta d'entrata.
Quindi non sono io la ritardataria, pensai sospirando di sollievo mentalmente.
-Ci scusi per il ritardo soldato T/C!- esclamò Armin affannato seguito da ragazzo bruno e una ragazza con una sciarpa rossa al collo.
-Ciao Armin! Non preoccuparti- lo rassicurai io.
Nella stanza cadde un silenzio tombale.
-Ehm.. riposo ora- dissi timidamente vedendo che nessuno accennava a sedersi. Un rumore di sedie che si spostavano e tutti i cadetti ricominciarono a parlare tra loro.
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Armored Heart |Bertholdt X Reader|
Fanfiction-Tutto questo era terribilmente sbagliato. Ma era anche dannatamente perfetto- T/N, una delle migliori soldatesse dell'Armata Ricognitiva ed ex celebre ladra della Città Sotterranea, aveva fatto una promessa con sé stessa: costruirsi un'armatura int...