Capitolo 9

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Anno 847

Due figure incappucciate avanzavano lungo un vicolo buio. Una di loro era a cavallo. Sebbene fossero avvantaggiate per la poca illuminazione, cercavano di percorrere la strada rasente al muro e non sembravano avere alcuna intenzione di fermarsi. 

Quella davanti si fermò quasi alla fine del vicolo e quella dietro fermò il suo cavallo. Rimasero immobili per vari minuti, poi quella dietro iniziò a parlare.

-Cosa stiamo aspettando esattamente?- chiese.

-I due informatori, T/N. Ci devono dire quando assaltare il carro- rispose l'altra senza voltarsi.

-E come ce lo diranno?- chiese sempre sussurrando l'altra figura. 

-Quando sarà vicino, faranno luccicare un pezzo di vetro da quella finestra- rispose pazientemente l'altra.

-A quel punto- continuò, - ti avvicinerai al carro e stordirai il cocchiere prendendo la guida del carro, io azionerò il 3DGM e disarmerò i Gendarmi di scorta insieme ai ragazzi, come avevamo pianificato-

-Intendi dire quei ragazzi che per poco non ti hanno spaccato la testa alla taverna?- chiese poco convinta la ragazza sul cavallo.

-Si, proprio loro. Delle volte esagerano un po', ma sono molto in gamba e degni di fiducia. Etzel e Folker non ci tradiranno, su questo ci puoi contare-

-Se lo dici tu Ginger...- sospirò T/N. 

Rimasero immobili per ancora un quarto d'ora e T/N iniziò a dubitare della veridicità dei dati degli informatori. La Rossa però non dava cenno di dubbi o preoccupazioni, ma era sempre vigile e attenta come una gatta pronta ad attaccare e non perdeva mai di vista la finestra da cui avrebbe dovuto ricevere il tanto agognato segnale. 

T/N si mise a giocherellare con un lembo del suo mantello marrone per passare il tempo. Quella sarebbe stata la sua prima grossa rapina in tutta la sua vita. Ginger non l'aveva mai portata in una spedizione così rischiosa e difficile e si sentiva addosso un misto di ansia e felicità smisurata. 

Aveva sognato da molto tempo quell'occasione per dimostrarle di esserne all'altezza. Forse sarebbe riuscita a rubare anche un apparecchio 3DGM e chissà, magari La Rossa glielo avrebbe lasciato tenere.

All'improvviso entrambe sentirono in lontananza un rumore di zoccoli e ruote. T/N si irrigidì sulla sella e un rivolo di sudore le scese dalla fronte. 

-Non ancora...- mormorò Ginger tradendo l'emozione nella sua voce.

Il rumore si fece sempre più vicino.

-Non ancora- ripetè la ragazza continuando la guardare la finestra. 

Poi per un istante qualcosa brillò dalla finestra.

-ORA T/N!- gridò Ginger.

T/N spronò il cavallo al galoppo e volò sulla strada, trovandosi esattamente davanti al carro. 

Il cocchiere la guardò, stupefatto senza parole. Poi riprese il controllo di se stesso e le urlò contro: -Spostati idiota!-

Tum Tum... Tum Tum...

Il sangue le pompava adrenalina, non riusciva a vedere le cose distintamente. Si affidava solo al suo istinto. 

L'incapucciata non gli diede ascolto e mandò il suo cavallo contro quello del cocchiere. Questo cercò di fermare il cavallo, ma T/N fu più veloce. In quattro e quattr'otto si mise in piedi sul suo animale e saltò sull'altro cavallo, cadendo perfettamente in piedi. Poi balzò nel posto vicino all'uomo e prese le redini. 

Armored Heart |Bertholdt X Reader|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora