Anno 847
-In aria ci sono delle cose bianche chiamate nuvole che volano ovunque! Non stanno mai ferme e sembrano pasta di zucchero!-
-Ma si possono mangiare?-
-Penso proprio di si! Sennò di cosa sarebbero fatti quei dolci attaccati a un bastoncino che si vedono in giro? I bambini lassù pregano i genitori fino allo strazio per prendergliene uno!-
Una folla di curiosi si era radunata attorno ad un signore di mezzaetà grosso come una botte che, seduto su uno sgabello di un'osteria, teneva in mano un boccale di birra. Tracannò due sorsi e poi appoggiò il boccale sul banco.
-E poi c'è così tanta luce... il sole é bellissimo!- continuò, -In città però c'è ancora un'aria molto tetra. Dopo che i giganti sono entrati la gente vive perennemente nel terrore-
Una ragazzina incappucciata osservava questa scena seduta ad un tavolo poco distante. Seguiva il discorso del signore con vivo interesse e non perdeva d'occhio ogni suo movimento.
-Offro da bere a tutti!- gridò l'uomo alzando il boccale in aria.
Tutti i presenti esplosero in grida di apprezzamento e si diressero verso il bancone a prendere le bevande promesse.
Un cameriere si avvicinò alla ragazza seduta.
-Vuole qualcos'altro?- chiese.
-No grazie, sono a posto così- rispose l'interessata. La ragazzina tirò fuori due monete d'oro e le diede al cameriere, che si allontanò soddisfatto.
Lei si alzò tenendo sempre il cappuccio abbassato e si avvicinò alla calca. Senza farsi notare, si mise di fianco ad un uomo e slacciò abilmente il suo borsellino dalla cintura, per poi metterselo con noncuranza in tasca.
-PRESTO, VENITE QUI FUORI! VENITE A VEDERE!- gridò all'improvviso un uomo fuori dall'osteria.
-Che succede, cos'è tutto questo trambusto?- domandò scocciato il proprietario dell'osteria.
Tutta la gente si riversò fuori dal locale.
-Guardate lassù! Quella è la Rossa!- esclamò l'uomo che aveva parlato, indicando qualcosa in alto. In effetti in aria qualcosa di rosso sfrecciava di tetto in tetto.
-Ma è LA Rossa? Quella che ha rubato il 3DGM alla Gendarmeria centrale?-
-Si si, è lei!-
-Dov'è la Gendarmeria allora?-
-Penso che stia per arrivare!-
Anche l'incappucciata uscì dall'osteria per unirsi alla folla e guardò verso la Rossa. Questa sembrava una saetta, e faceva acrobazie in aria spettacolari. I suoi lunghi capelli rossi erano un punto fisso, la si poteva riconoscere anche da quella distanza. La ragazza potè sentire distintamente la sua risata.
-Esibizionista- mormorò.
-Ha rubato qualcos'altro?- chiese qualcuno.
-Immagino di si...-
-HEY, MI HANNO DERUBATO!- gridò il tizio a cui la ragazza aveva preso il borsellino.
L'incappucciata cercò di mimetizzarsi tra la gente e scomparire, ma qualcuno le prese violentemente per il polso.
-E tu dove credi di andare?!- le domandò un tizio dai lunghi baffi mori alitandole in faccia.
La ragazza storse il naso: -In qualunque posto che sia lontano dal tuo alito-
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Armored Heart |Bertholdt X Reader|
Fanfic-Tutto questo era terribilmente sbagliato. Ma era anche dannatamente perfetto- T/N, una delle migliori soldatesse dell'Armata Ricognitiva ed ex celebre ladra della Città Sotterranea, aveva fatto una promessa con sé stessa: costruirsi un'armatura int...