Capitolo 7

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Anno 847

-Concentrati! Ricorda tutto quello che ti ho insegnato e disarmami!- esclamò La Rossa mettendosi in posizione di combattimento. 

T/N sbuffò spostando un ciuffo che aveva davanti agli occhi. 

-Avanti! Meno lamentele e più azione! In posizione! Ricorda che alla fine il combattimento è tutto un gioco, è tutta una danza T/N, non scordarlo mai. Stampati queste parole nella tua mente e ogni volta che ti sembra di combattere ragionando, fai un passo indietro. Combatti col cuore!- la esortò Ginger. 

La Rossa aveva preso T/N sotto la sua ala protettiva, promettendole che le avrebbe insegnato tutti i trucchi del mestiere per diventare una ladra provetta. T/N era un'allieva entusiasta, motivata e, sopratutto, imparava in fretta ogni mossa che le mostrava. 

L'unico difetto che preoccupava Ginger era che faceva troppo affidamento sulle sue capacità. Se voleva imparare a combattere e a rubare insieme a lei, T/N doveva conoscere a fondo sé stessa per capire quali fossero i suoi punti deboli.

T/N si lanciò verso la mano di Ginger per prenderle l'arma, ma la Rossa prese il coltello con l'altra mano. T/N allora le afferrò entrambi i polsi facendole alzare le braccia sopra la testa. La Rossa provò a darle una ginocchiata a tradimento nello stomaco, ma la ragazzina fu più veloce: Ginger infatti si trovò a terra tenendosi la pancia mentre T/N impugnava trionfante il coltello.

-Questo esercizio è noioso. Quando mi insegnerai a utilizzare armi più grandi?- chiese T/N impaziente. 

Ginger alzò un sopracciglio: -So già dove vuoi arrivare T/N. Te l'ho già detto, sei ancora troppo piccola e inesperta per il 3DGM- 

-Ma hai detto tu stessa che imparo in fretta!- ribatté lei.

-Si, ma devi allenarti di più. Più avanti ti insegnerò e ruberemo un altro dispositivo. Intesi?-

-Va bene- rispose T/N giocherellando col coltello.

Ginger aveva scelto come luogo di addestramento un vecchio capannone abbandonato, dove quando era più giovane si era allenata col suo precedente maestro. Questo serviva anche da magazzino per le armi perché il loro rifugio, un piccolo appartamento imbucato in un vicolo buio, non era abbastanza grande per contenerle.

La Rossa andò a prendersi il suo 3DGM sistemandosi la coda di cavallo che le arrivava un po' sopra al sedere e fece un cenno a T/N.

-Mettiti il mantello. Torniamo al rifugio-

-Ma quand'è che andremo a rubare qualcosa? Non riesco a stare ferma a lungo- chiese T/N incrociando le braccia.

-Secondo i miei informatori, tra pochi giorni dovrebbero arrivare dalla superficie i salari per i soldati della Gendarmeria di quaggiù. Sarà un gran colpo, parola mia. Ma prima devi imparare la meravigliosa arte della pazienza- rispose Ginger scompigliandole i capelli. 

-Hey! Smettila!- si ribellò T/N ridendo. 

Ginger rise a sua volta e iniziò a fischiettare "So ist es immer", una canzone popolare della Città Sotterranea.

-Non ne posso più di questa canzone! La canti sempre!- si lamentò T/N esasperata.

-Mai disprezzare le canzoni da osteria! Questa è musica di gran classe, altroché!- ribatté Ginger dandole una pacca sulla spalla.

-E ora poche storie, al rifugio!- 

***

Anno 850

Armored Heart |Bertholdt X Reader|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora