Salve di nuovo a tutti quanti! Avrei voluto pubblicare questo speciale una volta raggiunte le 5k visualizzazioni, ma per vari motivi non ci sono riuscita.
Questo è il seguito dell'altro speciale (1k di views). Spero vi piaccia!
T/N's Pov
Avevamo vinto la battaglia delle band, anche con l'assenza di due componenti del gruppo. Forse il merito della vittoria è stato in parte grazie al bacio che Bertholdt mi aveva dato in diretta davanti a tutta la scuola, ma in questi casi è sempre meglio non indagare e lasciar correre.
Con questo bacio, i riflettori della scuola si erano puntati su di noi. Il che, da un certo punto di vista, poteva essere un bene. Da quel momento in poi non ero stata più rimasta nell'ombra e tutti facevano a gara per fare una foto con me o addirittura un autografo nei loro diari.
Però essere popolari aveva il suo prezzo.
Avere un momento da sola con il mio ragazzo diventava ogni giorno più difficile. Ad ogni ricreazione, un gruppetto di studenti si materializzava attorno a me e a lui, impedendoci di avere un po' di intimità.
Parlare con Armin e Jean era ancora più difficile. Ogni volta che ci provavo, la massa di gente mi trascinava da un'altra parte. Tutti anelavano ad essere il mio cagnolino, come Ymir lo era per Christa.
La bionda d'altro canto non mi aveva ancora accettato. Non poteva sopportare che le avessi rubato la scena al concerto.
Bertholdt mi accarezzò la spalla, facendomi allontanare un attimo dai miei pensieri.
-Tutto bene?- chiese.
Annuii distratta.
Eravamo seduti su una panchina in un parco vicino a casa mia, lontano dalla scuola. Quello era uno dei pochi posti in cui eravamo certi di non essere seguiti.
Nessuno della scuola viveva lì infatti. Tutti gli alunni della Wall si trovavano principalmente nei quartieri più chic della città.
Io... beh, non abitavo in un castello.
-Mi dispiace per tutto questo, T/N. È colpa mia se si è scatenato questo pandemonio- mi disse dispiaciuto.
-Non preoccuparti. Passerà- dissi prendendogli la mano e disegnandogli alcuni cerchi sul dorso col pollice.
-Dopotutto non avremo un'altro concerto a breve, giusto? Presto si dimenticheranno di me e sarà tutto finito. Questa storia alla Cenerentola ha già sforato la mezzanotte- continuai.
Lui sorrise divertito.
-A volte mi chiedo da dove ti vengano queste uscite-
-Se non ti piacessero, non staresti insieme a me- risposi io facendogli la linguaccia.
-Hai ragione- disse sorridendo e mi lasciò un veloce bacio sulle labbra, per poi allontanarsi.
Lo guardai male.
-Tutto qui? È da tutto il giorno che aspetto un bacio fatto per bene e tu mi rifili questo?- chiesi con una voce esageratamente schifata e offesa.
Lui arrossì leggermente e alzò il sopracciglio.
-Come desidera, signorina-
Mi circondò la testa con le sue mani e appoggiò le sue labbra sulle mie, con passione, come se mi volesse divorare. Mi aggrappai sorpresa alla sua maglia per non cadere distesa sulla panchina e ricambiai il bacio, scompigliandogli i capelli e accarezzandogli la guancia.
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Armored Heart |Bertholdt X Reader|
Fanfiction-Tutto questo era terribilmente sbagliato. Ma era anche dannatamente perfetto- T/N, una delle migliori soldatesse dell'Armata Ricognitiva ed ex celebre ladra della Città Sotterranea, aveva fatto una promessa con sé stessa: costruirsi un'armatura int...