Ward well, little warden of the castle,
since the thing that is to me the best and fairest
is mine until dawn.
And the day comes, uncalled for!
The dawn
takes a new embrace away from me,
the dawn, alas, the dawn!Ward, my friend, and wake and scream and sing,
since I am rich and have what I most desire.
But I am angry at the dawn:
the sadness daylight brings us
displeases me
more than the dawn,
the dawn, alas, the dawn!Keep yourself, keeper of the tower,
against the jealous one, your lord, wretched,
more bothersome than the dawn,
since down here we discourse of love.
But we are afraid
of the dawn,
the dawn, alas, the dawn!Lady, farewell, since I cannot stay any longer;
I must leave, in spite of myself.
How it grieves me, the dawn
which I see coming forth so quickly;
the dawn
means treachery,
the dawn, alas, the dawn!(Gaita be gaiteta del castel, Raimbaut de Vaqueiras)
Bertholdt's Pov
Quando mi svegliai non aprii subito gli occhi. Non sapevo che ora fosse, né dove mi trovassi. Poi percepii il tepore di un'altro corpo che combaciava perfettamente con il mio e gli avvenimenti della notte precedente mi ritornarono alla mente.
Decisi quindi di restare immobile e di godermi ancora un po' quel momento ma poi, non riuscendo a reprimere la tentazione di guardare la mia ragazza, aprii gli occhi lentamente. Era ancora buio e riuscivo a vederla solo grazie alla luce della lampada, che incredibilmente era ancora accesa. Lei era ancora addormentata e la sua testa era appoggiata sul mio petto. I suoi capelli scompigliati le accarezzavano il viso sereno e tranquillo. Il suo torace nudo si alzava e si abbassava ad un ritmo regolare e il suo corpo minuto era circondato dalle mie braccia. Le accarezzai la schiena con dei movimenti circolari del pollice e poi allontanai una ciocca di capelli dal suo viso delicatamente. Era bellissima.
Quella notte era stata la nostra notte e non l'avremmo mai dimenticata. Per la prima volta avevo fatto l'amore con la ragazza che amavo e non mi sentivo in colpa come avevo temuto. Il mio cuore era colmo di amore e felicità perché mi trovavo in un box vuoto di una stalla, con soltanto una coperta a separarmi dal fieno e dalla paglia e con T/N tra le mie braccia ancora dormiente.
Non riuscivo a staccare gli occhi dalla sua figura. Con quanta decisione mi aveva affrontato all'inizio, con quanta dolcezza mi aveva baciato allontanando ogni emozione negativa che stavo provando!
E poi con quanto amore mi aveva accolto tra le sue braccia, con un coraggio che andava oltre la semplice audacia. Lei aveva permesso che io, propio io e nessun'altro, condividessi con lei quel momento meraviglioso.
E io, dimentico di tutto, mi ero lasciato circondare da quelle braccia, per estraniarmi almeno una volta da quel mondo che tanto odiavo. Perché lei era il mio nuovo mondo. Era una terra di mezzo, una terra di passaggio, un'oasi dove io, come un beduino, sarei potuto andare sempre per trovare ristoro e pace.
T/N non apriva gli occhi e io non avevo intenzione di svegliarla. L'alba non era ancora sorta. Ci trovavamo in una specie di limbo, tra la notte e il giorno, e nemmeno il gallo aveva già cantato. Nessuno era sveglio, tranne me. Nessuno poteva vederla così, tranne me. A nessuno erano stati concessi questi attimi preziosi, nemmeno a T/N, ma solo a me.
Nessuno mi avrebbe mai potuto portare via questi ricordi. Erano solo miei e li avrei custoditi gelosamente fino alla fine dei miei giorni. Nemmeno T/N poteva spartire con me questo momento. Solo io con me e me stesso.
Guardai fuori dalla finestra e con delusione vidi la prima luce dell'alba delinearsi all'orizzonte.
Oh, alba sleale! Vuoi davvero separarci così? Non ci è concesso più di una notte da passare insieme? Forse non potremmo mai più restare uniti, abbracciati in questo modo! Ti diverti, dunque, a vedere due amanti separarsi alla tua vista perché porti il giorno? Il giorno che mostra ogni cosa e a cui nessuno può scappare, il giorno che porta la verità e scopre tutti i segreti protetti dalla notte!
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Armored Heart |Bertholdt X Reader|
Fanfic-Tutto questo era terribilmente sbagliato. Ma era anche dannatamente perfetto- T/N, una delle migliori soldatesse dell'Armata Ricognitiva ed ex celebre ladra della Città Sotterranea, aveva fatto una promessa con sé stessa: costruirsi un'armatura int...